In piazza con noi - Puntata 316 - BCF DREAM CUP 2025

Teletutto

24/05/2025

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00:00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

00:00:31Buongiorno e buon sabato, puntata speciale, anzi specialissima, vero Marco, di In Piazza Con Noi.

00:00:39Siamo tornati con grande gioia, grande piacere e con davvero il cuore che batte forte

00:00:47alla Dream Cup qui al centro EPAS di Via Gatti a San Polo.

00:00:53Una a due giorni dedicata allo sport, alla solidarietà e all'inclusione.

00:01:00Non potevamo non tornare da Clara Gorno che è presidente del Brescia Calcio Femminile

00:01:05e anima di questa bella iniziativa che è giunta alla terza edizione, che è iniziata Marco

00:01:12questa mattina presto e che poi per tutta la giornata di oggi e domani chiamerà a raccolta

00:01:19davvero tutte le persone che vogliono dare un calcio all'indifferenza.

00:01:24Buongiorno Clara Gorno, buongiorno presidente, ben ritrovata.

00:01:28Buongiorno, buongiorno a tutti, grazie per essere qui con noi come ogni anno

00:01:32a raccontare quello che è la Dream Cup, questo evento di sport di tutti, per tutti

00:01:39e quindi grazie a voi per la vostra presenza.

00:01:43Noi già tre anni che la seguiamo, bisogna dire che fin dall'inizio siamo stati un po' padrini

00:01:49di questa manifestazione, ma ripercorriamo nelle tappe, ma come ti è venuta questa idea?

00:01:55Mi è venuta insieme a un papà, a un genitore che ha questa associazione e tre anni fa

00:02:00parlando del Brescia Calcio Femminile sua figlia giocava qui e abbiamo iniziato a parlare

00:02:05e quando inizia a parlare nascono poi le idee e questa opportunità, visto che lui era

00:02:11presidente di un'associazione che poi impiegava i ragazzi con disabilità nelle aziende

00:02:16abbiamo detto perché no, proviamo anche noi a fare un torneo diverso dai soliti

00:02:21e questa idea ogni anno ha aggiunto qualcosa in più e di fondo però c'è sempre la coerenza

00:02:29penso che sia quello che ci contraddistingue e dopo tre anni oggi per la prima volta

00:02:34siamo qui anche con la nostra squadra Fospecial.

00:02:37Diciamo che questo è un sogno che è diventato realtà grazie a tanto impegno

00:02:43ma davvero proprio ad una corale volontà, naturalmente con te presidente che fortemente

00:02:51hai voluto la creazione di questa squadra speciale davvero.

00:02:57Sì, speciale davvero, infatti ci siamo riusciti grazie proprio alla pazienza

00:03:04anche alla tanta formazione che abbiamo fatto perché lo staff ha comunque dovuto fare due anni di formazione

00:03:10per questa figliazione con Insuperabili di Torino e anche vedo appunto i nostri giocatori

00:03:17che oggi sono qui presenti, Giuseppe che è il nostro capitano, con pazienza ha saputo anche

00:03:23trasmettere questa volontà di voler creare questa squadra e l'ha anche raccontata ai suoi amici

00:03:31e da lì poi siamo riusciti tutti insieme, insieme anche all'associazione La Rondine, a formarla.

00:03:37E poi lo sentiamo Beppe, anzi cosa dite? Chiediamo di raggiungerci qua a Beppe il capitano

00:03:46Il capitano Beppe, vi riconosco!

00:03:48Un applauso, fate un applauso perché vieni qui vicino a noi, vicino alla tua presidente.

00:03:53Ciao innanzitutto, è un piacere ritrovarti, già ci siamo visti in Sala Libretti alla presentazione

00:03:58ma l'emozione questa mattina Beppe di essere qua?

00:04:02È tantissima perché c'è tanta gente e tanta visibilità e cose nuove da imparare ancora.

00:04:11Ma raccontaci qualcosa di questa squadra.

00:04:14È speciale perché sono tutti soddisfatti, sono contento.

00:04:23E tra voi si è creato un clima molto bello, andate molto d'accordo, vi divertite, vi volete bene.

00:04:29Sì, sì, ci vogliamo sempre bene.

00:04:33E oggi invita i nostri telespettatori, ma poi sarai sempre vicino a noi vero presidente

00:04:38perché non ci deve assolutamente lasciare Beppe perché è una colonna portante della Dream Cup.

00:04:44Invita chi ci sta guardando da casa a venire qui oggi e domani e partecipare alla Dream Cup

00:04:51poi dopo durante la trasmissione ne parleremo, ci sono aree gioco, aree ristori.

00:04:56Insomma anche chi non vuole partecipare al torneo in campo qui può vivere una giornata di festa insieme a voi.

00:05:03Chi vuole venire a partecipare dovete venire a scrivervi e giocare con noi e passare un bel pomeriggio, una bella serata insieme.

00:05:16Grazie Beppe, facciamo un applauso a Beppe, grazie.

00:05:20Allora diamo ancora bene le indicazioni di quello che accadrà oggi o domani.

00:05:26Esatto, perché c'è un programma nutritissimo che al di là di quello che è il torneo, che poi adesso ce lo spieghi,

00:05:32però ci sono tante iniziative che accompagneranno queste due giorni presidente.

00:05:37Esatto, abbiamo avuto questa esibizione, questa possibilità di metterci nei panni degli altri

00:05:42grazie all'associazione italiana dei ciechi di Ipovedenti che è il presidente Davide Foglio

00:05:50e ci ha dato la possibilità a tutte le ragazze, a tutti noi di poter capire cosa vuol dire giocare, andare oltre i propri limiti

00:05:58e nonostante questo dar la possibilità di poter far sport anche a chi apparentemente sembra che non lo possa fare.

00:06:07Quindi abbiamo avuto l'occasione di poter fare noi stessi l'esperienza venendo bendati con la palla sonora,

00:06:15poi magari il presidente ci racconta meglio, però vedere le ragazze che si devono affidare e utilizzare altri sensi diversi dalla vista

00:06:22è stato veramente importante, mettersi nei panni di.

00:06:26Credo sia il tema conduttore di questi due giorni, mettersi nei panni di.

00:06:33Però alla fine io ho visto che la gente, tantissimi, si sono divertiti tutti.

00:06:39Assolutamente, è stato bello vedere il doversi affidare all'altro perché venivano accompagnati

00:06:46piuttosto che utilizzare proprio gli altri sensi, cosa che noi non siamo abituati perché la vista è quella che noi utilizziamo più di tutti.

00:06:55Quando si dice, presidente, lo sport è per tutti, alla Dream Cup davvero c'è questa testimonianza concreta?

00:07:03Lo sport è e deve essere per tutti?

00:07:06Sì, deve ed è per tutti.

00:07:09Ed è grazie alle associazioni come quella di cui è presidente Davide Foglio,

00:07:14solo attraverso queste associazioni è possibile e noi lo stiamo imparando anche attraverso di loro

00:07:21e ci stiamo cimentando, ci abbiamo provato e ci stiamo provando con dei risultati,

00:07:27però è senza l'impegno di alcune persone che può succedere questo, può essere davvero lo sport per tutti.

00:07:35Presidente, grazie. Davide Foglio, presidente dell'Unione Italiana.

00:07:40No, troppo buona.

00:07:42Troppo buona, vabbè, per noi è il presidente responsabile.

00:07:45Allora, Davide, com'è andata stamattina? Perché è stata un'emozione molto grande per voi, ma anche per noi che vi ammiravamo in campo.

00:07:57Allora, è stata molto divertente, soprattutto perché per chi si approccia la prima volta è un po' una scoperta,

00:08:05soprattutto quando poi si passa dal vedere al non vedere, quindi il fattore che giunge soprattutto al primo impatto è quello del buio totale,

00:08:18quindi perdere l'orientamento e non sapere dove si è, quindi il fatto di averli fatti giocare questa mattina con la palla sonora

00:08:28e averli bendati e fatti correre con un cordino, ci sono fidati ciecamente del compagno, quindi hanno dovuto essere aiutati e sperimentare quello che è l'udito,

00:08:39perché poi alla fine quando una persona non vede si vanno a utilizzare tutti quelli che sono gli altri sensi,

00:08:45per cui in questo caso oggi è stato l'utilizzo del senso dell'udito, perché poi fondamentalmente per noi che non ci vediamo soprattutto l'udito è la nostra fonte di equilibrio,

00:08:56la fonte di orientamento, per cui questa mattina loro hanno sperimentato quello che è l'udito, per cui attraverso la palla sonora e l'aiuto del compagno hanno cercato comunque di medesimarsi nella persona non vedente

00:09:08e trovare comunque a calciare anche una palla, come fanno loro quando si allenano e quando giocano.

