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  • 03/06/2025
ROMA (ITALPRESS) - Nel 2025 in Italia il Pil rallenterà leggermente allo 0,6% e aumenterà allo 0,7% nel 2026. È quanto emerge dalle prospettive economiche dell'Ocse che mette in guardia da possibili ritardi della crescita dovuti a perturbazioni delle politiche commerciali globali. "Le prospettive globali stanno diventando sempre più difficili", avverte l'Ocse, e aumenti significativi delle barriere commerciali, condizioni finanziarie più restrittive, indebolimento della fiducia di imprese e consumatori rappresentano tutti rischi significativi. Si prevede così che la crescita del PIL globale rallenterà dal 3,3% del 2024 al 2,9% quest'anno e l'anno prossimo, supponendo che le aliquote tariffarie a metà maggio siano mantenute. Per quanto riguarda il nostro Paese, i volumi delle esportazioni sono destinati a stagnare nel 2025 a causa di politiche commerciali più restrittive e della debolezza della domanda nei principali mercati europei. Dominano così i rischi al ribasso, tra cui l'incerta risposta di investitori e datori di lavoro agli sviluppi delle politiche globali. Secondo l'Ocse, un'attuazione più rapida dei progetti Pnrr o una maggiore domanda di esportazioni da parte di altri paesi europei potrebbero invece sostenere la crescita.
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00:00Nel 2025 in Italia il PIL rallenterà leggermente allo 0,6% e aumenterà allo 0,7% nel 2026.
00:13È quanto emerge dalle prospettive economiche dell'Ocse che mette in guardia da possibili
00:17ritardi della crescita dovuti a perturbazioni delle politiche commerciali globali.
00:22Le prospettive globali stanno diventando sempre più difficili, avverte l'Ocse,
00:26e aumenti significativi delle barriere commerciali, condizioni finanziarie più restrittive,
00:32indebolimento della fiducia di imprese e consumatori rappresentano tutti rischi significativi.
00:38Si prevede così che la crescita del PIL globale rallenterà dal 3,3% del 2024 al 2,9% quest'anno e l'anno prossimo,
00:47supponendo che le aliquote tariffarie a metà maggio siano mantenute.
00:51Per quanto riguarda il nostro paese, i volumi delle esportazioni sono destinati a stagnare nel 2025
00:57a causa di politiche commerciali più restrittive e della debolezza della domanda nei principali mercati europei.
01:05Dominano così i rischi al ribasso, tra cui l'incerta risposta di investitori e datori di lavoro
01:10agli sviluppi delle politiche globali.
01:13Secondo l'Ocse, un'attuazione più rapida dei progetti PNRR
01:16o una maggiore domanda di esportazioni da parte di altri paesi europei potrebbero invece sostenere la crescita.

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