Benvenuti su ImTiwu, il canale che vi riporta indietro nel tempo, all'epoca d'oro della comicità italiana! Preparatevi a ridere a crepapelle con le scene più esilaranti dei mitici Totò, Ciccio e Franco, a rivivere la genialità di Alberto Sordi, l'umorismo surreale di Renato Pozzetto, la bellezza e il talento delle nostre grandi attrici, l'inconfondibile grinta di Tomas Milian, la simpatia travolgente di Lino Banfi e le tragicomiche avventure dell'indimenticabile Ragionier Fantozzi. ImTiwu è il vostro passaporto per un viaggio nel cuore del cinema che ha fatto ridere un'intera nazione. Allacciate le cinture, si ride! ____________________________________________________
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CortometraggiTrascrizione
00:00Capire che so tutto?
00:01Buongiorno fratello, e sua moglie dov'è?
00:04E il fratello?
00:05Ah, e suo cognato, un piacere. E sua moglie?
00:07E mia moglie!
00:08Ah, e sua moglie, e sua cognato, non c'è?
00:10Ma allora fissaggio...
00:11Ah, ma insomma, invece di fare i cretini, perché non fate qualcosa?
00:14Che pene che mi fa?
00:16Che pene che mi fa?
00:17Ma questa è sua moglie?
00:18Mezz'ora che ce lo sto dicendo e lei dici che sa tutto.
00:21Mi scusi signora, non l'avevo riconosciuta.
00:23Come mai la barba?
00:24E non so, è cresciuta, è cresciuta.
00:27Un crescimento senza motivo, senza niente.
00:28Ma può accadere questa una donna?
00:31Può.
00:31Tutto può accadere.
00:33Mi ricordo che un caso del genere accadde nel lontano 1931
00:38a Torquato Tasso quando attraversava Rubicone.
00:41Si sveglia una mattina con una barba piena di peli,
00:43con la pelura di barbesca, così, insomma.
00:45Senti, il suo discorso è molto chiaro, ma io non l'ho capito un ghevolo.
00:47Mi deve solo dire che cosa può fare per mia moglie.
00:49Ma lei non ha fatto niente?
00:50Come no?
00:51Ha fatto degli antibiotici a base di supposti indovenose, niente.
00:54Anche lei ricorre a farmacolico, alla medicina, scienza.
00:58No!
00:59No.
00:59Quando la scienza è impacciata, ci vuole l'esorcicciata.
01:04La porto dal barbiere per la sbarbata.
01:06Giusto, vai con lui.
01:07Dal barbiere?
01:08Già, dal barbiere.
01:09Dal barbiere.
01:09Perché siamo pezzi?
01:10Io porto mia moglie dal barbiere, così tutto il paese la riconosce,
01:13e nessuno vota più per me.
01:14Le vie dall'esorciccio sono infinite,
01:16e perciò io farò in modo che lei non sarà riconosciuta.
01:25E come?
01:26Bumba, sbaglio il mio frate e frugio.
01:43Perché si è fermata?
01:54Guardi quella persona.
01:56Chi è?
01:56È tu un rirandazzo, l'avversario politico di mio marito.
01:59Se quello mi vede, mi riconosce conciata.
02:00Così siamo finiti, ho paura.
02:02Stia calma, lasci fra me.
02:04L'esorciccio non si perde, quindi non abbi paura.
02:06L'importante è che da questo momento lei non deve più parlare,
02:08è sottomuta, è chiaro?
02:09Chiaro.
02:10Ma c'ho paura.
02:12Caro Antonio, 4.700 voti sono sicuri.
02:16A proposito, dalla famiglia Riccione, per chi vota?
02:18Per lei, Comandatore.
02:19Voglio vedere la faccia di Pasqualino Abate.
02:22Buongiorno, c'è molto da aspettare.
02:24Dieci minuti e sono da lei.
02:25No, no Antonio, i forestieri sono sacri.
02:28Saccomodi, saccomodi, io posso aspettare.
02:31Padre, mi presento, Comandatore Turri Randazzo,
02:35prossimo sindaco del paese.
02:36Saccomodi.
02:37No, non sono io che devo servirmi, è la signora.
02:40Ehi, fratello.
02:42Saccomodi, saccomodi pure.
02:43Antonio, fai il tuo dovere.
02:45Saccomodi.
02:46Do una spuntadina?
02:48No, no, che spuntadina.
02:49Lei deve tagliare tutta la barba, i pelli,
02:51tutta a zero, rapata, col pennello, tutta...
02:53Tutta?
02:54Ma no, fratello, una barba così bella, è un peccato.
02:58Ma chi, non parla?
02:59Non può parlare.
03:01Lei comisci, caro Comandatore.
03:03Sindaco, mi chiami sindaco, è questione di giorni.
