- 24/05/2025
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00:00Buonasera e bentrovati, stasera a Punti di Vista parleremo di trasporti del Festival
00:19Teneramente a Gardona Riviera, saranno poi i nostri ospiti il direttore dell'ANS, il
00:25consorzio della Franciacorta, parleremo del laboratorio olfattivo dell'ARPA e del Festival
00:30Dantesco, e a proposito del Festival Dantesco saluto qui in studio il promotore, il direttore
00:37artistico Gianfranco Serioli, buonasera Serioli. Buonasera, buonasera. Allora, il Festival è in
00:43corso, si concluderà a giugno se non sbaglio, prossimo appuntamento il 31 maggio a Villa
00:49Carcina giusto? Esattamente, nel parco di Villa Glisendi. Ospite Giovanna? Giovanna
00:55Frosini, grande linguista e accademica della Crusca, quindi sarà un'occasione per assaporare
01:02anche il grande ente che culla la nostra lingua ormai da 450 anni. Ecco, il Festival è iniziato
01:09a marzo e continua fino a giugno, viene gente a questi appuntamenti? Viene tantissima gente,
01:14abbiamo degli spazi illimitati, ma fortunatamente è tutto pieno, soprattutto viene gente anche da
01:20fuori provincia, questo ci fa molto piacere. Insistete tutti gli anni? Assolutamente, sì.
01:25Anche perché il sommo è, va sempre da pena. Il sommo. Il sommo, comunque sia, anche se parli
01:31d'inferno, sia un po' meno forse di paradiso, ma anche di purgatorio diciamo. Però ci piace
01:36anche il purgatorio, l'acqua tiepida però ci piace, il purgatorio insomma bisogna rimestarlo
01:41un po'. Perché più o meno ci troveremo quasi tutti lì, giusto? Speriamo, speriamo. Anche perché
01:48Dante diventerà per voi un cavallo di battaglia anche nel 2026, tentate di continuare il Festival
01:55anche l'anno prossimo. Il Festival è nato come biennale, adesso stiamo, visto questo successo,
02:00stiamo alla ricerca di nuovi comuni, paesi e sponsor che ci aiutino, ma insomma abbiamo già
02:08dei bei progetti. Vedremo poi l'info per chi vuole scrivere informazioni, dovete apparire l'info
02:14infochiocciolafestivaldantescobrescia.it per chi vuole darvi una mano, poi ne parleremo,
02:21giusto? Rimanga qui perché adesso vado invece dal sindaco di Concesio, Agostino D'Ammiolini,
02:28che è anche consigliere delegato all'istruzione. Buonasera sindaco. Buonasera, buonasera a voi.
02:35Allora la notizia di oggi è che la provincia è riuscita a mettere attorno ad un talo tutti gli
02:43enti interessati alla realizzazione futuro del metro da Brescia a Concesio San Vigilio,
02:51giusto? Primo passo perché ci sono ancora tanti altri da fare.
02:55Sicuramente è una buona notizia ed è un inizio di un percorso. Quando si parla di
03:02grandi infrastrutture, noi valtropilisti abbiamo una certa preoccupazione. C'è l'autostrada
03:09valtropi a Docet, ma quello che quest'oggi emerge è la volontà unanime da regione,
03:16da provincia, dal comune di Brescia, dal comune di Concesio, che insomma vede sul
03:22suo territorio questa estensione, un'unità sul ricominciare a ragionare su un percorso
03:27progettuale. Quindi si tratta di un accordo che vuole definire un studio di fattibilità che
03:36riveda anche in termini progettuali e aggiorni in termini economici un percorso che non sarà breve,
03:42ma come tutti gli obiettivi per poterlo raggiungere servono dei passi concreti.
