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  • 26/05/2025
Trascrizione
00:00Quando sembrava ormai che l'escalation commerciale tra Stati Uniti e Unione Europea fosse inevitabile,
00:10una svolta inaspettata. Donald Trump, dopo una buona telefonata con la Presidente della
00:15Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato il rinvio delle entrate in vigore
00:19dei dazi sulle importazioni europee, inizialmente prevista per il primo di giugno. Il nuovo
00:24termine, fissato ora al 9 luglio, descrive un gesto definito dallo stesso Trump, un privilegio
00:30motivato dalla volontà di lasciare spazio a nuovi negoziati con Bruxelles. Ursula von der Leyen,
00:36secondo il Presidente americano, avrebbe espresso la volontà di avviare trattative concrete e
00:41tempestive. Tutti vogliono raggiungere un accordo, sono sicuro che ora l'Unione Europea lo voglia
00:48davvero, ha detto il leader repubblicano, ribadendo che tutti i membri del suo staff sono stati
00:54messi al corrente della necessità di far partire il dialogo e ha sottolineato che da parte degli
00:59europei è giunta la disponibilità a incontrarsi a breve per verificare la possibilità di una
01:04soluzione. Solo pochi giorni fa, tramite un post su Truth Social, Trump aveva rilanciato la minaccia
01:11di dazi al 50% contro l'Unione Europea, accusando i 27 del blocco di essere particolarmente ostili
01:18nelle trattative commerciali. Aveva affermato che i colloqui stavano stagnando, invitando le
01:24imprese europee a trasferirsi negli Stati Uniti per evitare i dazi. Queste dichiarazioni avevano
01:29gettato nel panico i mercati, la sola prospettiva di un'ulteriore stretta tariffaria aveva provocato
01:35un tracollo nelle borse del vecchio continente. Ora la telefonata con Warner Leyen sembra aver
01:41riportato una calma apparente, resta però l'incognita su come evolveranno i colloqui nelle prossime
01:47settimane. Il rinvio è solo una tregua temporanea, se i negoziati fallissero le minacce di Trump
01:53potrebbero trasformarsi in realtà con pesanti ripercussioni sull'economia mondiale.

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