In un clima sognante, padre e figlio si imbarcano in un viaggio surreale nelle campagne romane e nella storia, incontrando un corvo saccente che tenta di guidarli per le molteplici vie del marxismo.
Immagine, Uccellacci e uccellini
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CortometraggiTrascrizione
00:00:00Alfredo Pini
00:00:30Alfredo Pini
00:01:00Alfredo Pini
00:01:30Una piccola troupe per le periferie vagabondò
00:01:35Per campagne e paeselli si scannò
00:01:42Producendo rischio la sua posizione Alfredo Pini
00:01:52Dirigendo rischio la reputazione di R. Paolo Pasolini
00:02:05Con la luna non si prende
00:02:24Chi te l'ha detto e perché?
00:02:25Perché si ammusa e bisogna aspettare l'alta marea
00:02:28E che è questa alta marea? Da che dipende?
00:02:32Hai visto mai la monnessa che porta il mare sull'arena?
00:02:36Da che dipende quello?
00:02:37Boh
00:02:37E la luna che c'ha una forza di gravità con la quale l'acqua salsa
00:02:43Ah papà, come mi piace la dentiera che si è comprata mamma?
00:02:50Eh lo so io quella che mi è costata
00:02:52Quelli non sono mica denti autarchici di una volta
00:02:55Quelli sono proprio denti da denta e quella già ci fa la fanatica
00:02:58Ah papà, hai visto che non ti è dà conto?
00:03:02Si aiutano come me perché c'ha pure che non gli ha la ruba
00:03:04A proposito, ti sei ricordato di dare il ddd nella stalla?
00:03:08No papà, mi sono scordato
00:03:09Io mannaggia la miseria
00:03:10No papà, non è colpa mia
00:03:11Stamattina Giuseppina Lamatta si è messa sul barcone con un petto così grosso
00:03:14Ah papà, peccato che non c'eri pure te
00:03:16Che mi frega? Ma chi me ne frega a me?
00:03:18Alla stalla penso io
00:03:19A quelle povere vacche che le mosche se le stanno mangiando vive
00:03:22Un po' di coscienza ci vuole
00:03:23Apposta tutta la notte si lamentano quelle povere vacche
00:03:26Un cinzano e una visciolata quant'è?
00:03:481,70
00:03:49Ah papà, questa è un cinzano
00:03:52Dai vai, vatti a prendere la visciolata, va
00:03:56Ello, parà
00:04:08De credo
00:04:09Uno, due, tre e quattro
00:04:37Uno, due, tre, e quattro.
00:04:58Ragazzi, l'auto!
00:05:07Ragazzi, l'auto!
00:05:37Sentimi un poco.
00:05:44Dimmi una cosa.
00:05:45Al mattino che ti pettero con l'aspirapolvere?
00:05:47Ah, papà, io c'ho da fatto, lo ricordi? Già ti ho detto, è un famoso scherzi, eh?
00:06:15Sì, sì, sì.
00:06:17Sì, sì, sì, sì, sì, sì.
00:06:47Un matrimonio?
00:07:01Beh.
00:07:02Ma chi erano?
00:07:04Ma chi erano?
00:07:05Cosers e Martucci, quello che c'è, articolo a bocca e a moglie.
00:07:09Papai, io la trovo qua, amico mio
00:07:16Cinque minuti e moro e dormo
00:07:18No, esplicati però
00:07:19No, favore
00:07:27Senta, Diccio
00:07:30Perchè malata?
00:07:39Buongiorno
00:08:05Buongiorno
00:08:07Mi pare in aeroplano
00:08:08Che sei venuto a fare?
00:08:14Stavo a provare a 600 dell'amico mio
00:08:16Guardate quanto correvamo
00:08:18Quello che stava con me c'era una paura
00:08:19Per forza tu sei mezzo matto
00:08:22Com'è t'anno vestita così?
00:08:24Uffa, oggi è la festa dei Fede Maria
00:08:26E c'erano la recita all'asilo
00:08:27Lo sai che c'è sta carina con quel vestito?
00:08:30Perchè non ci vengono i domenici a ballare?
00:08:33No
00:08:33Ma chi se ne frega?