03:47Questo mi sembra per la comunità di Concesio un'ottima notizia. Credo che la metropolitana
03:53sul territorio di Concesio sia una grande opportunità, sia un salto di qualità notevolissimo
03:57in termini di servizio e offerte ai cittadini. Ci saranno tantissime difficoltà, però credo che
04:03la provincia in questo momento sia protagonista di una nuova azione, di un nuovo percorso. Quindi
04:08con un investimento non importantissimo si potranno avere dati che faranno comprendere
04:15più chiaramente quali sono i percorsi e quale sarà il percorso da prendere per riuscire
04:19eventualmente a intercettare le risorse economiche necessarie per completare quello
04:24che era il progetto iniziale, cioè una metropolitana che dal centro di Brescia
04:28portasse a nord di Concesio e permettesse poi di intercettare Pendolarismo che da e verso
04:36la Val Trompia comporta anche un incremento di traffico notevolissimo sempre sulla tratta
04:41della sp345 del nostro territorio. Quindi adesso c'è l'avvio a giugno dello
04:47studio di fattibilità per capire quanto poi il progetto verrà a costare. L'anno prossimo
04:54si entrerà nel vivo della pratica perché poi voi siete il centro nazionale di un nodo
05:00fondamentale per la provincia. Sarà pronta fra un paio d'anni anche la bretella o l'autostrada
05:06della Val Trompia, quindi Concesio è lo svincolo, lo nodo fondamentale per la viabilità verso la
05:13Val Trompia. Grandi lavori in corso, insomma. Sì, abbiamo il cantiere dell'autostrada quindi
05:20Concesio vive questa posizione di interconnessione tra la città e la Val Trompia, quindi pro e
05:26contro l'autostrada che darà un grande beneficio alla valle, in realtà intercetterà soltanto una
05:31piccola parte del traffico presente a Concesio, quindi per questa ragione una spinta ad un
05:38trasporto non su doma come può essere la metropolitana porterebbe un grosso vantaggio
05:43in particolare alla comunità di Concesio in termini di vivibilità del territorio. E' chiaro
05:48che è un percorso, quindi l'obiettivo è riuscire a concludere il mostro di effettività nell'arco
05:56di alcuni mesi e poi nel 2026 poter presentare questa proposta progettuale o forse sostenibile,
06:06ricordiamoci che Concesio ha nel proprio piano governo del territorio un vincolo della
06:10metropolitana o mai da vent'anni, quindi c'è una grande area di Concesio che ha dei vincoli anche
06:16qui, secondo me bisogna decidere se quest'opera ha un senso farla, comunque lavorare per riuscire a
06:23ottenerla e quindi ha un senso mantenere quel vincolo oppure si fanno scelte diverse, è un
06:27po' paradossale vincolare aree consistenti di un paese su un progetto che magari non vedrà mai la
06:33luce, quindi è un momento in cui serve a fare questa scelta, ma la si può fare soltanto con
06:38numeri certi, con progetti aggiornati perché nel frattempo il tessuto urbanistico di Concesio è
06:43cambiato e sulla base di questo poter sviluppare poi decisioni definitive e concrete. Il primo
06:51passo è stato fatto perché tutti gli attori dalla Regione alla Provincia, al Comune di Brescia,
06:56alla Comunità della Valle Trompia concordano su questo percorso, certo è che poi lo nodo
07:04fondamentale saranno i finanziamenti, questo è il dato vero, il dato di fatto, comunque diciamo
07:10nel decennio la metropolitana proseguirà verso la Valle Trompia e forse successivamente verso
07:17il Lago di Garda, questo è il dato di fatto. Non do tempi perché è molto rischioso,
07:23però anche qui l'aspetto nuovo e molto positivo è che c'è un'amenità istituzionale nel valutare,
07:30nel proseguire un percorso, cosa non scontata e il fatto che ci sia anche Regione Lombardia
07:35non è un elemento altrettanto scontato, è una novità che Regione Lombardia entri nel merito
07:41di queste infrastrutture, lo fa finanziando quota parte della progettazione, dello studio di
07:47fattibilità, credo che essere unanimi nel vorer raggiungere l'obiettivo sia un punto di partenza
07:53assolutamente rilevante e importante, poi ci saranno tanti ostacoli da risolvere, ma quando
07:58si è tutti uniti poi la riprova degli ultimi anni, tranne il fatto che le opere, seppur complicate,
08:06quando si vogliono portare a termine si riesce anche a concludere.
08:10Pulsimo, direbbe il poeta, grazie Sindaco, ne riparleremo ancora sicuramente, buon lavoro,
08:16ci risentiremo. Grazie, buona serata a tutti. Grazie, ed ora una breve pausa di pubblicità,
08:21dopo andremo a Gardone Riviera per il Festival Tenere a Mente, fra un paio di minuti.
