Si è svolta a Roma presso la sala del Refettorio della Camera dei Deputati la presentazione del nuovo volume di Luca Dal Fabbro, presidente del Gruppo Iren, intitolato ‘Proteggere il Futuro - Sicurezza energetica, resilienza economica e ambientale nell’era delle tre transizioni globali’. Al centro del libro la necessità di affrontare le trasformazioni che coinvolgono gli ambiti economici, sociali ed ambientali delle nostre società con pragmatismo e con la consapevolezza che politica, economia e sicurezza energetica sono dimensioni inscindibili.
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00:00Affrontare le trasformazioni che coinvolgono gli ambiti economici, sociali ed ambientali
00:08delle nostre società con pragmatismo e con la consapevolezza che politica, economia e
00:12sicurezza energetica sono dimensioni inscindibili. È questo il messaggio contenuto nel volume
00:17Proteggere il futuro, l'ultimo libro del presidente del gruppo IREN, Luca Dalfabro,
00:22edito da Rubettino e introdotto dalla prefazione dell'ambasciatore Giampiero Massolo. È l'autore
00:27a spiegare come il futuro possa essere protetto solo grazie all'attenzione per le transizioni
00:32globali, quella energetica, quella relativa al digitale e la deglobalizzazione.
00:37Questi tre fenomeni insieme costituiscono l'ecosistema in cui dobbiamo sopravvivere e questo significa
00:44proteggere il futuro, significa per esempio fissare quali sono le priorità e i pilastri
00:50su cui fondarlo. L'industria è uno di questi pilastri, l'ambiente è un altro pilastro,
00:55la competitività del sistema economico è un altro. Questo per avere quella sicurezza
01:00economica ed energetica, per avere anche una tenuta sociale, perché questo significa
01:06lavoro, significa formazione, significa dare un futuro ai nostri giovani.
01:11La presentazione del libro si è svolta presso la Camera dei Deputati a Roma, alla presenza
01:16di diverse istituzioni, tra cui anche il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica,
01:20Gilberto Pichetto Frattin.
01:22Credo che il tema del cambiamento climatico, della necessità dell'abbandono dei fossili,
01:29con un percorso che è stato delineato dal Piano Nazionale Integrato di Energia e Clima,
01:33che comincia a portarsi al 2030 a un primo obiettivo, ai 131 gigawatt di rinnovabili,
01:40e poi naturalmente l'obiettivo del net zero rimane fermo al 2050. Stiamo andando avanti
01:48con produzione di energie rinnovabili, in questo caso che sono fotovoltaico, eolico, si tratta
01:55di incrementare laddove è possibile l'idroelettrico, il geotermico e naturalmente poi nel prossimo
02:03decennio le valutazioni anche del nuovo nucleare, quindi il mix di tutte le energie che hanno
02:11emissioni zero.
02:12Per il Direttore Generale di Confindustria Cisambiente, per proteggere il futuro si deve
02:17anche guardare al passato, tutelando e valorizzando quanto finora ha fatto di buono.
02:22Bisogna andare avanti pensando che ci sia una possibilità dell'industria che cresce molto
02:29più velocemente anche del nostro pensiero e della nostra fiducia e delle nostre speranze.
02:34Pertanto quello che oggi non si può fare, cioè togliere il litio magari dall'isola
02:38d'Elba, perché la più grande miniera di litio ce l'abbiamo noi in Italia, magari un
02:42domani si potrà fare perché verranno fuori tecnologie non così costose e non così gravose
02:47e si potrà recuperare, oppure non servirà più. Dobbiamo anche avere fiducia, l'industria
02:52è talmente in grado e avanti di progettare il futuro e l'ingegnere Dalfabllo lo sa che credo
02:58che con questo libro abbia voluto stigmatizzare come la nostra Italia con la genialità che
03:03ci contraddistingue potrà essere un faro per il mondo anche a livello strategico visto
03:08che è posizionata in mezzo al mare e a tante coste, raggiungibili ed è un bacino importante
03:13ricco di tutto.