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  • 31/05/2025
Trascrizione
00:00Siamo abbandonati. Ci sentiamo abbandonati da uno Stato che non riconosce le vittime di un reato come questo.
00:11Noi siamo stati chiamati dalla polizia, ci hanno accompagnato a casa nostra madre e a parte due poliziotti,
00:24che per me sono due angeli custodi che erano presenti anche oggi. Non posso ringraziare nessun altro perché non si è attivato niente,
00:34non si è attivato un supporto psicologico per noi, non si è attivato nessun aiuto per noi.
00:41Quindi noi abbiamo avuto l'ergastolo. Le leggi devono cambiare, le pene devono essere severe e le pene devono essere applicate
00:58anche ai tredicenni, ai quattordicenni, ai quindicenni, ai sedicenni, nella stesso peso e misura dell'adulto.
01:09Perché i tredicenni di adesso non sono più tredicenni di quando eravamo giovani noi.
01:15I tredicenni di adesso sanno che possono fare quello che vogliono perché sono imputabili.
01:22E questa cosa va fermata, va assolutamente fermata e ognuno di noi deve urlare che vittime di donne non ce ne devono essere più.
01:39Io chiederò giustizia per la mia mamma. Era una persona splendida, generosa, altruista, ha sempre fatto del bene e ha sempre aiutato tutti.
01:52Anche quello che è stato un suo assassino.

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