08:26Ripartiamo ancora in studio con noi Gianfranco Serioli e poi andiamo fra un istante a Gardone
08:42Riviera, perché è importante parlare sempre e comunque del sommo? Ma è importante parlare di
08:48Dante perché vuol dire riscoprire in fondo chi siamo e le nostre radici, l'italianità,
08:54la nostra lingua, l'amore per la nostra patria, insomma Dante queste cose le ha vissute e le ha
08:59previste settecento anni fa, quindi è giusto tornare alla fonte secondo me. Anche se non è
09:04sempre stato molto amato. Ha avuto grossi problemi ma per arrivare alla sommità, per essere sommo
09:12bisogna anche faticare e ha faticato parecchio. Gradino per gradino. Andiamo a proposito di
09:17fatica e di grandi artisti a Gardone Riviera da Viola Acosta. Buonasera Viola Acosta,
09:23direttrice del Festival Tenere a Mente. Teniamo a mente questo festival, giusto Viola? Giusto,
09:30è un invito, è un appello, è un appello del nostro padrone di casa Gabriele D'Annunzio,
09:34quindi spero che anche quest'anno, come è stato nelle prime tredici edizioni,
09:39tanti spettatori accolgano il nostro invito. Permettimi però di dire che mi fa molto piacere
09:45essere presente in questa puntata con questi altri ospiti, perché con entrambi sento un
09:50firouge che giustifica in qualche modo la nostra compresenza, anche se all'apparenza stiamo parlando
09:58di ambiti tanto distanti. Prima ti ho sentito accennare alla possibilità che la metropolitana
10:05di Brescia possa cominciare a sfondare la distanza verso il lago di Garda e questo sicuramente ci fa
10:15molto piacere, non perché immaginiamo utopisticamente e irrealisticamente che ciò
10:21possa avvenire, arrivare fino davvero al lago nel corso di pochi anni, ma perché, come ben
10:28diceva il sindaco prima, il fatto che ci sia un'attenzione nei confronti delle infrastrutture
10:33e della viabilità che per la Val Trompia, ma anche verso il lago di Garda, è un tema
10:40tanto critico. E noi lo sappiamo bene perché il pubblico dei concerti a volte deve affrontare,
10:47anche solo per partire da Brescia, ed è pochissimo quello che viene da Brescia,
10:51code infinite e ore di automobili per raggiungere nei periodi di punta il concerto. Quindi diventa
11:00molto significativo che finalmente le istituzioni cerchino delle soluzioni concrete a questo
11:06problema. E' un piccolo simbolo di ciò che, ripeto, non avverrà nel breve, ma che potrebbe
11:11veramente segnare un giro di volta anche per tutto il bacino del lago. Mentre con il professore sento
11:20ovviamente un'affinità più elettiva, perché comunque anche noi siamo a casa di un grande poeta,
11:26anche noi troviamo casa in un contesto che dal punto di vista culturale, letterario, storico,
11:34artistico, è tanto significativo per la nostra cultura e le nostre radici. E in qualche modo
11:40ce l'abbiamo sempre presente anche quando poi ci occupiamo di progettare una stagione come quella
11:46del Festival del Vittoriale, che ospita artisti contemporanei, di musica contemporanea, moderna,
11:53e quindi all'apparenza tanto diversi dallo spirito del Vate. In realtà tanto diversi dal
12:00suo spirito non sono, perché il Vate era comunque un personaggio estremamente moderno, futurista,
12:06e lo dico sempre in senso letterale, non tanto in senso di adesione alla corrente artistica,
12:12un uomo amante della bellezza. E questi sono tutti tratti che ci accomunano in qualche modo
12:19al suo lascito. Ci sentiamo molto gravati dal suo invito a custodire l'eterno grembo della
12:27grazia, il Vittoriale. È un onore, un onere, ma sicuramente un immenso piacere ogni anno.
12:33Grazie, bellezza, anche perché torniamo al tuo festival che parte il 27 di giugno con Gutierrez
12:41e finisce il 29 luglio con Venditti, ma in mezzo c'è Anastasia, per esempio, ma c'è una novità,
12:47l'hai annunciata proprio ieri, il 14 di luglio. Sì, in realtà ieri abbiamo annunciato l'apertura,
12:55quindi ci sarà questa giovane artista americana che ha pubblicato un unico singolo per il momento
13:02e sta per pubblicare il suo disco, ma i riflettori mondiali del mondo della musica
13:07mondiale sono puntati su di lei, ha una voce splendida, ha molte influenze molto trasversali,
13:14il suo singolo è molto affascinante e soprattutto emotivamente molto intenso,
13:18e canterà in apertura alla grandissima Brandy Carlile, la cui presenza era già stata annunciata,
13:26e che non solo può vantare 11 gremmi, quindi non siamo nel suo caso dei talent scout,
13:33ma è fresca di un disco pubblicato non come ospite, ma insieme a Elton John,
13:39niente popò di meno che, e non è mai venuta in Italia, quindi viene per la prima volta in
13:44Italia per un'unica data sul palcoscenico dell'Anfiteatro del Vittoriale, uno degli
13:49appuntamenti che personalmente aspetto con maggiore curiosità. Tu poi hai citato già Anastasia,
13:54quindi un'altra grande protagonista femminile, ma ci sono tanti artisti che hanno questa
14:00caratteristica, quindi quella di essere artisti enormi a livello internazionale,
14:06ma che non sono mai stati in Italia. Gli stessi Ermanos Gutierrez, che sono artisti di culto,
14:11siamo in un ambito completamente diverso, e quindi giovani musicisti ecuadorieni con mezzo
14:17sangue svizzero, il che nitiga bene la creatività non solo artistica dell'altra loro parte di origine,
14:26e si ispirano al genere spaghetti western, non ne hanno mai fatto mistero, quindi è una musica
14:32country molto rivisitata, molto personale, molto coinvolgente, hanno tantissimi appassionati fan in
14:38Italia, infatti il loro concerto si sta avvicinando a grandi passi al tutto esaurito. Ma poi permettimi
14:43di ricordare Finneas, che pure non è mai stato in Italia, e la più grande agenzia internazionale
14:53sta gestendo il suo tour mondiale, fa come unica tappa italiana, anche lui, il Vittoriale.