00:09:14Mettersi nei panni degli altri, l'abbiamo detto, voi li avete accompagnati, guidati e loro hanno vissuto per un momento un'esperienza che forse non avrebbero mai immaginato di vivere così intensamente.

00:09:32Sì, perché spesso e volentieri si dà per scontato che sia tutto facile, ma la vista soprattutto è quello del primo impatto, quello quando tu trovi una persona davanti, quando tu fai comunque la tua quotidianità,

00:09:50l'impatto primo è quello visivo e dopo supergiungono tutti gli altri sensi, per cui questa mattina il fatto di avergli tolto quello che è il senso principale è stato un po' impattante, per cui si sono dovuti adattare a questa situazione.

00:10:10E' bello anche il fatto di medesimarsi in questa cosa, sentire proprio loro attraverso anche la palla sonora e cercarla a tutti i costi per riuscire a fare quello che fanno di solito quando giocano.

00:10:24Il gioco più semplice che c'è al mondo oggi l'abbiamo un po' limitato attraverso l'utilizzo di una mascherina che gli ha offuscato la vista.

00:10:32Grazie, grazie davvero per questa esperienza Presidente Gorno.

00:10:37Sì, davvero vi ringrazio perché è stato bello vedervi da fuori e è anche bello vedere che possiamo metterci nei pannidi e dovremmo ricordarci di farlo più spesso proprio per questa famosa giustizia sociale.

00:10:53Quindi grazie per l'opportunità che ci avete dato di provarci.

00:10:59Grazie, grazie davvero. Bambine e ragazze facciamo un applauso davvero a questi amici e anche a chi insieme a loro ha partecipato a questa iniziativa.

00:11:10E' iniziato ma poi c'è stata un'altra iniziativa molto bella, molto emozionante anche da vedere.

00:11:18Esatto, l'abbiamo vista prima è un torneo molto particolare.

00:11:24Sì, oggi abbiamo anche la Brixia che è un calcio in carrozzina e quando sono arrivata stavano iniziando a provare a vedere bambini di 6 o di 7 anni che nonostante dei grossi limiti fisici e psichici

00:11:45hanno queste famiglie alle spalle che li portano e che hanno questi strumenti che sono diversi dai soliti ma che possono comunque giocare, vederli sorridere, ridere e far gol è stato davvero emozionante.

00:12:00Tra l'altro in un campo di calcio dove vi allenate, una cosa da professionisti, non è il campetto, è un campo molto particolare, è un campo veramente che ti emoziona anche un po' giocare lì.

00:12:18Assolutamente, ti emoziona perché è lo sport regolamentare. Esatto, lo sport deve essere per tutti uguale per tutti, quindi cerchiamo anche di questo.

00:12:28Noi con la squadra 4 Special gli allenamenti vengono fatti nello stesso momento, lo stesso orario e nello stesso luogo in cui si allenano anche tutto il nostro settore giovanile e questa integrazione, il fatto di poter alla fine magari fare gli ultimi tiri o i calci di rigore insieme anche alle più piccole, penso che sia proprio questo, dare la possibilità di avere lo stesso campo e di avere gli stessi strumenti.

00:12:56C'è Davide Franchi, mi sembra. Sì esatto, lo chiamiamo. Io volevo dire una cosa ancora alla Presidente Gorno, anche perché hai detto una cosa che mi ha colpito particolarmente quando hai detto vedere questi ragazzi, questa bimba di 6 anni, ma anche i loro genitori che li accompagnano, li portano all'iniziativa, fanno in modo che possano vivere una vita insieme agli altri bambini della loro età.

00:13:25Seppur con le difficoltà, ma li mettono in condizione comunque di vivere una vita normale, per quanto possa essere normale con la disabilità. Ma iniziative come la Dream Cup vogliono questo, dare l'opportunità a tutti di sentirsi parte di un gruppo, di una squadra.

00:13:43Sì assolutamente. Prima ho conosciuto la mamma di una bambina di 7 anni e lei mi ha ringraziato. Io le ho detto grazie a lei che oggi è qua, perché penso che l'impegno, poi il Presidente ce lo dirà meglio, però penso che non potrebbe esserci tutto questo se non ci sono genitori che ci supportano come succede nel nostro settore giovanile.

00:14:05L'impegno è tanto e immagino che sia questo, vedere i propri figli felici, che sia il desiderio di ogni genitore.

00:14:13Davide innanzitutto mi devi svelare l'acronimo PCF, sta per Brixia.

00:14:19Power share football, cioè il calcio in carrozzina all'inglese ed è nata un po' di anni fa in Italia, c'è da circa quattro anni. Siamo la quattordicesima squadra all'ultima nata in Italia, siamo orgogliosi di rappresentare la città.

00:14:35Abbiamo quattordici atleti, qua avete visto quattro dei nostri, siamo una squadra numerosa, siamo orgogliosi di questo, abbiamo anche, visto che ci leghiamo molto al calcio femminile, abbiamo una grossa presenza di donne all'interno della squadra e quindi siamo orgogliosissimi di rappresentarci.

00:14:53Quindi siete una società sportiva a tutti gli effetti, quindi seguite un torneo, vi allenate, insomma le cose che fanno la società come il brixia calcio femminile.

00:15:03Esatto, l'unica nostra difficoltà tra virgolette è un po' logistica che abbiamo queste carrozzine che sono arrivate, che sono delle carrozzine che grazie a un bando di sport e salute ci hanno permesso di acquistarle perché hanno un costo veramente notevole e adesso arrivano altre cinque, avremo quindici carrozzine.

00:15:21Immaginate voi una carrozzina che pesa 120 kg, trasportarle per le partite non è semplice, però non ci ferma nessuno nel senso che gli ostacoli non ci sono, c'è solo grande entusiasmo perché è una grandissima tecnologia che dà l'opportunità di fare uno sport veramente a 360 gradi.

00:15:39Invito la gente a venire a vederci, noi ci alleniamo a Roncadelle il sabato pomeriggio dalle tre alle cinque alla palestra Scuole Medie, venite perché facciamo provare anche le carrozzine a enormo dotati noi, quindi l'aspetto anche lei.

00:15:51Nel momento in cui hanno iniziato a praticare questo sport, che cambiamento hanno avuto loro a livello personale?

00:16:15C'è stato un cambiamento nettamente di mentalità, soprattutto con il passaggio delle nuove carrozzine, perché loro hanno iniziato con la loro carrozzina elettronica, con un adattamento, una paratia in plastica e poi sono passate a queste carrozzine americane, fantastiche, velocissime, che hanno svoltato perché arrivano all'allenamento, scendono dalla loro carrozzina, salgono su questa carrozzina e vedi già il sorriso e la mentalità che cambia.

00:16:41Sì, affronteremo il prossimo anno un campionato difficile perché le squadre non sono tantissime, magari noi giochiamo con bambini di sette anni contro gente che ne ha venticinque, trenta, ma non importa, noi abbiamo voglia solo di crescere, divertirci e i risultati verranno col tempo, perché la prospettiva è quella e di dare anche una mentalità sportiva che va oltre anche partecipando a questi eventi, al fatto di entrare nelle scuole.

00:17:09Siamo entrati in cinque o sei classi, abbiamo fatto un evento integrato che ha una valenza a 360 gradi, perché veramente tocchi con mano cosa vuol dire fare sport e non solo lo sport per adulti o tra virgolette normodottati, ma lo sport è veramente per tutti inclusivo a 360 gradi.

00:17:29Un'ultima cosa, mi sembra che l'agonismo non manchi però, nel senso che si gioca per vincere.

00:17:35Siete impegnati di fatti, assoridenti ma concentrati.

00:17:39Io lo dico sempre, è una squadra come tutte le altre, si arrabbiano se perdono le partite, litigano fra di loro, c'è da gestire tutte le situazioni, è un'associazione sportiva a 360 gradi in tutti gli effetti come il calcio normale, non cambia niente.

00:17:57Le ragazze di Clara Gordo quando perdono non sono proprio di buon umore, però quest'anno è stato un bel campionato, vi siete tolte un po' di soddisfazioni?

00:18:05Sì, assolutamente.

00:18:07Allora, grazie, grazie davvero per queste parole, per questa emozione, complimenti.

00:18:14Allora, adesso Presidente, noi ci fermiamo solo un attimo per la pubblicità, poi scendiamo in campo, c'è il calcio d'inizio e tra poco avremo anche un nostro super ospite, un grande amico perché oggi parliamo di amicizia, di cuore, è con noi un grande amico, lo vuoi annunciare tu?

00:18:34Certo, Monsignor Claudio Paganini, al quale facciamo il nostro applauso e che sarà con noi per il calcio d'inizio, lo darà lui, con te Presidente, insieme alla Presidente, subito dopo la pubblicità, restate con noi.

