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  • 05/06/2025
https://www.pupia.tv - Todde - SARDEGNA. GUERRA ALLE LISTE D'ATTESA, AL VIA RIFORMA CUP
Cagliari, 5 giu. - Era uno degli obiettivi da mettere nel mirino in questa legislatura, oggi il primo mattoncino è stato messo. E' arrivato nel pomeriggio il via libera dalla giunta regionale sarda alla delibera che fissa le nuove linee guida per il Cup, con l'obiettivo di intervenire strutturalmente sul sistema delle prenotazioni sanitarie nell'isola e combattere la piaga delle liste d'attesa infinite. Ad annunciarlo la governatrice Alessandra Todde, in un punto stampa convocato nel pomeriggio a Villa Devoto, nel giorno in cui anche il Crenos ha lanciato l'allarme sui dati sempre più preoccupanti che riguardano la rinuncia alle cure, fenomeno che coinvolge una fetta sempre maggiore di sardi: "E' un punto di attenzione che ovviamente stiamo accogliendo e su cui stiamo lavorando ormai da molti mesi- ricorda Todde-. E proprio per questo motivo un primo segnale fortissimo è riorganizzare il Cup, l'interfaccia principale che i cittadini hanno per poter prenotare le visite nella sanità pubblica". Con una premessa: "Non voglio promettere ai sardi che le cose cambieranno subito, perché questo è una balla, e non la voglio raccontare. La cosa è far capire che c'è un percorso e soprattutto dare dei segnali concreti". Tornando alla delibera, "abbiamo liste d'attesa che sono destinate, con il sistema attuale, ad aumentare senza una gestione corretta. Nella nuova riorganizzazione, prima di tutto occorre fare in modo che i cittadini vengano richiamati per confermare la visita o meno. Loro stessi dovranno confermare- anche via sms, quindi in maniera molto semplice- il fatto che la visita si può fare". Bisogna fare delle liste attive, spiega Todde, "perchè se un cittadino rinuncia, ovviamente un altro deve avere il suo posto. Pensate che in un anno centomila sardi non si sono presentati alle visite prenotate, togliendo ad altre centomila persone la possibilità di poter usufruire di quelle visite. Questo chiaramente non è accettabile. Così come non è accettabile che tre milioni di prestazioni vengano erogate dai pronto soccorso". Liste attive, fa sapere la governatrice, "significa che le asl organizzeranno dei momenti particolari, in maniera tale che possano mettere a disposizione gli specialisti ai cittadini, cominciando a decurtare le liste d'attesa. Poi ovviamente ci saranno degli slot dedicati, penso ai malati oncologici, e a tutti coloro che hanno dei percorsi patologici particolari". Sarà poi riformato e riprogettato il portale Cup web, spiega Todde, "perché anche da questo punto di vista è importante che i cittadini trovino facilità. In generale, dovrà succedere che le agende si parlino. Una delle cose che accade oggi è che le agende delle asl rimangono all'interno di quel singolo contesto, mentre invece devono essere interconnesse. Bisogna capire che se non c'è posto da una parte si possa ripronotare facilmente da un'altra parte. Comunque il diritto alla sanità deve

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00:00Ho già messo a disposizione 13 milioni per la riserva presa, quindi il tema non sono le risorse, il tema è come vengono utilizzate le risorse.
00:07Quindi la cosa importante in questo momento è capire che senza una riorganizzazione del lavoro, del personale, senza una formazione specifica del personale,
00:19le risorse sono importanti ma sono ovviamente anche mal utilizzate.
00:23E' incrementata complessivamente la spesa sanitaria in Sardegna, quindi il tema non è spendere i soldi, il tema è spendere i soldi, quindi dare le risposte che servono.
00:33Da questo punto di vista anche la rete che verrà messa a disposizione da parte degli specialisti, il fatto che ovviamente si possa anche lavorare in maniera tale che rendere il servizio pubblico sia non in competizione rispetto all'intramene,
00:50importante nella misura in cui ovviamente ci deve essere una risposta.
00:55Per cui risorse però allo stesso tempo anche organizzazione, la chiave per fare in modo che queste liste e monitoraggio, cosa che chiaramente non è stata fatta.
01:03Una delle cose che vi posso citare per esempio, attualmente nell'liste d'attesa non viene neanche cancellato chi sfortunatamente è deceduto,
01:13quindi non c'è controllo e questo ovviamente si riverbera sul fatto che i cittadini non trovano mai spazio.
01:20Grazie

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