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  • 23/05/2025
Trascrizione
00:00Il verbo esatto è celebrare, 50 anni di Amnesty International Italia, non userei il verbo
00:09festeggiare perché la situazione dei diritti umani nel mondo e anche nel nostro paese non
00:14è tale che si possa gioire. Chi conosce bene la storia del cammino per i diritti umani
00:20sa che ci sono dei cicli alti e bassi, questo è un ciclo basso, ricorda da vicino la prima
00:25metà dell'ultimo decennio dello scorso secolo, gli anni 90 dove ci furono genocidi, ci furono
00:31guerre, però poi ci fu una risposta nella seconda parte di quel decennio con le mobilizzazioni
00:38dal basso contro le guerre, con la nascita della giustizia internazionale, quindi è quello
00:43che ci aspettiamo nella seconda metà di questo decennio attuale che è iniziato veramente
00:49male. Però le persone continuano a stare dalla parte
00:54dei diritti umani, dove non ci stanno i governi autoritari, dove non ci sta la tecnocrazia,
00:58ci stanno le persone a difendere quel sistema nato dopo la seconda guerra mondiale che voleva
01:03proteggere il mondo, soprattutto i civili, da quello che era successo all'epoca.

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