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  • 05/06/2025
ROMA (ITALPRESS) - La Bce ha deciso di tagliare di 25 punti base i tassi d'interesse. Quelli sui depositi presso la banca centrale, sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale saranno ridotti rispettivamente al 2, al 2,15 e al 2,4%, con effetto dall'11 giugno 2025.Il Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea sottolinea come l'inflazione si attesti attualmente intorno all'obiettivo del 2% a medio termine. Le revisioni al ribasso rispetto alle proiezioni di marzo riflettono principalmente le ipotesi di prezzi dell'energia inferiori e di un rafforzamento dell'euro. Gli esperti della Bce si attendono che l'inflazione al netto della componente energetica e alimentare si porti in media al 2,4% nel 2025 e all'1,9% nel 2026.Per quanto riguarda la crescita del PIL in termini reali, secondo gli esperti si collocherebbe in media allo 0,9% nel 2025 e all'1,1 nel 2026. Nonostante l'incertezza legata ai dazi, l'incremento degli investimenti pubblici in difesa e infrastrutture sosterrà sempre di più la crescita nel medio periodo.Inoltre l'aumento dei redditi reali e un mercato del lavoro robusto consentiranno alle famiglie di spendere di più.
sat/mrv

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00:00La BCE ha deciso di tagliare di 25 punti base i tassi di interesse. Quelli sui depositi presso la Banca Centrale, sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale saranno ridotti rispettivamente al 2, al 2,15 e al 2,4 per cento, con effetto dall'11 giugno 2025.
00:24Il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea sottolinea come l'inflazione si attesti attualmente intorno all'obiettivo del 2 per cento a medio termine. Le revisioni al ribasso rispetto alle proiezioni di marzo riflettono principalmente le ipotesi di prezzi dell'energia inferiori e di un rafforzamento dell'euro.
00:43Gli esperti della BCE si attendono che l'inflazione al netto della componente energetica e alimentare si porti in media al 2,4 per cento nel 2025 e all'1,9 per cento nel 2026.
00:55Per quanto riguarda la crescita del PIL, in termini reali, secondo gli esperti si collocherebbe in media allo 0,9 per cento nel 2025 e all'1,1 nel 2026.
01:07Nonostante l'incertezza legata ai dazi, l'incremento degli investimenti pubblici in difesa e infrastrutture sosterrà sempre di più la crescita nel medio periodo.
01:17Inoltre l'aumento dei redditi reali e un mercato del lavoro robusto consentiranno alle famiglie di spendere di più.
01:25Inoltre l'aumento dei redditi reali e un mercato del lavoro robusto consentiranno alle famiglie di spendere di più.

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