00:08:35Beh, se ci vengo a piegare a 600
00:08:38Mi sa che non posso venire perchè
00:08:40St'amico mio deve portare la macchina al meccanico
00:08:42Abbassagliata è stata
00:08:43Dopo si che è impolite
00:08:45Dopo passate qui
00:08:46Che manco mi vedi
00:08:48Lo sai che l'altra volta
00:08:49T'hanno visto con l'amica mia da scuola?
00:08:51E beh, l'ho incontrata così
00:08:52Stava a chiacchierare
00:08:54Sì, chiacchierà
00:08:55Sei restati pure al prato
00:08:56Ma ha detto lei
00:08:57Ma quale prato?
00:08:58Quale prato?
00:08:59Stava passata lì perchè
00:09:00Perchè ha fatto tardi
00:09:01Se no il padre gli dava un sacco di botte
00:09:03Allora
00:09:03Te me capisci
00:09:04E
00:09:05Ciao Nino
00:09:10Ciao Nino
00:09:40Che c'è?
00:09:53Che c'è?
00:09:54Vattene via
00:09:55Vattene via
00:09:55Che non ti voglio più vede
00:09:56Che è in modo da un bacino
00:10:04Che c'è?
00:10:07Che c'è?
00:10:22Grazie a tutti.
00:10:52Grazie a tutti.
00:11:22Grazie a tutti.
00:11:52La morte è tanta.
00:11:54Quando lei è morto, tutto quello che doveva fare, la bella è fatta.
00:11:59Ma papà, io ci penso sempre alla morte, perché dico, come fa una a morire?
00:12:14Piano piano respira e fa...
00:12:16E poi con me non gliela fa più, tutto un botto non può fare più.
00:12:22Ma lui se ne accorge e non può fare più.
00:12:25Come fa a passare quanto è vivo e quanto è morto?
00:12:27Te, te, te!
00:12:29E beh, fate fermare da qualcuno l'altro.
00:12:31Che sono morto qualche volta.
00:12:32Ma guarda questo, ma...
00:12:34Ma papà, come vi piacerebbe essere il pappagallo così che ha preso 300 anni?
00:12:39È morto un ricco.
00:12:40Qui già c'è uno pieno di soldi.
00:12:46È morto il più ricco del Camposanto.
00:12:48Pensa un po' che fregatura per lui.
00:12:52Beato il poveraccio.
00:12:54E pochi hanno saputo che è morto.
00:12:55Scrivono, è morto uno.
00:12:59Avanti un altro.
00:13:01E invece no.
00:13:02Per un ricco morì è come pagare il conto alla vita.
00:13:05Paga, sì, ma la vita gli ha dato qualche cosa.
00:13:08Invece il poveraccio paga e dalla vita non ha avuto niente.
00:13:10Che fa il poveraccio?
00:13:12Passa da una morte all'altra morte.
00:13:16Amici, dove andate?
00:13:25Allora, amici, dove andate?
00:13:36Cos'hai detto?
00:13:37Mica ho parlato io.
00:13:38Ma non riesco le travegcole.
00:13:40Non mi volete come compagno di strada, eh?
00:13:44Ma chi è?
00:13:48Ah, papà, vedi chi era il corvo?
00:13:55Siete sicuri che non vi secco venendo con voi?
00:14:00No, sor me, anzi, anzi, se fa piacere, no, papà?
00:14:05Allora, visto che dobbiamo fare un pezzo di strada insieme,
00:14:08volete dirmi dove siete diretti?
00:14:11Andiamo qua giù.
00:14:12Ma dove? È un po' vago. Dove qua giù?
00:14:15Eh, qua giù.
00:14:16Commetto che ci indovino.
00:14:17Ci indovini un po'?
00:14:19Andate da un fotografo a fare le fotografie
00:14:21al ragazzo che deve entrare alla Fiat.
00:14:23No.
00:14:24No.
00:14:24Quelle le avevo fatte l'altra settimana.
00:14:27Allora andate dal vostro compare,
00:14:29perché c'è il battesimo di suo figlio.
00:14:31No.
00:14:32Ammazza come cecoglie, però, eh?
00:14:34Ci siamo stati proprio ieri al battesimo lì a Toreliscia.