15:02C'è un problema tecnico di collegamento, vediamo cosa è successo, vediamo se riusciamo a collegarsi
15:10con Viola Costa, intanto vado avanti con... Ma è interessante quello che dice la dottoressa,
15:17perché c'è un collegamento molto molto stretto con Danunzio, che è stato il regista occulto dei
15:24grandi festeggiamenti per i 600 anni della morte, con la sua magniloquenza, fece portare sulla tomba
15:34di Dante, se non ricordo, sei sacchi di foglie di alloro raccolte nel Vittoriale, lì vennero sparse
15:41dalla mamma di Francesco Baracca, quindi c'era tutta una progettualità, insomma, da cui diciamo...
15:50E' anche un collegamento, voglio dire. Assolutamente, ma Danunzio ci metteva sempre questa sua regia molto molto forte,
15:57quindi è interessante questo collegamento fra musica, arte e spazi suggestivi, perché poi il Vittoriale è uno spazio suggestivo
16:06molto accogliente, chissà che andate male qualche volta. Magari, sarebbe interessante.
16:12Viola è ritornata con noi, abbiamo avuto un problema tecnico, accennare il professore a questo collegamento
16:19fra Dante e Gabriele Danunzio, dicevamo una quindicina di concerti, praticamente quasi tutti esauriti.
16:29No dai, adesso non esageriamo, siamo alla fine di maggio, ancora un po' di biglietti ci sono.
16:34Certamente ci sono tantissimi appuntamenti esauriti, tra quelli dei nomi più amati, quindi Anastasia esaurito,
16:42Mika esaurito, la prima data di Antonello Vendita esaurita, la seconda è molto vicina, però c'è ancora qualche biglietto.
16:48Naturalmente Morrissey, il mio amatissimo Morrissey, che da 11 anni corteggiavo, è tutto esaurito.
16:55Credo che sarà una serata storica per il nostro festival, come altre che ci sono state nelle edizioni passate,
17:01ma insomma, appunto, tanto attesa. Un artista che sicuramente ci darà del filo da torcere, ma ce lo aspettiamo e siamo preparati.
17:09Qualche anno, se lo ricordo bene, come noi che abbiamo perso i capelli, anche in regia abbiamo un nostro regista che è molto appassionato.
17:17Diciamo che poi la presentazione ufficiale sarà a metà giugno del festival.
17:21Abbiamo anche la data che vi posso dare in anteprima, il 10 di giugno, proprio in provincia di Brescia,
17:28presenteremo ufficialmente il festival, le ultime novità, i protagonisti di un ultimo appuntamento più luce,
17:34che è quello dedicato alla poesia, che non manca mai all'interno del festival, con la curatela artistica di Paola Veneto,
17:40e ancora non abbiamo svelato chi saranno i suoi protagonisti quest'anno, due attori molto bravi
17:46e, come sempre, musica dal vivo estremamente coinvolgente, estremamente raffinata e di qualità.
17:52È un appuntamento a cui teniamo molto perché è il nostro omaggio al genere letterario del padrone di casa,
17:57anche se non alla poesia di Dannunzio, ma alla poesia in senso più lato.
18:01Anche lo scorso anno furono più di 1.300 le persone accorse a questo appuntamento.
18:06È vero che è ingresso gratuito, ma 1.300-1.400 persone che vengono ad ascoltare poesia,
18:11per quanto condita da un contrapunto musicale sempre coinvolgente, sono un dato molto confortante.
18:16Basti pensare, voi alle mie spalle vedete che adesso mi trovo nella biblioteca del Teatro Filodrammatici di Milano,
18:22perché è qui che lavoro poi nei mesi invernali, ma trasferendosi in qualunque libreria, banalmente,
18:29gli scaffali dedicati alla poesia sono sempre non solo molto piccoli, ma anche infilati in fondo all'ultimo corridoio,
18:36dietro l'ultima stanza, proprio quella dove bisogna andare a cercare l'artista, cioè il nome del poeta che ci piace.
18:44E questo è significativo, di quanto poco si immagini che la gente in Italia ami la poesia, e probabilmente questo è vero,
18:51però l'appuntamento di più luce sembra smentire questa voce ogni anno.
18:56Grazie Viola, anche perché è grande. Adesso c'era già Franco Sarioli che era un po' invidioso ai numeri, giusto?
19:03Sono molto contento, però è importante perché è un risveglio culturale importante per tutti.
19:11Bisogna assolutamente farlo da ogni parte, perché c'è tanto bisogno.
19:16Poi ci sarà il direttore della Lanza Conto, magari sentiamo colui perché è uscito di recente con un suo volume, ne parleremo.
19:23Grandi nomi, grandi spettacoli, che hanno scelto in via esclusiva il grande palcoscenico al Vittoriale,
19:29uno scenario unico a cui non si può rinunciare. Giusto Viola, poi ti lascio andare.