00:18:52La Presidente Clara Gorno e Monsignor Claudio Paganini sono pronti per dare il calcio d'inizio della Dream Cup terza edizione 2025, facciamo un grande applauso di incoraggiamento e facciamo insieme 3, 2, 1, via!

00:19:19La Dream Cup è ufficialmente iniziata, carissimo Don, sei sempre il nostro Don, grazie per essere qui innanzitutto perché la Presidente ci ha tenuto tantissimo ad averti e noi anche, perché proprio per dare un senso a questa due giorni che è sì sport, è sì torneo,

00:19:45vediamo anche però sulle magliette che poi lo diremo le parole che ci sono scritte, ma questa è la due giorni del cuore, e chi meglio di te riesce a dirci con le parole il senso di quello che stiamo vivendo e viveremo?

00:20:01Beh, anzitutto tra poche settimane il Papa Roma incontra gli sportivi e mi pare che questo per Brescia sia il vero evento di un giubileo dello sport, in cui c'è al centro la bellezza degli esteri sportivi, quindi davvero complimenti, idea geniale.

00:20:17Ma ancora, il Dream Cup, lo sport come sorgente dei sogni, ma ci pensate, non è importante chi gioca ma chi abbia un sogno, chi abbia un obiettivo che va oltre il limite fisico.

00:20:34Direi che in questi tempi la scommessa è più grande, perché oggi più che mai vediamo come il mondo domanda cambiamenti radicali di orientamento. Un solo dato, quando nel 1800 l'uomo inventò la macchina industriale, cosa fece lo sport?

00:20:53Lo sport dice facciamo ripartire le Olimpiadi perché l'uomo sia al centro. Dopo un secolo e mezzo con l'intelligenza artificiale stiamo dicendo ma l'uomo è ancora al centro di questo mondo o è schiavo delle macchine elettroniche?

00:21:09Lo sport dice l'uomo è al centro perché può sognare, desiderare andare oltre la macchina e la perfezione ed è bello come ogni limite nostro è superato. Puoi sognare e essere felice nonostante qualche difetto o imperfezione secondo il clima del mondo.

00:21:31Complimenti Clara perché rimetti la persona al centro che noi a volte dimentichiamo pensando in risultati tra i mercanti dello sport o altre ricchezze che non fanno felici i ragazzi.

00:21:45Grazie Don Claudio anche perché in questa Dream Cup la Presidente Gorno mette in campo il vero senso della parola tutto questo ma lo fa anche nella quotidianità con le sue ragazze del Brescia Calcio Femminile.

00:22:01Oggi vediamo le nostre ragazze della prima squadra che ci stanno proprio aiutando sul campo con l'organizzazione. Non esisterebbe Dream Cup senza tutte le persone che fanno parte della società e che si rendono disponibili per questi due giorni.

00:22:17Sanno che questi due giorni sono presenti e grazie al loro impegno e alla loro passione è possibile tutto questo. Un'altra cosa importante che vedo in giro e questo mi dà molta forza è che abbiamo anche degli sponsor che ci supportano, ci sostengono e che fanno sì.

00:22:37Adesso c'è Angelo che prima mi ha sgridata perché mi ha detto non puoi arrivare sempre all'ultimo e ha ragione e ha una pazienza infinita e quindi sapere che ci sono comunque persone che hanno un'azienda ma mettono al centro le persone è fondamentale.

00:22:55Vedo anche Federico che ci supporta sempre quindi grazie anche a loro perché è vero che ci mettiamo tanto del nostro, però è importante anche il loro aiuto per sentirci meno soli.

00:23:09Sto guardando queste maglie che mi emozionano sempre in campo. Allegria, sogno, amicizia, solidarietà, gentilezza. Sono parole disarmate e disarmanti?

00:23:29E' l'esperienza vera che attraverso il linguaggio sportivo tu coltivi lo spirituale, ciò che è alto, ciò che è obiettivo per ogni persona. Ci mancano i linguaggi per dire agli uomini la bellezza di vivere insieme a livello mondiale e vedere che dei ragazzi ricordano agli adulti e ai potenti la bellezza dei valori semplici vuol dire dare speranza ancora al mondo.

00:23:57Ecco perché con i ragazzi al centro, i sogni al centro, abbiamo un futuro nel quale credere, per il quale impegnarci. Quindi carissima Clara, anche se arrivi all'ultimo istante non mollare mai, dall'alto qualcuno ti accompagna sempre.

00:24:13Perché chi è un sognatore, I have a dream, cambia il mondo. Ci ricordò nel 60 Martin Luther King. Avere un sogno, coltivare i sogni, promuovere i sogni ai giovani è la cosa più bella di questo mondo. In bocca al lupo di cuore.

00:24:29Grazie, grazie Monsignor Claudio Paganini, davvero con lui abbiamo vissuto momenti di vita straordinari e averlo qui questa mattina è davvero una grande emozione, una grande gioia Clara.

00:24:43Sì, perché per noi lui è un amico prima di tutto. L'amicizia davvero è fondamentale nella vita. Assolutamente, c'è sempre stato nei momenti anche calcistici brutti che viveva magari Marco, mio marito, e lui era presente, veniva a casa, c'era sempre questa...

00:25:01Come dice lui, chi ha un sogno, dall'alto c'è qualcuno che guida, che ti accompagna e non ti fa sentire solo, ma anche attraverso le persone che condividono i propri valori e quindi sentire che ci sono tante persone che la vivono, che vedono il mondo anche attraverso i nostri valori è fondamentale.

00:25:25Quindi grazie perché so che è sempre molto impegnato ma per noi trova sempre il tempo.

00:25:32Non soltanto l'amicizia umana che è una grande ricchezza, ma ci metto anche il carico di Rogel Vescovo, eccellenza, a un gruppo di persone nel calcio femminile che fa cose miracolose, per cui preghi per loro che non mollino mai da veri sportivi.

00:25:49Grazie Don Claudio, grazie Presidente, la linea a Marco.

00:25:54Eccomi, adesso parliamo di un settore particolare, andiamo anche un po' a scoprire il briscio a calcio femminile che ci ospita, che è l'inventore della Dream Cup, con noi c'è il responsabile del settore giovanile del briscio a calcio, Mauro Costa che è qui con noi.

00:26:12Io so che avete fatto un bellissimo campionato a livello di prima squadra, ma anche il settore giovanile sta andando molto molto bene Mauro.

00:26:22Direi di sì, la primavera è arrivata seconda alle girone con una corazzata che era il Genoa, quindi parliamo di società professionisti che hanno degli investimenti notevoli anche nel mondo femminile.

00:26:35La 17 e anche la 15 hanno fatto molto bene e anche tutte, direi, dalle 14 in giù, perché noi abbiamo tutta la filiera, che parte dalle under 10 fino ad arrivare alla primavera, quindi dalle bambine del 2016 fino alle ragazze della primavera che quest'anno erano le 2007-2008.

00:26:54E quindi anche lì facciamo la prima parte con le piccoline e con i maschi, perché li confrontiamo con i maschi che hanno un anno in meno e nella seconda parte affrontiamo il campionato regionale femminile, quindi incontriamo anche le squadre professionistiche e le squadre della regione Lombardia.

00:27:11Con due parole sulla prima squadra, non mi spiegavi che è stato un campionato molto difficile, ma il Serie B ormai è un campionato di professionisti perché giocano squadre di altissimo livello. Siete riusciti a far esordire delle giovanissime nel campionato maggiore che hanno ben figurato. Conferma che il lavoro fatto nel settore giovanile sta dando l'infa vitale alla prima squadra?

00:27:40Anche quest'anno in prima squadra tre hanno esordito, parliamo di ragazze del 2005-2006 e quindi per noi è l'obiettivo. Partiamo dalle piccole per cercare il percorso molto lungo, queste sono ragazze che sono cresciute qua, hanno fatto un percorso per poi arrivare anche in prima squadra.

00:28:02La prima squadra secondo me ha fatto un campionato bellissimo, nonostante ci siano state defezioni a livello di infortuni notevoli, però era una squadra molto giovane, abbiamo giocato con squadre corazzate di gente con giocatrici di molta esperienza e ci siamo confrontati e la nostra era una squadra molto giovane e soprattutto hanno giocato molto bene, che è la filosofia che stiamo portando dalla prima squadra anche sulle piccoline.

00:28:29Quindi con dei principi di gioco, non dico che possano essere, però comunque sulle fasce di età portando questi principi di gioco che poi ritroveranno le varie squadre salendo nelle categorie per poi arrivare alla prima squadra.