00:14:36Ah, già.
00:14:37Che sei un profeta, sor me?
00:14:39Sì, un profeta.
00:14:40Magari.
00:14:41Un profeta, un poliziotto, uno dei due.
00:14:46Lasciatemi pensare.
00:14:48Dunque, dunque.
00:14:50Andate da una chiromante
00:14:52a prendere una medicina per Ninetto
00:14:54che ha il verme solitario.
00:14:57Fogo, fogo, fogo, fogo, fogo e fogo.
00:15:00Allora, scusatemi se insisto.
00:15:03Non volete dirmi dove andate?
00:15:04Ve l'ho detto, laggiù.
00:15:06Ma dove laggiù?
00:15:07A destra, a sinistra, a dritti?
00:15:09Laggiù, in fondo.
00:15:10Scusi, io non l'ho mai vista da queste parti.
00:15:14Ma da dove viene?
00:15:16Lei chi è?
00:15:17Io vengo da lontano.
00:15:19Il mio paese si chiama Ideologia.
00:15:22Vivo nella capitale, la città del futuro,
00:15:24in via Carlo Marx al numero 70 volte 7.
00:15:28E noi al borgo della monnezza.
00:15:31Abbiamo tutte le fame.
00:15:32Numero 23.
00:15:33Sono per molto per le marane chiari.
00:15:35Famosi in tutto il mondo per il martirio di Santa D'Alfabeta.
00:15:47Vori, voli por te.
00:16:03Eh, il sole comincia a menare.
00:16:05Ma sto quacendo la cervella.
00:16:09Ma papà, perché sei fermato un mezzo col profo
00:16:12se favo un personno?
00:16:14Cammina, carogna!
00:16:16E dai, che te va pure a te!
00:16:19C'ho due galletti.
00:16:22Uno sul ditino, l'altro sul ditone
00:16:24che mi fanno passare bene del purgatorio.
00:16:27Eh, beati voi!
00:16:29Beate voi un corno?
00:16:30Con sta migragna.
00:16:32Sì, beati, beati!
00:16:33Perché beati, beati?
00:16:36Beati voi, sì, che venite come padroni
00:16:38per le strade della periferia e della città.
00:16:41Che entrate col sole i giovani operai
00:16:43nei baretti delle otto del mattino.
00:16:46Che date bacetti a ragazze vestite da angeli.
00:16:49Che discorrete della vita e della morte
00:16:50con le prime parole che vi vengono alla labbra.
00:16:53Ma, invece io...
00:16:54Ma non c'è dei genitori, né famiglia, non c'è dei niente.
00:16:58Ehi, i miei genitori sono il signor dubbio e la signora coscienza.
00:17:02Io, invece, sono in etto.
00:17:04Di innocenti dodò
00:17:05e di semplicetti grazia.
00:17:08La vostra innocenza, la vostra semplicità e la vostra grazia
00:17:15sono religiose.
00:17:17E religione è la forza che vi porta un passo dopo l'altro
00:17:20per la vostra strada che nessuno sa.
00:17:23Che siate contadini o operai, non importa.
00:17:26Una strada che vi conduce lontano,
00:17:28là dove tutte le strade del mondo si incontrano.
00:17:32E a proposito di religione,
00:17:33voglio raccontarvi una storiella, se permettete.
00:17:35Sì, potete, potete. E come?
00:17:38Tanto per ingannare la fatica
00:17:40di questa lunga camminata sotto il sole.
00:17:43Un vedimento.
00:17:43Posso?
00:17:45Posso?
00:17:46Bravo, bravo.
00:17:47La storia che voglio raccontarvi
00:17:49è una strana storia di uccellazzi e uccellidi.
00:17:53Siamo nel 1200.
00:17:56L'vento a fatti o persone dei nostri giorni
00:17:59non è affatto casuale.
00:18:01Voi che non volete sapere
00:18:05che vivete come assassini tra le nuvole,
00:18:09che vivete come banditi nel vento,
00:18:12che vivete come pazzi nel cielo,
00:18:14voi che avete la vostra legge fuori dalla legge
00:18:17e passate i giorni in un mondo
00:18:19che sta ai piedi del mondo
00:18:20e non conoscete il lavoro
00:18:22e ballate ai massacri dei grandi.