19:34Eh beh, ma direi di sì. Sono tantissimi gli artisti che salgono su quel palcoscenico e restano così colpiti che ricordano sempre Gjelbov
19:44che salendo sul palco con già tutto il pubblico, c'erano già stati nel pomeriggio per le prove,
19:49l'avevano visto con la luce del sole ed erano rimasti incantati, ma salire sul palco,
19:54vedere la luna che si specchiava nell'acqua con la sua scia che arrivava esattamente dietro le loro spalle,
20:00era per il pubblico, che ha tutto questo davanti agli occhi come scenario naturale, veramente uno spettacolo nello spettacolo.
20:07E per gli artisti anche diventa un motivo di estrema emozione che poi entra nella loro performance.
20:14Quest'anno si diceva prima Finneas, unica data italiana, Dede che torna in Italia dopo 25 anni di assenza, unica data italiana,
20:22Hermanus Gutierrez, unica data italiana, Brandy Carlyle, unica data italiana, quindi sono tanti gli appuntamenti in esclusiva
20:30e comunque c'è sempre una grande selezione. Ricordo che per Morris, che è il leader degli Smith,
20:36comunque sono pochissime le tappe in Italia e l'unica data nel nord è quella di Gardone,
20:42tra l'altro decisamente sottodimensionata per il suo pubblico, credo che sia andato esaurito in qualche ora quando l'abbiamo annunciato.
20:49Per cui tutte le premesse ci sono perché sia davvero un'altra estate da tenere a mente.
20:55Grazie, grazie Viola, buon lavoro come sempre e complimenti, ci risentiamo più avanti ancora.
21:00Grazie, grazie ancora. E ora questo video prima di andare dal direttore dell'ANSA,
21:06questo video dell'ARPA sull'operatorio d'avanguardia realizzato a Bergamo per monitorare le molestie olfattive.
21:14A Bergamo, tra le eccellenze di ARPA Lombardia, c'è una struttura unica nel suo genere,
21:20il Centro Regionale Olfattometria e Airiformi, guidato da Fabio Calvisi.
21:26Qui un team di otto specialisti, coadiuvato da un gruppo selezionato di annusatori,
21:33lavora per rispondere a una delle segnalazioni più frequenti da parte dei cittadini, le molestie olfattive.
21:40Nel 2024, il 14% delle richieste pervenute all'ufficio relazioni con il pubblico di ARPA Lombardia
21:50ha riguardato proprio questo tema, secondo solo al rumore con il 18% dei casi.
21:58I tecnici dei dipartimenti territoriali di ARPA, nell'ambito delle loro attività, prelevano dei campioni di aria.
22:04Entro breve termine, massimo 30 ore, il Centro Regionale di Olfattometria e Airiformi valuta il rischio chimico
22:11con l'ausilio della strumentazione analitica presente presso il centro.
22:15Se all'interno del campione non vengono riscontrati degli inquinanti o delle sostanze pericolose,
22:21il campione viene annusato dal panel.
22:24Il panel è costituito sostanzialmente da sei persone, selezionate,
22:28che in quel contesto, in quel frangente, rappresentano la popolazione.
22:33Ciò cosa consente? Di determinare il valore, il numero dell'odore
22:39espresso mediante unità odolimetrica su metro cubo in maniera oggettiva.
22:44Il connubio tra l'analisi sensoriale, mediante il panel di annusatori e le tecniche analitiche strumentali
22:51costituisce uno dei punti di forza del centro,
22:54che con la recente riorganizzazione dell'Agenzia fa ora capo al Dipartimento Regionale Prestazioni Analitiche
23:01diretto da Valeria Frattini.
23:04Un'altra attività svolta dal Centro Regionale Olfattometria e Riformi è la tarattura del naso elettronico.
23:10Questo sistema è uno strumento da campo costituito da una serie di sensori
23:16la cui capacità è quella di identificare un'impronta olfattiva.
23:21Altre attività svolte dal centro sono le determinazioni analitiche degli inquinanti
23:29della matrice aria, derivanti dalle emissioni delle attività produttive e dal monitoraggio della qualità dell'aria.
23:35I campioni derivanti dalle emissioni di impianti produttivi sono circa 600 all'anno
23:41mentre invece quelli relativi alla qualità dell'aria sono 4.500.
23:47Un'attività scientifica quindi quella di questo centro che unisce tecnologia, partecipazione e tutela dell'ambiente.
23:56Eccoci in studio, dovremmo ricollegarci fra un attimo con il direttore dell'ANSA Luigi Contu
24:04e sempre con Gianfranco Serioli. Abbiamo parlato di grande cultura, di grandi avvenimenti, di grandi spettacoli
24:10voi vi incuneate in questo contesto?
24:14Sì, direi proprio di sì. Abbiamo portato veramente dei dentisti di livello internazionale, di questo siamo molto contenti.
24:22Poi vedremo chi saranno gli ospiti l'anno prossimo.