00:28:42Mi sembra di capire che, è un altro dato positivo e su questo mi soffermerei, che tante sono le ragazze che si iscrivono per giocare nel bricio a calcio femminile, quindi vuol dire che si sta creando un indotto, un'attenzione che forse fino a qualche anno fa non era così pressante.

00:28:59Allora, le dico sinceramente che io il terzo anno che sono nel mondo femminile ho lavorato nel mondo maschile, è stato un contatto molto positivo e mi sto molto entusiasmato e devo dire che ogni anno le richieste che abbiamo aumentano e quindi a maggior ragione finché riusciamo a fare le due squadre su ogni categoria noi cerchiamo di tenerle.

00:29:21E' chiaro che più avanti faremo selezione comunque, c'è adesso un'esplosione di mamme che chiamano che vogliono far giocare la bambina e il mondo femminile effettivamente è in completa evoluzione.

00:29:32Noi abbiamo 143 serate nel settore giovanile e quindi anche tutto l'indotto anche sulle piccoline, abbiamo dei genitori che fanno sacrifici perché poi le portano, abbiamo ragazze che vengono un po' da tutta la provincia, le bambine che vengono un po' da tutta la provincia, però con molto entusiasmo e con molta volontà di giocare.

00:29:51Grazie Marco Costa, complimenti per il lavoro nel settore giovanile e briscia calcio femminile e io ridò la linea invece a Clara che ha degli ospiti particolari, uno l'avete già visto ma adesso conoscerete questi ragazzi.

00:30:04Grazie Marco davvero, applaudite perché ci vuole un applauso perché loro hanno giocato, sono stati bravissimi, siamo ancora con Davide Franchi e qui abbiamo 4 dei 14 componenti la squadra.

00:30:20Allora vediamo se dico correttamente, lui è Antonio, lui è Leonardo, Giorgio e Sascha, ho detto bene, ok.

00:30:28Allora li sentiamo, facciamoci raccontare la loro esperienza, com'è andata questa mattina e anche perché avete scelto di far parte della squadra, la passione per il calcio la possiamo capire, ma com'è questa esperienza Antonio?

00:30:45Questa esperienza è bella perché ci divertiamo, giochiamo bene e siamo come tutti gli altri, solo che usiamo le carrozzine a giocare e siamo bravi.

00:31:03Siete molto bravi, sei fantastico, ma tu da quant'è che giochi a calcio in questa squadra così forte?

00:31:15Due anni.

00:31:18Hai già due anni e ti piace tanto?

00:31:21Sì mi piace tanto perché ho conosciuto tanti amici che mi passano la palla e tutto.

00:31:31Sei favoloso, senti ma la tua squadra del cuore qual è?

00:31:36L'Inter.

00:31:38Ieri sera hai un po' sofferto, ma l'Inter è una squadra comunque forte.

00:31:46Sì.

00:31:48Grazie, adesso vado da Leonardo.

00:31:51Tu quanti anni hai? Sei un po' più grande.

00:31:5514 anni.

00:31:57Da quanto tempo fai parte di questa squadra?

00:32:00Circa 8-9 mesi.

00:32:01Quindi è da poco che ti alleni e giochi con queste nuove carrozzine da 8-9 mesi, ma sono veramente fantastiche, sono dei computer di bordo, aiutaci a capire un po' come funzionano.

00:32:20A differenza di quelle lì in plastica, si utilizza la parte davanti, quella lì in ferro, per colpire la palla, girandosi e caricando un tiro si colpisce la palla, mandando la palla forte verso la direzione che vuoi.

00:32:42Quanto ti piace giocare e fare parte di questa squadra? Poi ci sono anche gli allenamenti, insomma, ci sarà la scuola, ci sono altri impegni, però ne vale la pena?

00:32:52Allora, inizialmente quando avevo quelle lì in plastica mi divertivo comunque, però non tanto quanto queste, perché comunque sabato scorso siamo andati a una specie di torneo.

00:33:06A un torneo vero e proprio, dice il loro coach.

00:33:09A un torneo e vedendo comunque gli atleti più forti e più cresciuti di noi, comunque spero di arrivare a quel livello.

00:33:20E noi te lo auguriamo e siamo certi. E la tua squadra del cuore qual è?

00:33:25L'Inter anche.

00:33:27Anche tu, mamma mia, ieri in sera, peccato, vabbè però, l'Inter è l'Inter. Grazie ragazzi, ancora un grande applauso.

00:33:33Vuoi fare un saluto Giorgio? Chi vuoi salutare?

00:33:36Tutti.

00:33:37I tuoi amici, i tuoi compagni. E Sascha, anche tu vuoi salutare i tuoi compagni?

00:33:43Sì.

00:33:45Evviva, bravissimi ragazzi. Siete fortissimi, bravi. Marco, a te.

00:33:51E io sono con un amico di tutto questo movimento che si è creato intorno al Brescia Calcio Femminile.

00:33:57Oltre ad essere un amico personale, Federico Regge che è qui con me, che è anche uno degli sponsor di questa iniziativa.

00:34:02Come è venuto questo, dovremmo dire che è anche un attore, ma...

00:34:07No, non è vero.

00:34:09No, è vero perché, vabbè, ha partecipato al film Ferrari che è stato girato qua a Brescia.

00:34:15Scusa, te lo dovevo dire.

00:34:17Ti ho chiesto di non dirlo.

00:34:19Lo dovevo dire, lo dovevo dire. Però sei un grandissimo sostenitore di questi ragazzi.

00:34:24So che ti sei veramente dando da fare, infatti anche la Presidente voleva ringraziare.

00:34:29Allora, sono io che ringrazio la Presidente, ringrazio il Brescia Calcio Femminile per questa opportunità.

00:34:37Sono veramente onorato di essere qui oggi, è il terzo anno che vengo su tre,

00:34:43e vedere questi ragazzi che hanno questo entusiasmo e che sono esattamente integrati

00:34:50è il premio più grande per tutti gli sforzi che la società ha fatto.

00:34:56E noi siamo invece una piccola goccia, ma cerchiamo nel nostro piccolo di dare una mano a Clara e a tutto il movimento.

00:35:04Vedere il nome della mia società sulle maglie del Capitano della Force Special mi ha commosso stamattina.

00:35:11Tu, tra l'altro, hai una società che si occupa di bricolaggio assicurativo, mi sembra di capire,

00:35:18ma mi spiegherai tutti i lati sotto questo profilo con la tua società.

00:35:22Assolutamente, Clara è una presidentessa molto attenta e sia dal punto di vista dell'organizzazione della Dream Cup,

00:35:30sia dal punto di vista della Polizia Infortuni, lei dà alle sue atlete un servizio che va oltre il servizio previsto dalla FGC

00:35:39e noi siamo onorati di essere al suo fianco.

00:35:42Federico, non posso che ringraziarti e ribadire quello che mi ha detto Clara, poi a microfoni spenti,

00:35:47appunto di ringraziare Federico Reggè e la sua società di brocheraggio, dai, di nome!

00:35:56Di IMPI, S.R.

00:35:58Diamo onore ovviamente a questo marchio che sostiene il breccia calcio femminile, ma sostiene la Dream Cup che stiamo vivendo in questo momento.

00:36:09Grazie Federico, il prossimo film mi farai sapere dove andrai.

00:36:16A te Clara!

00:36:19Grazie, noi siamo qui perché il capitano Marco Zambelli, perché per noi lui è il capitano, lui è il capitano, vero Don Claudio,

00:36:28è arrivata una palla e lui subito si è tuffato sulla palla.

00:36:33Allora, Clara Gorno, che è la moglie di Marco Zambelli, devo dire che le emozioni qui stanno crescendo minuto dopo minuto.

00:36:42Assolutamente sì, è stato bello sentire anche l'emozione dei bambini che la vivono ed è stato bello sentirli e ci fa sentire, ne parlavamo con Don Claudio,

00:36:55di essere sulla strada giusta, quindi è stato forte anche sentirlo da parte loro e quindi tutta la fatica, tutto l'impegno che in questi giorni i nostri volontari ci hanno messo viene ripagata.

00:37:07Grazie. Marco Zambelli, club manager, questa è la terza edizione, noi ci ricordiamo la prima quando avete avuto questa idea bellissima, straordinaria,

00:37:21che noi abbiamo accolto davvero con grande gioia ed entusiasmo.

00:37:24Questa iniziativa è cresciuta e anno dopo anno si capisce quello che voi avevate nel cuore e volevate portare in campo.

00:37:32Non mi prendo in merito di una cosa che non ho pensato io, l'ha pensata Clara, la sua sensibilità è ormai conosciuta ed è quello che si cerca di trasmettere in queste giornate, in questi momenti.

00:37:46Cerchiamo di essere tutti amici davvero, perché se penso anche a voi di Teletutto, il Giornale Brescia, Radio Brescia7, ci venite sempre con quello spirito di amicizia, di affetto e quindi in questi anni si è creato e sviluppato quello

00:38:00ed è credo quello che il tempo quest'anno ci ha risparmiato.