00:18:24Noi possiamo conoscervi solo attraverso Dio
00:18:27perché i nostri occhi si sono troppo abituati
00:18:30alla nostra vita
00:18:30e non sanno più riconoscere
00:18:32quella che voi vivete nel deserto
00:18:34o nella selva,
00:18:35ricchi solo di prole.
00:18:37Noi dobbiamo sapervi riconcepire
00:18:39che siete voi
00:18:40a testimoniare Cristo
00:18:42ai fedeli in areviti
00:18:43con la vostra allegrezza,
00:18:45con la vostra pura forza che è fede.
00:18:47Perciò io do incarico a te,
00:18:53frate Cicillo,
00:18:54e a te, frate Minetto,
00:18:56di continuare la predicazione agli uccelli
00:18:58e vi dico anche
00:18:59che è giusto che voi cominciate
00:19:01da due classi molto differenti,
00:19:03dai falchi che sono prepotenti
00:19:05ai passerotti che sono umili.
00:19:08In lode del Signore.
00:19:11Amen.
00:19:17Alla prossima
00:19:47che stai a fa' con quella fionda?
00:19:54Buttola via e Dio l'Ave Maria.
00:19:59Sti santi però
00:20:00hanno delle belle pretese.
00:20:03Pare,
00:20:04ti pare una cosa facile
00:20:05parlare con gli uccelli?
00:20:06Eh, quello che dico pure io.
00:20:08Sta zitto tu.
00:20:13Che mi ha preso
00:20:14un amico per un santo?
00:20:15Sì.
00:20:16Con quella faccia che c'avete,
00:20:18un santo.
00:20:19Perché?
00:20:19Cosa c'è da dire della mia faccia?
00:20:21Ma frate Cicillo,
00:20:22perché non fiamo una cosa?
00:20:24Ripiamo San Francesco
00:20:25e gli dimo
00:20:26che noi non siamo buoni
00:20:27e ci mannassi qualche d'un altro.
00:20:29Eh?
00:20:29Mo ti do uno schiaffone, mo.
00:20:31Oppure sapete che fiamo?
00:20:33Andiamo a quel casale
00:20:34di cui contatendo
00:20:34dove siamo stati ieri
00:20:35a mangiare
00:20:35questa ricotta buona, eh?
00:20:37Mangiamo con loro,
00:20:37dormimmo con loro,
00:20:38poi fammi sento
00:20:39e ritorniamo
00:20:39e gli diciamo
00:20:40ma frate Francesco,
00:20:41gli uccelli vanno a voi.
00:20:43No,
00:20:44noi non siamo santi,
00:20:45siamo uomini umani,
00:20:48ma con la grazia
00:20:48del Signore
00:20:49abbiamo il cervello.
00:20:54Così,
00:20:55frate Cicillo
00:20:56e frate Ninetto
00:20:57si misero in marcia
00:20:58per evangelizzare
00:21:00gli uccelli.
00:21:00e frate Cicillo
00:21:30e frate Cicillo
00:21:58E ora gli raccontamo
00:21:59Ecco, tocca a voi, frate Cicillù, che Dio va avanti buona
00:22:06Voi lo sapete, io non vi posso aiutare, perché non so buono a fare niente
00:22:10Voglio fare un voto
00:22:22Oh signore
00:22:24Datevi la forza di rimanere su questo luogo
00:22:27Dove ho posato le mie ginocchia
00:22:30Finché non avrò santificato tutti i falchetti di questa rocca
00:22:33E del mondo come la volontà di San Francesco
00:22:57Ha ha ha ha ha
00:23:03Ha ha ha ha
00:23:05Ha ha ha ha ha
00:23:20Ha ha ha ha
00:23:24Non vedi questo? Che sa' fatto?
00:23:36E che ne so, sarò a fare il fratello.
00:23:39Che sai a fare, a spia a Cristo?
00:23:41A voi, io volevo fare, sì.
00:23:47Che ti deve venire anche a fare il fratello?
00:23:49Io mangio posto.
00:23:51Oh, volete lasciar perdere?