24:24Intanto vedo Luigi Contu, buonasera, ciao direttore, grazie ancora per aver colto il nostro invito.
24:29Sì, buonasera a voi, eccoci qui.
24:33Viola Costa che parlava dei concerti al Vittoriale, qui abbiamo un dentista,
24:38tu sei autore proprio di, qualche giorno fa, fresco di stampa di un tuo volume, ne parlo subito,
24:45Domani sarà tardi il 25 aprile di un fascista salvato dai partigiani, ecco vediamo la tua pubblicazione.
24:53Un volume che attizza, voglio dire, giusto?
24:56Che richiama interesse e attenzione, visti i tempi.
25:01Vediamo, è una storia che ho scoperto nell'archivio di famiglia di questo mio prozio, che si chiama Luigi Contu come me,
25:08che è aderito alla Repubblica di Salò e che in un diario ha raccontato questa sua storia,
25:13in cui, appunto, arrestato dopo la liberazione, viene processato, ma salvato e fatto evadere da alcuni suoi amici partigiani.
25:21E' una storia un po' diversa, di una fase della nostra storia molto complicata, in cui escono fuori tanti elementi di riflessione, diciamo così.
25:32I giorni nostri.
25:35Colpisce che anche in quel momento che era così difficile, pieno di violenza, di rappresaglie, di guerra, di morte,
25:45una serie di persone che erano su fronti contrapposti continuarono a rispettarsi, a parlarsi, ad aiutarsi reciprocamente.
25:54E questo, diciamo, per i nostri giorni che sono così difficili, dove è difficile trovare ancora un fondo di umanità in un mondo in cui le guerre imperversano, comunque fa riflettere molto.
26:07Ecco, appunto, a proposito di guerre, secondo me c'è qualche spiraglio all'orizzonte, vogliamo essere un attimino ottimisti.
26:16Papa Leone XIV si è offerto di fare da mediazione, diciamo, o da garante in queste trattative in corso, soprattutto per quanto riguarda la guerra in Ucraina, ma anche, secondo me, anche in Medio Oriente.
26:31Diventa protagonista il Vaticano?
26:34Guarda, è curioso che tu mi fai questa domanda, proprio perché nel libro io racconto la mediazione che tentò il Papa, allora attraverso il Cardinale Schuster, tra i partigiani e Mussolini per evitare, diciamo, la guerra civile e la tragedia finale.
26:49Certamente il Vaticano ha sempre avuto un ruolo molto importante negli equilibri internazionali, naturalmente non lo stesso che potrebbe avere un presidente di un paese molto potente come può essere Trump, ma sicuramente è un'autorità morale, a prescindere che si creda o meno, che parla a milioni, miliardi di persone e che molti ascoltano, lo abbiamo visto con le presenze in Vaticano,
27:15sia ai funerali di Papa Francesco, sia all'insediamento di Papa Leone, e questo suo attivismo, questa sua disponibilità a offrire un luogo e anche una conoscenza diplomatica importante e raffinata come quella del Vaticano, secondo me, è un elemento molto significativo che potrebbe,
27:36naturalmente bisogna poi che ci siano delle persone che abbiano la voglia di trattare e di trattare sul serio, però certamente potrebbe essere un elemento nuovo in un meccanismo che fa fatica a partire, quello delle trattative che come vediamo sono sempre ancorate rispetto a un Putin che fa un po' il giochetto, che fa finta di aprire e poi alla fine rimbalza sempre e rinvia.
27:59Certamente il Vaticano è un elemento che entra in campo diversamente dai mesi precedenti e quindi può essere un fattore nuovo.
28:29Il dialogo tra Putin e Trump possono essere indizi di un confronto che si riaccende e si riapre?
28:38Sicuramente dall'arrivo di Trump alla Casa Bianca in poi ci sono stati tanti momenti di scintilla che poi fanno fatica a diventare una trattativa concreta, però ci sono molti elementi nuovi su tutto il fronte internazionale, l'arrivo di Trump, l'arrivo del nuovo Papa, sono tutte situazioni che hanno cambiato quella palude in cui ci siamo ritrovati negli anni precedenti.
29:07Speriamo davvero tutti che siano degli elementi che portino davvero a un tavolo di trattativa, a una ragionevolezza sia sul fronte ucraino sia sul fronte israeliano, dove anche lì assistiamo tutti i giorni a una situazione davvero poco tollerabile, a prescindere dal fatto che Hamas è un'organizzazione terroristica che ha compiuto una strage il 7 ottobre indicibile ma poi c'è comunque un senso umanitario,
29:35c'è la necessità di soccorrere le popolazioni, di cominciare comunque a ragionare su un percorso di tregua e pace anche lì, vediamo, vediamo, anche io penso che il quadro sia in movimento, questo non ci fa essere certi che accada qualche cosa ma rispetto a qualche mese fa dobbiamo essere un po' più speranzosi, diciamo così.