00:38:06Fa sì che si possa respirare un'aria magica, i ragazzi sono straordinari, i volontari sono straordinari per l'impegno che ci mettono,

00:38:15quindi cerchiamo di fare il massimo per rendere felici i due giorni questi ragazzi e anche noi, perché noi siamo più felici di loro di poter esserci.

00:38:24Diciamo che Clara davvero ha avuto questa idea lungimirante che è partita dal suo cuore, dalla sua grandissima sensibilità.

00:38:33Marco ti è stato vicino anche in questo progetto e insomma il campo da calcio, la palla è quella che vi unisce davvero anche in progetti di solidarietà,

00:38:48cioè quello doveva essere il fulcro di un'iniziativa così solidale.

00:38:53Sì è così, mentre lui parlava ho riflettuto che noi ci siamo conosciuti attraverso un progetto sociale,

00:38:59io stavo per partire per il Rwanda, ho conosciuto questo calciatore e dicevo vabbè gli dico perché lui mi ha fatto la batuta e mi dice vengo anch'io,

00:39:09e gli ho detto sì sì guarda io parto settimana prossima e in una settimana ha fatto le vaccinazioni per la febbre gialla, tutto quello che serviva.

00:39:17Noi dopo una settimana che ci eravamo conosciuti a un bar siamo partiti per il Rwanda e lui ha potuto vedere uno dei miei progetti che ho nel cuore,

00:39:25di questa scuola Santa Clara School che si occupa di recupero bambini soldato e oggi siamo ancora qui e insieme condividiamo anche questi progetti sociali.

00:39:35Ed è bellissimo davvero siete una bella coppia, una bella famiglia.

00:39:38Io il commento a questo incontro, alla nascita di questo amore, a questa coppia, a questa famiglia così tanto sensibile, con così tanto cuore,

00:39:49Clara ha parlato del Rwanda, l'avvicinanza e la solidarietà nei confronti dei bambini meno fortunati.

00:39:56Don mi è arrivato il pallone, vedi io non lo so calciare Marco non ho imparato nonostante gli anni, chiedo a te Don.

00:40:04La cosa bella è che questa coppia l'ho vista nascere dall'embrione fino alla maturità e questa è una cosa molto bella, il luogo del tempo del matrimonio dei bambini,

00:40:15ma mi fa capire come lo sport domanda anche dei servitori che vanno fuori dalla linea di gioco, di chi si impegna perché ha dei progetti, ha dei sogni,

00:40:26ha dei sogni di chi amplia il regolamento sportivo a un regolamento di vita umana e sociale.

00:40:33Bambini soldato, grazie allo sport aiutati, progetti sociali che crescono, interventi legati alle forme di diverse abilità che si moltiplicano.

00:40:45Quanto c'è bisogno di segretari, inteso come promotori, di un mondo nuovo attraverso il linguaggio dello sport?

00:40:54Dicevano gli antichi Socrate come conosci meglio un ragazzo durante una gara di pallone anziché un anno di scuola, perché a scuola se sei seduto e ascolti,

00:41:08giocando emerge la grinta, la determinazione, la furbizia, la carica, l'allenamento, ecco perché voi dall'esterno date una pienezza ai ragazzi che giocano,

00:41:20magari orientandoli anche in futuro a diventare se non dei piccoli Maradona, per noi dei dirigenti ottimali che fanno il bene di altri giovani.

00:41:32E di queste vocazioni a un servizio sconosciuto c'è immenso bisogno.

00:41:38Vediamo in pochi giorni come anche a livello professionistico, se manca un gruppo dirigenziale serio, quanti pasticci nascono.

00:41:46Quindi mi raccomando non mollate.

00:41:49Forza, un applauso grande, io mi avvicino alla nostra Serena Magri che è il volto davvero della prima squadra e complimenti per i vostri risultati naturalmente di classifica,

00:42:10ma anche per quello che fate per questi bambini e questi ragazzi.

00:42:15Ci vediamo da tre anni qui e come l'emozione di questa mattina, la partecipazione è davvero tantissima.

00:42:22L'emozione è come quella del primo giorno quando abbiamo iniziato.

00:42:26Sono fortunata a vivere, a saporare ogni giorno questi valori sui quali punta tanto la nostra società e li condivido pienamente.

00:42:36E' bello vedere tutta questa gente per il campo che alla fine è quello che vivo durante il giorno e è bellissimo davvero.

00:42:46Serena anche vediamo appunto le allieve, voi ragazze della prima squadra, la dirigenza, tutti insieme per dare un calcio davvero all'indifferenza e dire sì all'inclusività.

00:42:59Esatto, sono proprio questi i valori principali di questa iniziativa.

00:43:03Attraverso il calcio cerchiamo di dare appunto questo messaggio che è veramente importante al giorno d'oggi.

00:43:11Grazie, grazie di cuore. Ti lasciamo andare e noi ci fermiamo soltanto un attimo e poi c'è Marco con tanti altri ospiti di questa bella mattinata insieme della Dream Cup.

00:43:21Sempre in diretta per la Dream Cup edizione 2025, questo ovviamente è un torneo sportivo, un torneo sportivo inclusivo, ma sempre sportivo è, quindi ovviamente per giocare bisogna avere anche un abbigliamento tecnico adeguato.

00:43:47Con me c'è Angelo Mantelli che è il responsabile di Massport che è il fornitore di tutta quella parte che si chiama area tecnica che è fondamentale, vero?

00:43:58Esatto, noi abbiamo sposato questa causa già dal primo anno, quindi siamo tre anni che facciamo questa fornitura.

00:44:05Io come il mio predecessore ringrazio Clara per avermi coinvolto in questa cosa che è sempre una cosa molto molto bella, soprattutto per i bambini e i ragazzi.

00:44:16Noi oltre a loro forniamo anche il calcio in carrozzina, sempre da tre anni, quindi su Brescia, noi siamo un'azienda bresciana, noi produciamo e distribuiamo abbigliamento sportivo,

00:44:25su Brescia abbiamo coperto quella che è la parte di inclusività che rappresentano queste manifestazioni.

00:44:34Beh, ci sono delle richieste particolari nell'abbigliamento?

00:44:38No, no, no, si adeguano, non ci sono delle richieste particolari, anzi vedo che si adattano anche all'abbigliamento perché noi non possiamo sapere a chi va messo il materiale,

00:44:49quindi cerchiamo di suddividere le maglie in più taglie, la cosa più difficile è che ci sono tanti sponsor, giustamente, quindi noi dobbiamo preoccuparci anche di mettere tutti questi sponsor sulle maglie e anche gli slogan che hanno sulle spalle le ragazze.

00:45:04E' sempre un impegno perché bisogna seguire la lettera, quelle sono le indicazioni, vero?

00:45:10Sicuramente sì, tant'è che Clara prima nell'altra intervista, adesso mi devo far perdonare da Angelo perché arrivo sempre all'ultimo minuto, difatti questa settimana è arrivata di martedì a fare la richiesta di tutta la roba.

00:45:24Però lo facciamo con tanto orgoglio e con tanta voglia perché anche questi ragazzi, come tutti i ragazzi del mondo, hanno delito di partecipare a manifestazioni sportive, che secondo me li rendono anche più felici di quello che sono, perché partecipando, giocando e stando insieme è sempre una bella cosa.

00:45:47Grazie Angelo Mantelli, grazie alla MAP Sport per il contributo che date al Brice Calcio Femminile, ma in particolar modo a questa iniziativa del Brice Calcio Femminile e io invece ho qui con me l'allenatrice del Passirano, ha detto giusto?

00:46:01Angelica Nodari, grazie per essere con noi, devi parlarci del Passirano perché noi ahimè notizie non le abbiamo, com'è andato il campionato?

00:46:09Beh, allora, innanzitutto è il quarto anno che il Passirano partecipa al campionato FIGC della divisione del calcio paralimpico sperimentale e noi facciamo parte della regione del Veneto.

00:46:23Quest'anno siamo arrivati alla finale e l'abbiamo persa, quindi purtroppo oggi non siamo ai nazionali che stanno giocando le finali a Tirrenia, però l'anno scorso ci siamo stati e è stata un'esperienza molto bella, speriamo di replicarla nei prossimi anni.

00:46:41Come ha detto è il quarto anno quindi siamo da qualche tempo sul campo ma è sempre un po' una novità giocare con tutti questi ragazzi e ragazze perché le squadre sono composte sia da maschi che da femmine, però è molto bello.

00:47:01Il movimento si sta aprendo, tantissime altre società tra cui appunto anche il Brescia stanno creando queste squadre e ci auguriamo che siano sempre di più nei prossimi anni.