03:06Sì, sindaco, grazie.
03:10Ecco, dicevo, il frate non può parlare perché appartiene all'ordine dei sordovuti,
03:15di quelli che non parlano.
03:17No, io mi rifiuto di tagliare una barba così bella.
03:21Come si fa?
03:22È come se mio nonno avesse tagliato la barba a Garibaldi.
03:26Non posso.
03:27No, no, no, mi scusi, mi consenta.
03:31Con tutto il rispetto per suo nonno e per Garibaldi,
03:34ma lei non può rifiutarsi.
03:36Non è così, Comandatore?
03:38Sindaco, mi chiami pure sindaco.
03:39Ecco, sindaco, glielo dica lei.
03:41Ah no?
03:42Antonio, noi ci stiamo battendo per la libertà.
03:44E se un frate si vuole lavare la barba, se la leva.
03:47E segui.
03:47Eh, non me la sento.
03:49Antonio, Antonio!
03:51Ma, ma, ma, ma, Antonio.
03:55Eseguire, obbedire, la libertà.
03:58Svetto, svetto, vai, vai.
04:00Caro Comandatore.
04:02Sindaco, è questione di ore.
04:03Sì, sì, è questione.
04:04E come mai è così sicuro di vincere, diciamo, è vero, insomma?
04:09Lei deve sapere che l'attuale sindaco è in carica,
04:12fino a domenica però,
04:14oltre ad essere cretino, è anche inalfabeto.
04:17È incredibile.
04:18Ora mi dica lei, come può un inalfabeto
04:20regnare in un paese libero e civile come questo qua?
04:22È giusto.
04:23Mi scusi, guardi.
04:24Per dire papà, papà, papà babbo,
04:26la parola più bella e più dolce,
04:28lui dice pepe, pepe.
04:31Il decine pepe vuol dire pepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepepe
05:01Pasqualina Padre, se lo merita, perché lei ha tutte le sembianze del sindaco, lei è intelligente, sfigliato, oratore, ma quando lei sarà sindaco cosa farà?
05:15Ma Rob, rinnoverò tutto, rinnoverò, bravo, mi lasci guardare, mi consente, lo consente, lo abbraccio, l'abbraccio, guardi, è il sindaco, è di me il nuovo sindaco, ma mi lasci, ma mi lasci, ma mi lasci, ma mi lasci, ma mi lasci.
05:31Ma l'avevo tagliata, eh? Eh, e questa cos'è? Che?
05:37Ah! Ancora? Non ne posso più!
05:43Il soldo attacco!
05:44Presto, presto! La signora sta male!
05:48Calma, il fratello, se calma, sta male!
05:50Per favore, c'è un attuale che...
05:52Sì, sì, sì, si, venga!
05:54Vuole che chiamo un medico?
05:55No, no, non c'è bisogno, lo c'è penso io!
05:58Calma, calma!
06:01Sì, sta!
06:04Aspetta, non ne va!
06:06Ai, ai, ai, ai, ai, ai, non ne va, da via!
06:09La barba, io!
06:11Io non mi ho affatto!
06:14Senta, lei...
06:15Ma...
06:17Non c'è più!
06:19Che cosa?
06:20La barba, non...
06:22Ma come...
06:22Non...
06:23Non c'è più!
06:25La barba, non c'è più!
06:26La barba non c'è più!
06:27Io te la ringrazio!
06:29La barba non c'è...
06:29Sì!
06:32Prego?
06:34Hai un figlio, signor?
06:35Antonio, l'hai vista?
06:40Chi?
06:41La magna del sindaco!
06:42La sindaca?
06:43E che significa tutto questo?
06:45Il frate con la barba!
06:46Già!
06:47Qui c'è, taceco!
06:49Aspetta!
06:49Dove sei, fratello crudele?
06:54Guarda, guarda!
06:55Nuovo è scappato!
06:57Ma che serve, gretino!
06:58Anche se non c'è il corpo, c'è il corpo del reato!
07:01Antonio, hai capito?
07:03Perché viene sempre eletto sindaco alle elezioni?
07:05Perché fa fare incocchiamento a sua moglie
07:07Con i frati, i francescani, i sordobuti
07:09E è giocata, magari!
07:11Antonio, tu mi farai da testimone!
07:13E me lo farai!
07:14Perché hai visto come me!
07:16Pasquale, non fate!
07:17Hai chiuso!
07:18Prepara delle valigie!
07:20E torna al tuo paesello!
07:21E adesso tu verrai con me!
07:23In piazza!
07:24Seguimi!
07:28Venite, venite con me in piazza!
07:42Amici, cari, cittadini in buona fede!
07:45Tutti con me in piazza!
07:47Dovete vedere delle cose belle!
07:49Io!