30:05E secondo te, tu che lo vedi da vicino a Roma, è l'uno e quattordicesimo?
30:35...che potrebbe in qualche modo completare il percorso iniziato anche da Bergoglio, magari abbandonando le parti più estreme, più radicali, più forti, anche a volte più brusche che Bergoglio ha avuto, ma mantenendo una linea di apertura e di contatto con i fedeli e con i poveri e gli esclusi che naturalmente il pontefice Bergoglio aveva ripristinato in maniera particolare.
31:05In maniera molto forte, ridando molta speranza ai cattolici, ai credenti e anche ai non credenti in molti casi, quindi io penso che questo sia un papa molto interessante da seguire, molto promettente anche per quello che può essere, come dicevamo prima, il suo ruolo internazionale.
31:22Sì, ti lascio con solo un breve commento agli 80 anni del giornale di Brescia. Perché è importante l'informazione locale? Tu sei direttore della più importante agenzia nazionale, tra le prime notizie è la morte di Papa Francesco. Perché è comunque importante l'informazione locale? Noi abbiamo compiuto 80 anni il 27 di aprile.
31:44L'informazione locale è fondamentale. Noi lo vediamo tutti i giorni, lo vediamo qui, lo vediamo attraverso la nostra rete regionale, che si nutre anche dei contenuti che arrivano dai quotidiani, dalle tv, dai siti web delle regioni e quello che voi fate è un lavoro straordinario, perché siete vicini al territorio, raccontate molto più di altri quella che è la realtà, le difficoltà della vita, le speranze, le possibilità, le potenzialità dei territori.
32:12Diciamo che noi, anche leggendo la stampa locale, cerchiamo di fare uscire i territori dal loro confine, ma questo lo si fa soltanto se sul territorio c'è una ricchezza informativa che è data proprio dalla stampa locale, che non a caso è quella che tiene meglio di tutti una situazione di crisi dell'editoria, perché i lettori vi sentono vicini, vi vedono vicini e voi parlate di cose che riguardano davvero la vita di tutti i giorni, di tutti noi.
32:41Grazie come sempre Luigi, buon lavoro, un grande abbraccio, grazie.
32:45Grazie a voi, auguri a tutti ancora.
32:47Grazie. Gianfranco, l'importanza di formazione locale perché dà notizie del territorio e aiuta a comprendere e conoscere i fatti e poi andremo in Franciacorta, è fondamentale questo?
33:00Assolutamente sì, ci sono le notizie nazionali, internazionali che ovviamente influenzano la nostra vita, ma il cittadino comune comunque vive la sua quotidianità in un luogo preciso e che ha delle sue caratteristiche, che ha delle sue problematicità e quindi ovviamente stare vicino al cittadino dandogli tutte le informazioni necessarie
33:29è una cosa fondamentale, che non trovano al telegiornale nazionale, è ovvio questo.
33:35Locale è informazione del territorio e dove andiamo invece in Franciacorta? Dovrebbe essere collegato con noi il neopresidente del Consorzio della Franciacorta, anzitutto complimenti Emanuele Arabotti, buonasera Presidente.
33:48Buonasera, grazie per i complimenti e buonasera a tutti i telespettatori.
33:54Complimenti, doppi anche perché per lei è un ritorno, nel senso che suo padre è stato fra i fondatori del Consorzio, è stato il primo Presidente del Consorzio e quindi ha anche una doppia responsabilità e qualche sfida sulle spalle da affrontare per il prossimo triennio.
34:11Io da bambino e ragazzo ho visto crescere e confermarsi la Franciacorta sia come sistema, come metodo e come vino, la soddisfazione oggi è essere qua a parlare in televisione con delle persone che sono attente e conoscono questo territorio,
34:34cosa che non era 35-40 anni fa, vuol dire che abbiamo lavorato bene e il mio grande compito, la mia grande sfida è di ripagare la fiducia che mi hanno dato i miei colleghi eleggendomi Presidente e con loro continuare su questa strada.
34:53Presidente, le sfide le rappresenta 150 fra produttori, viticoltori, imbottigliatori, la sfida è soprattutto mantenere una qualità alta, il prestigio di questo nome.
35:09La qualità è già molto alta, bisogna solo continuare a fare bene quello che abbiamo fatto attraverso anche innovazioni che sono le tecnologie piuttosto che l'assecondare la natura e condividere quelle che sono le varie situazioni per poter continuare in questa direzione.
35:33Mantenere la qualità, siamo arrivati e siamo una realtà proprio perché abbiamo un'altissima qualità, siamo diventati un riferimento a livello non solo nazionale ma internazionale proprio per il vino particolare che è quello con la rifermentazione in bottiglia, che è il metodo Franciacorta.
35:53Vi fanno paura i Dazzi, avete paura oppure comunque affrontate le sfide senza temere i Dazzi?