00:47:12Se dovessi fare un bilancio di questi quattro anni cosa diresti?

00:47:17Siamo partiti con molta calma e molti dubbi, però con il tempo abbiamo raggruppato sempre più ragazzi anche giovani e questo è molto importante perché come tutti se si inizia in giovane età i miglioramenti ci sono.

00:47:37Per cui ci auguriamo che aumenti sempre di più il movimento e anche la visibilità per garantire un miglioramento anche a livello di qualità.

00:47:47Insomma i ragazzi mi sembra che si divertano, per le famiglie è una grande soddisfazione a loro volta immagino.

00:47:54Assolutamente, dobbiamo ricordarci che tanti di loro non hanno mai avuto la possibilità di giocare a calcio perché giocare in una squadra per persone normodotate viene davvero difficile e la possibilità di avere una squadra tutta per te dove tu nasci e cresci come protagonista è veramente bellissimo.

00:48:17Cresci sia come calciatore ma proprio anche come persona perché lo sappiamo che lo sport ci dà tantissimo, per cui viva il calcio, viva lo sport.

00:48:28Grazie Angelica, grazie Angelica Nodari, passeranno in bocca al lupo per il prossimo campionato, avete sfiorato la finale ma l'anno prossimo vedrai dai.

00:48:37Grazie a te, Clara sei con un ospite particolare?

00:48:40Sì Marco, sono con l'assessore alle pari opportunità e politiche sociali del Comune di Brescia, Anna Frattini, grazie davvero per essere qui e con queste tre splendide giocatrici di calcio femminile che poi conosciamo, a partire da Lara.

00:48:58Allora, assessore, è emozionante essere qui, è davvero un'iniziativa proprio bella che, possiamo dire, solo il Brescia Calcio Femminile con la sua Presidente poteva naturalmente organizzare e far crescere ogni anno di più.

00:49:14Sì, devo dire che è una realtà che ho conosciuto da poco, sono venuta a conoscere le ragazze che si allenavano e la Presidente Clara in occasione di un allenamento e sono rimasta da subito colpita, non solo per il lavoro che fanno a livello sportivo e agonistico, ma anche per il manifesto valoriale di questa squadra.

00:49:35Adesso lo prendo perché tutti i punti non me li ricordo, ma siccome sono tutti importanti meritano tutti di essere elencati.

00:49:43Quindi, impegno sociale, parità di genere al punto due, l'inclusione, il senso civico, il rispetto delle regole, il fair play, la legalità, la trasparenza, la meritocrazia, la salvaguarda dell'ambiente e la valorizzazione del territorio.

00:49:59Io mi chiedo in quale altra società sportiva italiana, perché questa mi diceva Clara, che è la realtà in Italia che ha più tesserate in Italia tra le associazioni di calcio femminile.

00:50:16Quindi, oltre ad avere questo primato, mi chiedo quale altra società di calcio ha un'attenzione così alta sul tema anche della parità.

00:50:26È vero quello che dici, Anna, è così. In quattro anni siamo cresciute tantissimo a livello nazionale delle squadre dilettantistiche di Serie B.

00:50:36Siamo quelle con più ragazze tesserate e soprattutto anche con progetti sociali, ma di per sé Calcagno, il vicepresidente della FGC, disse un giorno che il calcio femminile è un progetto sociale e ha perfettamente ragione.

00:50:52Ci sono ancora tanti retaggi culturali da scardinare e anche, oltre alle difficoltà, io ho qua delle piccole leonessine con noi e voi non potete immaginare.

00:51:05Loro fanno un campionato misto, giocano contro i maschi, di quante volte sugli spalti si sentono ancora degli epiteti, a volte anche irripetibili, che partono proprio dai genitori, magari degli avversari.

00:51:21Dobbiamo combatterlo anche grazie al lavoro della nostra assessora che ci sostiene, che oggi è qui presente con la sua bambina, perché essere mamme, donne e professioniste equivale anche a essere delle equilibriste.

00:51:41Questo è molto importante perché è davvero la parità, davvero 360 gradi, assessore. Ciao piccola!

00:51:53Non so se è attraverso un'operazione come questa che possiamo continuare a lavorare su stereotipi e pregiudizi ad ampio spettro, ma abbiamo bisogno di voi.

00:52:06Adesso questo non lo so perché loro sono effettivamente quelle che vivono da una parte anche a volte alcuni sguardi, alcuni insulti che sono connotati anche in un aspetto di genere e che però hanno anche da un'altra parte un sogno da portare avanti.

00:52:24Credo che noi come generazione adulta abbiamo davvero la responsabilità di supportare questo loro percorso di emancipazione, quindi noi siamo con voi.

00:52:33Assolutamente, facciamo un applauso davvero non solo all'assessora presente ma anche a queste ragazze che adesso le conosciamo a partire da Lara. Allora, raccontaci la tua esperienza nel brescia calcio femminile.

00:52:46Ok, per me è bellissima perché dopo un po' ti fai anche tanti amici e poi diventi sempre più brava.

00:52:53Eh sì, ma il calcio è una passione che hai sin da piccola piccola?

00:52:58Sì, da quando ho due anni.

00:53:00E qual è la tua squadra del cuore?

00:53:02Brescia.

00:53:03Brescia a forza, Brescia viva, Brescia sempre. Ma tu giochi a calcio, ovviamente ci sono le partite, c'è la competizione, ma abbiamo capito bene che l'amicizia che vi lega è la cosa più bella e più importante da coltivare?

00:53:21Ovviamente.

00:53:22Quante volte vi allenate?

00:53:24Due.

00:53:25Due. E riesci a conciliare la scuola con lo sport? Assolutamente sì.

00:53:29Sì.

00:53:30E quindi invita magari anche le altre ragazzine come voi che ci seguono da casa a far parte di questo gruppo così bello, con una presidente così.

00:53:40Sì, infatti lo consiglio a tutti quelli che vogliono giocare a calcio.

00:53:45Grazie Lara, grazie. Grazie, un applauso. Tu sei?

00:53:49Io sono Nicole e ho dieci anni e mi sta piacendo un sacco giocare qua perché ho dei mister stupendi e anche gli allenamenti sono stupendi, anche se alcune volte litighiamo perché perdiamo.

00:54:08E quando perdete un po' vi arrabbiate, ma è giusto, è un'arrabbiatura sana perché ci deve essere anche un po' questa competizione sana nel rispetto ovviamente dell'avversario che qui viene insegnato molto bene.

00:54:22Infatti il mister quando ci arrabbiamo dice mi piace come fate perché siete molto competitive e è giusto così.

00:54:30Grazie. Tu sei?

00:54:32Giulia.

00:54:34Da quanto tempo fai parte di questa squadra?

00:54:37Due anni.

00:54:39E ti piace?

00:54:40Sì.

00:54:41Consigli alle ragazze come te a casa di far parte di una squadra di calcio femminile, Brescia Calcio Femminile naturalmente.

00:54:49Sì, io lo consiglio a tutti.

00:54:52Grazie, facciamo un applauso a queste ragazze. Assessore, grazie. La tua bambina si chiama?

00:54:57Si chiama Lavinia.

00:54:59Lavinia, ecco, magari chissà, potrebbe essere più avanti una futura giocatrice di calcio. Vediamo che si muove molto bene nel campo.

00:55:07Sì, anche perché più o meno una domenica sì, una domenica no. Siamo a vedere mio marito che gioca, quindi abbiamo un ambiente che mastica.

00:55:15Esatto, nel DNA.

00:55:17Grazie, grazie molte. Un applauso a tutti voi. Lavinia, a te Marco.

00:55:21Grazie Clara. Io sono con il mister Giovanni Valenti, mister di Brescia Calcio Femminile, che ha portato a termine la stagione.

00:55:30Per me è una bellissima stagione, però è stata faticosa perché avete avuto un tantissimo infortunio.

00:55:36Sì, sì, assolutamente. Stagione tanto faticosa quanto bella e ricca di soddisfazioni. L'aspetto degli infortuni ci ha condizionato,

00:55:44però penso che comunque la squadra sia riuscita a esprimere una buona identità in campo e che abbia fatto anche dal punto di vista del risultato sportivo quanto ci si aspettava.

00:55:55Tu vieni dal calcio maschile, questo è il tuo primo approccio col calcio femminile. Come è andata questa prima stagione?

00:56:01Ma è andata molto bene, sono contento della scelta fatta l'estate scorsa. C'era tanta curiosità da parte mia e penso che sia proprio la curiosità quella che mi abbia spinto a unirmi al Brescia Calcio Femminile

00:56:13e le ragazze mettono in campo tantissima passione. È chiaro che fino a qualche anno fa giocare a calcio per una bimba era un po' controculturale.

