ROMA (ITALPRESS) - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha deciso di prorogare i dazi Ue al 9 luglio dopo una telefonata con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Nei giorni scorsi il tycoon aveva minacciato di introdurre dal primo giugno tariffe del 50% sui prodotti europei, sostenendo che è difficile fare affari con l’Ue e che i negoziati commerciali sono in stallo. La scadenza del 9 luglio coincide con quella determinata dal rinvio di 90 giorni accordato da Trump ad aprile, dopo l’introduzione delle tariffe nei confronti di un lunghissimo elenco di Paesi. "L'Europa è pronta a portare avanti i colloqui in modo rapido e deciso. Per raggiungere un buon accordo, abbiamo bisogno del tempo necessario fino al 9 luglio", ha scritto Von Der Leyen su X. Nel corso della telefonata è stato concordato di accelerare i negoziati commerciali e di rimanere in stretto contatto, come reso noto dalla portavoce della presidente della Commissione europea. gsl
00:00Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha deciso di prorogare i dazi UE al 9 luglio dopo una telefonata con la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.
00:13Nei giorni scorsi il tycoon aveva minacciato di introdurre dal 1 giugno tariffe del 50% sui prodotti europei, sostenendo che è difficile fare affari con l'UE e che i negoziati commerciali sono in stallo.
00:25La scadenza del 9 luglio coincide con quella determinata dal rinvio di 90 giorni accordato da Trump ad aprile, dopo l'introduzione delle tariffe nei confronti di un lunghissimo elenco di paesi.
00:36L'Europa è pronta a portare avanti i colloqui in modo rapido e deciso. Per raggiungere un buon accordo abbiamo bisogno del tempo necessario sino al 9 luglio, ha scritto von der Leyen su X.
00:46Nel corso della telefonata è stato concordato di accelerare i negoziati commerciali e di rimanere in stretto contatto, come reso noto dalla portavoce della presidente della Commissione Europea.