00:23:53Che volete?
00:23:53La volete fa' finita?
00:23:55Ecco, fa' la mancherita.
00:23:58Oh, lo volete la sa' perdere?
00:23:59Oh, lo volete la sa' perdere?
00:24:01Vergognatevi.
00:24:02Lo sapete a chi sa' dà fastidio?
00:24:04A un santo, un santo, un santo.
00:24:07Sì, San Cicoria.
00:24:12Aiuto, fratello Cicillo.
00:24:15Via.
00:24:17Passa.
00:24:19Via.
00:24:20A te.
00:24:21Via.
00:24:21A me.
00:24:23Waiter.
00:24:23Adesso vai.
00:24:25Aioda, fratello Cicillo.
00:24:27A me.
00:24:28An meditation.
00:24:30Amore.
00:24:31Padrello Cicillo, ah-ah-ah-ah.
00:24:37Sì.
00:24:39L'cepolo.
00:24:39Sì.
00:24:40Sì.
00:24:43Sì.
00:24:44Ammazza, fratello, come si cresce e serba.
00:24:56Avevano ragione quella di chiamarci fra i prataroli e tutta cicoria.
00:25:02C'è pure qualche pianticella tetera, la vedi?
00:25:05Pure un po' di tortiche.
00:25:08Fammi strappare un po' di tortiche, va?
00:25:14Sì, zitto, zitto, vai via, vai via, vai.
00:25:22Venne l'estate, la stagione delle cicale, delle ortiche, delle merendine sull'erba, dei pomodori.
00:25:48Venne l'autunno, venne l'inverno e non fece mai tanta neve come quell'anno.
00:26:18E tornò un'altra volta la bella stagione.
00:26:26Basta, mi sono stufato.
00:26:36Oh, me ne voglio andare.
00:26:37Che sto a fare qua?
00:26:38Tanto non so buono a fare niente.
00:26:41Non so buono a capare con la gente e ora parlo con uccelli.
00:26:44Ma che sto a fare qua?
00:26:45Ditemi voi, con i bagarozzi.
00:26:47Mi sono stufato, mi sono stufato e mi sono stufato.
00:26:48Me ne è arrivato a casa mia, me ne torno da mia madre.
00:27:02Ma frate Cicillo non poteva rispondergli perché dopo un anno che stava zitto la gola gli si era arrugidita.
00:27:08Ditemi voi, frate Cicillo, non c'è ragione.
00:27:17Per quale motivo devo stare qui?
00:27:19Notte e giorno, giorno e notte, estate e inverno, col sole e con l'acqua, affasto stresso di vita.
00:27:25Per quale motivo?
00:27:26Va a buscarti il paradiso, figlio mio.
00:27:33Che vi dispiace se mi riposo all'ombra vostra?
00:27:40Il paradiso.
00:27:50Ho trovato! Ho trovato!
00:27:56Signore Dio, ti ringrazio!
00:27:58Ho trovato!
00:28:02Ho trovato!
00:28:26Che vi dispiace se mi riposo all'ombra vostra?
00:28:56e in calcio.
00:29:07Che vi dispiace se mi riposo.
00:29:12E stai buono, stai buono
00:29:41Vai
00:29:43Ammazza che faticata che abbiamo fatto
00:29:50Però ci siamo riusciti, bene o male
00:29:51Sono proprio contento, fratecici
00:29:53Per voi, picchia per me
00:29:54Ma come avete fatto? Come ci siete riusciti?
00:30:04Aiutati che il Dio ti aiuta
00:30:06La fede è per i santi, loro con la fede fanno tutto
00:30:10Ma io sono un uomo, Ninè, un uomo umano
00:30:12E allora sai cosa ho fatto?
00:30:15Mi sono detto, frate Cicillo, forza, premiti il cervello
00:30:19Con la fede ci si crede
00:30:21E con la scienza ci si vede
00:30:24Vedo voi che ci avete quella capoccia così
00:30:26Eh? Ci ha visto giusto San Francesco a mannaccio a voi
00:30:30Chissà quanto sarà contento quando una molla
00:30:32Gli raccontava tutte quelle cose, eh?
00:30:34E ora andiamo a dirti un pochetto, eh?