00:56:23E dunque le bimbe che si approcciano al calcio perché proprio hanno una passione pura per il gioco e questa poi si vede nella quotidianità degli allenamenti.

00:56:31Tra l'altro avete fatto esordire tantissime giovani proprio perché anche obbligate in causa di forza maggiore per questi infortuni che avete avuto e quindi ci sono state delle ragazze che hanno esordito in Serie B in veramente molto giù.

00:56:45Sì, intanto noi in rosa avevamo già due ragazze del 2006 che hanno ancora l'età per giocare nel campionato Primavera e poi abbiamo fatto debuttare tre ragazze, due 2007 e una 2007.

00:56:55Sono ragazze che hanno fatto una bella esperienza con la squadra Primavera e che si sono allenati con noi sistematicamente durante la stagione. Hanno avuto l'opportunità di giocare e l'opportunità si era giocata bene.

00:57:09All'interno del Brice Calcio Femminile, che è il componente fondamentale dell'organizzazione di questa manifestazione, è il primo anno che tu partecipi e mi dicevi che è una cosa bellissima che ti sta veramente conquistando.

00:57:29Sì, ho conosciuto la nostra Presidente proprio in occasione della Dream Cup dell'anno scorso perché sono venuto qua a vedere cosa stava succedendo e è da lì che è nata la conoscenza.

00:57:41Penso che sia bella quando una realtà come la nostra senta la responsabilità di avere un impegno anche sociale per il nostro territorio. Tutto l'anno questa sensibilità è stata evidente anche con la squadra dei Four Special e il fatto che ci sia questa voglia di dare un servizio alla nostra città, al nostro paese,

00:58:09penso che sia un orgoglio per noi, rende veramente unico questo club e dunque è un piacere lavorare qui.

00:58:17Un'ultima cosa, tu hai parlato di un cambiamento culturale che però è in atto per quanto riguarda l'approccio al calcio femminile perché mi diceva il tuo collega del settore giovanile che è in costante aumento il numero delle praticanti.

00:58:31Sì, infatti noi abbiamo guardato spesso gli allenamenti dell'attività di base e delle più piccole e vedo che il movimento è in crescita e che è sempre più naturale portare la propria figlia a giocare a calcio. Penso che 10-15 anni fa non fosse così.

00:58:47E' un cambiamento di paradigma che fa piacere e alla fine, al di là di tutte le attività che si possono fare per contribuire a dare slancio al calcio femminile, penso che la cosa più importante sia l'aumento del numero di giocatrici nell'attività di base nel settore giovanile e questo poi porterà sempre più a una qualità ai vertici delle prime squadre.

00:59:11Grazie mister, grazie Giovanni Valenti, allenatore del Brescia Calcio Femminile di Serie B. Ci fermiamo, pubblicità poi di nuovo insieme.

00:59:41La loro famiglia, le loro bambine, abbiamo visto l'assessore Frattini con la vigna e vediamo ora l'assessore allo sport Alessandro Cantoni con Ludovica.

00:59:51Allora, grazie per essere qui per questo evento così bello. Ci siamo visti anche lo scorso anno e quest'anno l'emozione è ancora più grande.

01:00:01Prima di tutto quest'anno c'è il sole. Ricordiamo quel temporale. C'era un temporale pazzesco. Detto ciò, sono qui a nome dell'amministrazione insieme alla mia collega a ringraziare il Brescia Calcio Femminile per questa opportunità dove si celebrano i valori dello sport.

01:00:19La mia conclusione prima di tutto è la voglia di stare insieme, di imparare un nuovo gioco, di divertirsi e di fare sport. Quindi davvero grazie perché rendete tutto questo una comunità più amica, più attenta e più viva.

01:00:35Assessore, abbiamo visto davvero prima questa mattinata. C'erano i ragazzi dell'Unione Italiana Cecchi, poi c'erano i ragazzi in carrozzina. Insomma, tutti insieme per dare un calcio all'indifferenza, per dire noi siamo qui e insieme è tutto più bello e tutto possibile.

01:00:55Assolutamente sì. Bisogna essere vicini a tutti, dare la possibilità a tutti di trovare il proprio spazio nello sport, nella vita e insieme si fa questo gioco di squadra che poi crea emozioni, crea amore e soprattutto condivisione di cose belle.

01:01:25Per noi è un vanto, il Brescia Calcio Femminile è davvero, non solo per Brescia, ma per tutta Italia, un esempio di come si possa fare sport coinvolgendo anche le ragazze e le bambine più piccole.

01:01:54E loro sono dei formatori di carattere, sono degli accentuatori di talento e lo fanno con professionisti di altissimo livello, con una presidente davvero sempre molto molto sul pezzo, molto attenta e con la voglia appunto di far del bene e di crescere insieme.

01:02:15Questo è molto bello, fare del bene e crescere insieme. Ciao, tu sei? Ramina! Forza Brescia!

01:02:22Assolutamente sì, sempre forza Brescia. Tu hai speranza sulla maglia, quindi vogliamo tanta tanta speranza.

01:02:30Presidente, qui abbiamo gli assessori che sono venuti davvero a dire grazie per questa bella iniziativa.

01:02:38Sì, io ringrazio sia Anna che Alessandro che sono venuti con entrambe le loro bambine, quindi in un momento in cui non di lavoro ma dedicato alla famiglia, sono qui presenti e mi fa veramente piacere che siano passati proprio per essere anche loro partecipi di questa iniziativa.

01:02:54E posso testimoniare che sono per la cittadinanza e averli qua è importante per noi. Ci fa sentire, ripeto, meno soli.

01:03:02Assolutamente sì.

01:03:04Ma mi viene da dire che siamo un po' qua tutti con le nostre famiglie perché anche in campo ci sono le mamme, ci sono le bambine ed è questa l'inclusione che anche dal punto di vista ideale è opportuno portare avanti.

01:03:22Quindi che è quella che troviamo nelle nostre scuole, quelle che troviamo nei nostri cre, quindi una dimensione proprio davvero collettiva e di crescita insieme.

01:03:30Quindi siamo qua noi con le nostre famiglie ma mi sembra che sia una condizione condivisa questa anche in campo.

01:03:35Esatto, grazie, grazie molte Assessore Anna Frattini, Assessore Alessandro Cantoni per la promozione dello sport che lo diciamo sempre è educativo per i nostri ragazzi.

01:03:46Grazie naturalmente al Brescia Calcio Femminile perché è una società che mette in campo tutti questi valori insieme alla passione per il calcio.

01:03:56Grazie molte linee a te Marco.

01:03:58Grazie Clara, intanto mando un abbraccio ad Anna Frattini e Alessandro Cantoni del Comune di Brescia e con me invece ho portato le mamme delle ragazze del Brescia Calcio Femminile che sono qui, che hanno giocato anche loro.

01:04:13Come stanno andando queste esperienze innanzitutto?

01:04:16Molto bene, è un'esperienza che è molto inclusiva innanzitutto e che i bambini apprezzano e anche le mamme.

01:04:26Allora, la signora ha segnato due gol nella partita precedente quindi vuol dire che insomma tale madre tale figlia.

01:04:36Sì, direi poco però mi piace, piace anche a mia figlia e con loro mi diverto nonostante l'età ma mi piace, quando posso faccio.

01:04:47Com'è andata questa passione da parte di queste ragazze, almeno della tua?

01:04:52Beh, della mia perché alla fine sia il nonno materno che il padre, tutti gli zii giocavano a calcio e quindi lei si è appassionata.

01:05:04E tu come ti trovi invece?

01:05:07Molto bene.

01:05:09Anche tu? Giochi da tanto o da poco?

01:05:14Gioco da qualche mese.

01:05:17È iniziato quest'anno?

01:05:19Sì, quest'anno.

01:05:21E la passione invece di questa ragazza come è nata?

01:05:25Prendevo gli scarpini da calcio di mio fratello e le magliette e quindi mi sono ispirata a lui.

01:05:34Voi siete bravissime perché l'accompagnate degli allenamenti, so che è un bell'impegno però di soddisfazione.

01:05:44Poi ci sono le partite che sono sempre lo sabato e la domenica, insomma non si sta mai tranquilli però qualche sensazione c'è mi sembra di capire.

01:05:50Sì sicuramente crescono tantissimo perché fanno degli allenamenti molto strutturati e lei gioca da quattro anni ed è migliorata tantissimo e può battere suo fratello diciamo adesso.

01:06:04Ma c'è un po' di competizione col fratello?

01:06:07Sì a casa sì, quando giocano a calcio in casa sì.

01:06:11E quindi anche tu giochi a calcio con tuo fratello in casa per la gioia di tutta la famiglia?

01:06:17Sì.

