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  • 09/06/2025
Benvenuti su ImTiwu, il canale che vi riporta indietro nel tempo, all'epoca d'oro della comicità italiana! Preparatevi a ridere a crepapelle con le scene più esilaranti dei mitici Totò, Ciccio e Franco, a rivivere la genialità di Alberto Sordi, l'umorismo surreale di Renato Pozzetto, la bellezza e il talento delle nostre grandi attrici, l'inconfondibile grinta di Tomas Milian, la simpatia travolgente di Lino Banfi e le tragicomiche avventure dell'indimenticabile Ragionier Fantozzi. ImTiwu è il vostro passaporto per un viaggio nel cuore del cinema che ha fatto ridere un'intera nazione. Allacciate le cinture, si ride! ____________________________________________________
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Trascrizione
00:00Buongiorno, signor sindaco.
00:05Oh, caro tenente, a che cosa devo il piacere di questa sua visita?
00:08Veramente è lei che ci ha convocato d'urgenza.
00:10D'urgenza? Scusate, con tutto il da fare che ho per le elezioni, non...
00:14Questo è il vigile Celletti.
00:16Ah, piacere. Ma noi ci conosciamo già.
00:18Sì, signor sindaco. Anzi, è stato proprio lei che mi ha raccomandato.
00:21Si dice... segnalato.
00:23Scusi l'errore.
00:25Sì?
00:25Signor sindaco, sono arrivate 700 giraffe di panno per gli alluvionati.
00:30Chi le ha mandate?
00:30Una fabbrica di giocattoli di Parma.
00:32Va bene, cara. Avete sentito, io dovrei vincere le elezioni
00:35distribuendo giraffe di panno agli alluvionati.
00:40Beh, accomodatevi.
00:42Voi vi domanderete perché vi ho convocato qui d'urgenza, prego.
00:45Dopo quello che è successo ieri sera alla TV.
00:47Ma io raramente vedo la televisione, anzi quasi mai.
00:50Ma ieri sera, per caso, di fronte al video mi trovavo
00:54e ho sentito parlare in termini molto lusinghieri della nostra città.
00:57E lei che ha fermato quell'attrice, la Pampanini?
01:00Coscina, signor sindaco. Silva Coscina.
01:02Ah, già, la Coscina. Prego, si accomodi.
01:05Lei che ha avuto occasione di starci insieme, di vederla da vicino.
01:08Com'è, prego?
01:09Grazie.
01:10Una donna colta?
01:11Molto, signor sindaco.
01:13Capelli biondi, occhi azzurro cielo, carnagione bianchissima, tutta profumata.
01:17Ah, allora non è un trucco quello che si vede sullo schermo?
01:20Niente, signor sindaco, tutta vera.
01:22E la bocca, la bocca, lei l'ha osservata bene?
01:24Molto da vicino, signor sindaco. Ne ho avuto tutto il tempo.
01:27Perché ho letto su un giornaletto che quest'attrice mangerebbe la minestra...
01:33Prego.
01:34Grazie, signor sindaco.
01:35Con un cucchiaino da caffè per non rovinarsi la bocca.
01:37Ma che sta a dire?
01:38Perché?
01:38Per carità, le assicuro io. Solo sono inventati giornalisti.
01:41La libertà di stampa è una gran bella cosa, ma sarebbe meglio che non ci fosse.
01:44E lo vorrete?
01:45Faccio.
01:45Prego, scusi un momento.
01:49Ha visto, signor Tent?
01:52Sì?
01:53Sì, eccellenza.
01:54Ma sa, davanti alla coscina.
02:02Sì, perfettamente d'accordo. Ha ragione perfettamente. È un caso grave.
02:07Eh, 600 milioni.
02:09Ma per quanto si cerchi di inculcare il senso del dovere, c'è sempre la pecora nera.
02:15Sì, eccellenza. O sei qui, eccellenza.
02:17Dunque, lei diceva che questa attrice...
02:23Un'apparizione, signor sindaco. Una donna fuori dal comune.
02:26E per questo tu l'hai lasciata andare.
02:28Che ho fatto male.
02:29Male? Ma non ti rendi conto di quello che hai fatto?
02:32Quella donna era senza un documento.
02:33Beh, signor sindaco, davanti alla coscina.
02:36Ma che coscina?
02:37Il ministero ha speso 600 milioni per inculcare negli italiani il rispetto del codice della strada.
02:43E la strada è uguale per tutti.
02:45E tu invece col tuo gesto hai dimostrato a 18 milioni di spettatori che basta essere un'attrice per fare il proprio comodo.
02:51Ma, signor sindaco, io ho creduto, davanti a una personalità del Cine, di fare una piccola eccezione.
02:57Ma vogliamo metterci in testa che in Italia la legge è uguale per tutti dal presidente della Repubblica fino all'ultimo cittadino?
03:02Tu quando sei in servizio non devi guardare in faccia a nessuno. Capito?
03:08Signor sì.
03:09Celletti, la tua divisa è appesa a un filo. Al primo errore la perdi.
03:15Andate.
03:32Cara, alle tre sarò da te.
03:38Vacino.
03:38Villyvo qua.
03:47placesis.
03:49Funes.
03:50Funes.
03:51Funes.
03:52Funes.
04:00Funes.
04:01Funes.

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