00:30:41Se lo siamo meritato
00:30:42Andiamo a suonare un pochetto l'organo in chiesa
00:30:44Per ringraziare il signore
00:30:45E poi andiamo da qui contadini a mangiare
00:30:48Sal ricotta, il pecorino
00:30:49Vi ricordate che c'hanno tutti quei cantini pieni di vino, eh?
00:30:52Padre Cicillo
00:30:53E poi si fa moda pure una tonaca
00:30:55Che questa è proprio arrivata, fa proprio schifo
00:30:57Non vi pare pure a voi, frate Cicci?
00:30:59Eh, eh, chi serve con fede il signore ha sempre fretta
00:31:04Scrocchiazzeppi che non c'è altro
00:31:06I falchi sono fatti
00:31:09E adesso tocca ai passerotti
00:31:12Andiamo
00:31:13Vabbè, frate Cicci, come non detto, come non detto, vabbè
00:31:17E andiamo a convertire sti passeretti
00:31:21Quaggiù
00:31:24Speriamo che non sia duro come quei falchetti, signore mio
00:31:44Però pure questa volta voglio far voto di non spostare questi miei poveri ginocchi
00:31:49Dal luogo dove le appoggiate
00:31:50Finché i passarotti non saranno santificati
00:31:53E speriamo che non siano
00:31:55Capoccioni, eh?
00:32:13Ma che sta a fa' qui, l'usora Gramigna?
00:32:16Non lo saccio, sora Migragno
00:32:17Sapete voi, sora Grifagna?
00:32:20Eh, starà a fa' un bisogno corporale, sora Gramigna
00:32:22Amunello, ven pa' qua
00:32:24Che volete?
00:32:29Ma che sta a fa' quello?
00:32:31Ah, quello deve stare lì poco poco, almeno penannezzo
00:32:33Un arbero dei fichi, in un anno, crescono i fichi
00:32:38Ma un frate che c'è cresce, a barba?
00:32:41Sì, volete così, signore, ma quello è un santo
00:32:44C'è grigli tu, sora Gramigna?
00:32:47Chi lo sa, sora Migragna?
00:32:49Che ne dici tu, sora Grifagna?
00:32:51Eh, sora Gramigna, bisogna vedere quando piove si se bagna
00:32:55Mostra ha convertì i passeretti
00:32:57Ma altri posti ha fatto certi miracoli
00:33:00Alle Frattocchi ha cambiato il vino in acqua
00:33:05Perché erano umbriaconi
00:33:06A Zaccarolo ha cambiato l'acqua col vino
00:33:09Perché gli piaceva bevi
00:33:10Alla Scurgola ha lasciato aperte così
00:33:13Perché ne va bene
00:33:14Ora, pro nobis, ora pro nobis
00:33:20Ora, pro nobis
00:33:32Ora, migragno, sora Grifagna
00:33:36Sora, compagni
00:33:37Sora, compagni
00:33:38Rigotta, rigotta
00:33:40Stacca, rigotta
00:34:10Dio, dammi un po' di pazienza.
00:34:40Per grazia ricevuta.
00:34:56Siate benedetto, padre Cicillo.
00:35:01Meno male mi ha salvato da ste vesti, se non voglio farmi impacchi.
00:35:10Meno male mi ha salvato da ste vesti.
00:35:40Meno male mi ha salvato da ste vesti.
00:36:10Sì, proprio lo vuoi.
00:36:13Sì.
00:36:14Bene.
00:36:22Un minuto di pazienza, signore, scusatemi per quello che faccio.
00:36:26Ma pure voi al Tempio di Celusalemme, l'avete capito che quando c'è voi c'è voi?
00:36:29Ma basta.
00:36:32Andiamo di me.
00:36:34È ora di farla finita.
00:36:35No, no, no, no.
00:36:36Sì, venga questo.
00:36:38E che signore è un po' di due.
00:36:42Dici dentro?
00:36:43E invece sì.
00:36:44Sì.
00:36:44Gesù mio, come è che ricorda?
00:36:47Chi è?
00:36:47Chi è?
00:36:48Chi è?
00:36:49Chi è?
00:36:50Chi è?
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