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  • 27/05/2025
Trascrizione
00:00Oggi, il 27 maggio, siamo qui al Tribunale di Firenze per la sentenza dell'appello TER,
00:06sesto grado di giudizio. In questi anni siamo stati presenti a ognuno delle 250 udienze
00:13e vogliamo esserci fino in fondo, perché siamo per sempre la parte lesa e il nostro
00:18dolore non va in prescrizione. Le stragi sul lavoro, industriali e ambientali, si ripetono
00:25ad un ritmo spaventoso e sono seguite da sentenze scandalose che assolvono le imprese
00:31e condannano l'ultima ruota del carro, oppure sono addirittura archiviate. Solo grazie a
00:39questi anni di mobilitazione continua per il viareggio abbiamo strappato la condanna degli
00:45amministratori delegati delle società coinvolte e responsabili, la prima volta in Italia. Se
00:52si pensa quello che è stato raggiunto è uno straccio di giustizia, perché in effetti
00:595-6 anni per la morte di 32 persone non sono niente, però è preziosa. È preziosa perché
01:07è la prima volta in Italia che sono stati condannati i livelli apicali, gli amministratori
01:12delegati, cioè quelli che comandano. Una sicurezza nelle mani dei lavoratori e delle lavoratrici,
01:18come ferroviari che da tempo sono in lotta e scrivono. Gli scioperi sostenuti dai sindacati
01:25di base sono proclamati direttamente dai noi. Ci esponiamo quindi in prima persona per le
01:32condizioni di lavoro e la sicurezza non solo di chi lavora in ferrovia, ma anche di tutta
01:37la collettività. Esserci fino in fondo significa anche continuare ad essere al loro fianco, al
01:43fianco di questi ferroviari consapevoli, contro un potere che pretende la delega, la passività
01:50e la rassegnazione. Familiari e ferroviari, unità preziosa da consolidare e sviluppare.
01:57Siamo sempre ad aspettare, siamo sempre a pensare a quello che dovrà avvenire dopo,
02:03a che cosa succederà. Sono 16 anni che viviamo così. Vorremmo che si chiudesse questa storia
02:12dopo sei gradi di giudizio. Sei gradi di giudizio. Siamo stanchi, è vero, ma siamo qui per i nostri
02:22figli che non verranno a casa neanche stasera e continueremo ad esserci fino in fondo.

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