36:01I Dazzi sono, innanzitutto bisogna capire quanto incideranno, noi come Franciacorta ci rivolgiamo a tutto il mondo e anche agli Stati Uniti è un mercato ambizioso da affrontare e abbiamo l'ambizione di affrontarlo, non è l'unica zona del mondo dove vengono apprezzate le nostre bollicine,
36:24anzi siamo confortati dal fatto che in questo momento c'è una grande crescita di richiesta dei nostri vini anche in altri paesi che una volta non consideravano o non conoscevano il Franciacorta, questo significa che stiamo lavorando bene con qualità in tutte le direzioni, gli Stati Uniti venderemo meno, chissà se durano, quanto durano, ne parliamo l'anno prossimo.
36:51Bene, ci sentiamo allora anche prima dell'anno prossimo, magari quest'autunno vediamo come va il mercato, complimenti ancora, grazie, augurdi, buon lavoro Presidente.
37:01Grazie a lei e buona serata.
37:04Buona serata, è importante dunque Gianfranco ricordare il vostro festival, appuntamento allora il 31 di maggio e poi i nomi che avete in cartellone in avvenire.
37:15Allora quattro appuntamenti, quindi visitate il nostro sito internet, il prossimo è sabato 31 maggio a Villa Glisenti a Villa Carcina, un appuntamento come tutti gli altri straordinario, la professoressa Giovanna Frosini dell'Università di Siena è un'accademica della Crusca, quindi insomma ci parlerà di quanto Dante c'è ancora nella lingua che sto utilizzando oggi.
37:39E' importante, poi per chi volesse dare una mano ai promotori del Festival Dantesco appare adesso la scritta infochiocciolafestivaldantescobrescia.it
37:49Bresciano.it sì, se ci sono dei comuni che ci vogliono aiutare per l'anno prossimo mi scrivono perché stiamo già organizzando delle cose molto interessanti.
37:58Caro figlio dei nomi in pesta.
38:00Poi abbiamo anche Ferruccio De Bortoli, dovremmo avere Marcello Veneziani, insomma dobbiamo ancora vedere alcune cosettine però cerchiamo sempre di portare degli argomenti e delle persone capaci di sostenere, e poi c'è Dante insomma.
38:14Dante comunque è sempre protagonista, ed ora il consueto appuntamento in chiusura con il professor Pino Maiolo.
38:30Cari genitori, oggi vorrei ritornare sul tema della violenza sessuale online partendo da un brutto fatto di cronaca per suggerirvi come proteggere i figli.
38:53Qualche giorno fa abbiamo letto di un prete bresciano arrestato per detenzione di materiale pedopornografico, una cosa incredibile, circa 1500 file di foto e video di sesso con i minori.
39:08Allora, non sembra vi siano a carico del prete accuse per comportamenti abusanti nella realtà, ma resta la gravità del fatto che un sacerdote non abbia denunciato questo materiale che documenta reali situazioni di violenza sui minori, in altre parole la pedopornografia non è una fiction.
39:32Poi non dimentichiamo che nel 2024 quasi l'80% dei casi di violenza sessuale, adescamento e abusi avevano come contesto la rete. Significa che la pedofilia entra facilmente nelle nostre case mentre bambini e adolescenti ci stanno a fianco, seduti accanto magari sul divano e non sappiamo con chi chattano o che cosa stanno facendo.
40:02Cosa fare allora per proteggere i figli? Essere più attenti e meno distratti, realmente presenti nella loro vita, essere genitori che sanno il positivo e il negativo della tecnologia, conoscono bene internet e dove sta il bene e il male, ma anche lo sanno dire ai figli, essere adulti che dicono apertamente come si affrontano i pericoli e genitori che non contano
40:32per proteggerli unicamente sul parental control.
40:35Difenderli non vuol dire solo eliminare il cellulare dalla loro esistenza, perché dovremmo prima farlo sparire dalle nostre case e dalle nostre tasche. Proteggerli non significa nemmeno controllare il loro dispositivo in maniera ossessiva, ma occuparci del loro mondo, vuol dire dialogare con loro sugli abusi e sulle violenze, sapere cosa ne pensano per esempio della pedopornografia
41:01di coloro che la usano anche solo per sé come il preterrestato.
41:06Ugge poi spiegare ai bambini che cos'è l'adescamento e come avviene in rete, informando che la maggior parte dei casi interessa per esempio i preadolescenti, quelli dagli 11 ai 13 anni, l'età in cui tra l'altro l'uso del cellulare dovrebbe essere continuamente monitorato dagli adulti.
41:28Infine è necessario informarli che stanno anche aumentando i casi di sextortion, cioè il ricatto online, e allora direi fate sapere loro che se gli viene chiesto del denaro perché hanno visto online immagini di sesso, beh non bisogna vergognarsi e cadere al ricatto, ma segnalare subito questa situazione alla polizia.
41:59È tutto, grazie Gianfranco Serioli e buona serata e buon proseguimento.
42:02Grazie a voi.
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