01:06:19Tu invece, anche tu hai fratelli, sorelle?

01:06:23No io no.

01:06:25Però ti trovi qui, hai tante amiche qui?

01:06:28Sì.

01:06:33Per la tua bimba invece c'è questa passione che viene anche a casa, il pallone che vola per la stanza?

01:06:40Sì abbiamo tanti palloni a casa e ogni giorno con le porte che mi ha comprato lei ci gioco a casa in camera mia.

01:06:51Bravissime, devo dire farvi complimenti per queste ragazze per la passione che ci mettete anche voi perché senza di voi il vostro impegno sicuramente sarebbe impossibile portare agli allenamenti e soprattutto alle partite.

01:07:04So cosa vuol dire ed è un gran bell'impegno però credo che vi dia tante soddisfazioni.

01:07:10Di sicuro certamente, che noi torniamo un po' bambine.

01:07:14Complimenti per i due gol, mi raccomando, continuiamo così.

01:07:18Grazie, grazie a voi, grazie a Brescia Calcio Femminile, a te Clara.

01:07:23Marco raggiungici perché siamo davvero alle battute finali ma abbiamo ancora, mi ricordi il tuo nome?

01:07:31Romina.

01:07:32Romina, ecco perdono me l'avevo dimenticato.

01:07:35Della Valle Sabbia, davvero salutiamo tutta la Valle Sabbia.

01:07:40Tipo com'ero?

01:07:42Eh certo, allora ascolta una cosa, dimmi un po' com'è stata la partita, avete vinto mai?

01:07:48Sì.

01:07:50È stata difficile, impegnativa o è stata bella?

01:07:52È stata bella.

01:07:54Bella, ti sei divertita?

01:07:56Sì, tanto.

01:07:58Mi fa molto piacere, tu?

01:08:00Brunella.

01:08:02Ho segnato il gol.

01:08:05Cioè hai segnato un gol, ma dobbiamo fare un applauso perché anche tu, mamma mia, bravissimi e ti sei divertita tanto.

01:08:12Tantissimo.

01:08:14Bene, ci fa molto molto piacere.

01:08:16Tu sei?

01:08:18Matteo.

01:08:20Matteo, com'è andata la partita?

01:08:22A me è piaciuto molto segnare come un giocatore di calcio perché io sono un tifoso di Brescia.

01:08:26Forza Brescia sempre, naturalmente, forza Brescia sempre e tu sei un tifoso e quindi ti sei sentito un vero giocatore, un calciatore in campo, emozionante.

01:08:38Sì, mi piace molto il calcio a me.

01:08:41E anche giocarlo è una bella emozione.

01:08:44Sì, molto.

01:08:46Quindi facciamo un applauso a questi campioni di questa mattina e poi vi arriveranno anche i premi, le coppe e la Presidente.

01:08:52Ci ha detto che sono lì pronti. Allora, com'è andata stamattina?

01:08:57Benissimo, è una bellissima esperienza stare tutti insieme.

01:09:01Lo stare insieme, giocare insieme, condividere le emozioni.

01:09:06Esatto, è proprio questo, è la cosa emozionante.

01:09:10Beppe, allora, ti abbiamo visto sempre operativo perché Presidente Gorno, il nostro Beppe non si stanca mai, ovviamente, con la sua drink up, con la sua squadra for special. Allora, com'è andata?

01:09:27È andata benissimo e ho fatto due gole e sono contento.

01:09:31Due gole hai fatto, complimenti. Sei sempre più bravo.

01:09:34Sempre, sempre.

01:09:36Più ti alleni e più fai gole e quindi bravissimo.

01:09:40È vero e ringrazio anche loro che mi fanno sempre stare felice del gruppo. Mi fanno emozionare sempre.

01:09:50Grazie, anche tu emozioni tanto noi, grazie.

01:09:53Ciao, mi chiamo Aurora.

01:09:55E com'è andata?

01:09:57Stamattina veramente bene perché il Beppe ci ha fatto vincere la partita.

01:10:00Grande Beppe, Beppe è un grande Marco, Beppe è un grande.

01:10:05Se non ci fosse il Beppe a tifare tutte le partite, si sente solo lui.

01:10:10Esatto, sì sì.

01:10:12Perché il tifo è importante.

01:10:15Grazie, grazie davvero.

01:10:18Ciao, sono Ludovica e sono una giocatrice e queste due giornate sono due giornate bellissime penso per stare insieme e divertirsi.

01:10:27Poi quest'anno ho avuto la possibilità di fare degli allenamenti con i ragazzi dei Fall Special e sono veramente dei ragazzi stupendi.

01:10:36Quindi li ringrazio perché come noi diamo tanto a loro, loro danno tanto a noi.

01:10:41Grazie, io farei davvero un grande applauso in questo momento perché credo Presidente Gorno che questo sia davvero il senso.

01:10:50Tu dai ma è davvero di più quello che ricevi.

01:10:53Assolutamente sì, è bello vedere proprio tutta la figliera ma anche chi lavora con il Brescia Calcio Femminile.

01:11:03Francesca è una mister dell'attività agonistica, Celestini Aurora è una giocatrice a prima squadra, Ludovica Nicolini è una giocatrice a prima squadra e come dicevano prima c'è anche questa continuità.

01:11:17Ludovica ha assistito agli allenamenti delle Fall Special e quindi questa inclusione anche al contrario perché noi abbiamo davvero imparato tanto, impariamo tanto dalla nostra squadra Fall Special

01:11:31e a volte anche vedere le cose da un altro punto di vista come è stato stamattina l'esperienza di mettersi una benda sugli occhi e mettersi nei panni di

01:11:43e avere anche fiducia e affidarsi anche a qualcuno per arrivare a uno scopo che può essere il sogno di qualcuno quindi siamo veramente tanto orgogliosi per chi è venuto a trovarci, per le istituzioni che non ci fanno sentire soli

01:11:59che però chiediamo di sostenerci ancora di più, Alessandro vero, di lavorare per noi forte e quindi grazie davvero a tutti e anche alle famiglie che ogni giorno sono qui per fare inseguire il proprio sogno alle figlie ma attraverso anche dei valori

01:12:19e quindi penso che come hanno detto prima le mamme poter fare sport ma con dei valori condivisibili

01:12:27Noi vogliamo ringraziare Marco, te e voi perché ogni anno ci regalate delle emozioni fortissime e questo mettersi nei panni degli altri davvero è un messaggio educativo importantissimo

01:12:42e quindi noi vi ringraziamo per averci scelto anche quest'anno per essere al vostro fianco perché è stata una mattinata bellissima

01:12:49Prima di chiudere però Romina vuole dire qualcosa, dimmi cara

01:12:53Mettete sul 16 al Teletutto

01:12:57Bravissima, hai fatto bene perché c'è la replica poi canale 16 Teletutto domani sulle pagine del giornale di Brescia sul nostro web quindi hai fatto bene a ricordarlo, Marco

01:13:10Insomma è sempre bello, oggi poi devo dire che il tempo ci ha aiutato quindi è diventato semplicemente magico questo luogo

01:13:20Devo dire che ho trovato le famiglie motivatissime delle ragazze che abbiamo sentito prima

01:13:26Insomma il coinvolgimento quello che delle famiglie sia fondamentale

01:13:31Assolutamente, dicevo anche prima a Clara senza di loro, senza la loro, insomma vedere i figli felici

01:13:38Che siano i figli che utilizzano una carrozzina per giocare a calcio

01:13:44Che siano figli ipovedenti o non vedenti o che siano le nostre bambine

01:13:50Insomma penso che sia il sogno di ogni genitore vedere e sapere che i figli sono felici

01:13:54Quindi le nostre mamme non ci fanno mai sentire soli perché sono anche molto attive

01:14:00Infatti oggi come volontarie sono presenti e insomma nessuno si salva da solo e siamo qui per crescere insieme, sogniamo insieme

01:14:10È una crescita poi che sicuramente fa bene anche alla città perché c'è bisogno anche di solidarietà

01:14:18Di questo senso di comunità che un po' si sta perdendo

01:14:25Sì io credo che fare rete è quello che stiamo cercando di fare noi anche insieme alle altre società sportive

01:14:32Perché siamo rivali sul campo ma io ho voluto fortemente che domani ci sia il triangolare con l'Umezane

01:14:39E far rete significa mettersi in contatto ma anche protezione ed è importante

01:14:44Che bei messaggi, grazie Presidente

01:14:47Facciamo un applauso a Chiara Gorno sempre per questi messaggi molto belli

01:14:53Davvero le parole hanno un grande significato, la solidarietà qui è testimoniata

01:14:59Quindi grazie, nessuno si salva da solo e continuiamo a sognare come hai detto tu Presidente

01:15:05Grazie a tutti

01:15:14Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

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