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  • 29/05/2025
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) - "Per me è stato un amico, un compagno di avventure. Eravamo sempre molto 'leggeri' fuori dal campo e 'pesanti' dentro e questo ci ha dato molto divertimento e molta gioia", il ricordo di Marco Tardelli a margine della mostra multimediale “Paolo Rossi, un ragazzo d’oro”, allestita al Palazzo di Vetro dell’Onu.

xo9/glb/gtr

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Trascrizione
00:00marco tardelli una mostra bellissima su paolo rossi campione del mondo con te ma anche un
00:10tuo grande amico hai parlato la gente si è commossa non volevo far commuovere la gente
00:17ricordare paolo che per me paolo è stato un amico è stato quello che un compagno d'avventure
00:25sempre sorridente sempre molto leggeri che solo in campo eravamo pesanti ma fuori eravamo leggeri
00:36e questo ci ha dato molto molto divertimento molto gioia il significato di vedere la sua maglia la
00:43numero 20 come tante altre foto qui all'onu in un momento dove il mondo trema per tante cose
00:50ma col calcio si sa c'è una speranza di pace ma io credo che lo sport e non solo col calcio calcio
00:58certamente è uno sport è uno dei più importanti però io credo che lo sport possa insegnare ai
01:04giovani una cosa certamente quella di non mollare mai di avere rispetto per l'avversario di non
01:12trattare l'avversario come una cosa normale ma con cattiveria una cattiveria sana perché deve
01:19insegnare tutte queste regole morali che sono importante per i ragazzi ultima domanda po leggera
01:26ma quando ha fatto il famoso urlo paolo che le ha detto no voleva seguirmi ma non ce l'ha fatta
01:33è
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