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CortometraggiTrascrizione
00:00Davide Cassani, storica voce del Giro d'Italia, che emozione è anche per lei il Giro d'Italia Castellano Monti in un territorio come l'Apennino Reggiano che vive anche di ciclismo?
00:13Il Giro d'Italia per me è sempre un'emozione perché anche se sono al mio 36esimo, però ritorno ragazzino quando lo guardavo in tv o quando l'ho fatto in bicicletta.
00:30Il Giro in Emilia, in Emilia Romagna è sempre qualcosa di bello, di straordinario perché abbiamo la possibilità di far vedere le nostre bellezze, le nostre eccellenze.
00:40Tra l'altro questa è una tappa insidiosa perché c'è sempre il Griminal, il Pietroano, poi il Pietro di Bismanto va a 4.000 metri di dislivello.
00:49Per fortuna non piove e quindi sarà, penso, un grande spettacolo.
00:53Anche da ex corridore che tappa ci possiamo attendere? Qualcuno ci prova già sulla pietra?
00:59Ma sai, bisogna capire come si muoveranno le grandi squadre sul San Pegreen in Alpe perché è una delle salite più dure del Giro, 13 km, tendenza che arrivano al 18%,
01:09anche se poi dall'assù mancano 90 km.
01:12Poi c'è Tovano e poi la Pietro di Bismanto va nel finale, quindi in una salita come questa, l'ultima, anche gli uomini di classifica potrebbero muoversi.
01:21L'ultima è un giro senza Pogacar, però è un giro più equilibrato, insomma ci sono tanti corridori in grado di vincerlo questo giro.
01:29L'anno scorso lo sapevamo prima della partenza che avrebbe vinto, quest'anno c'è la sua squadra senza Pogacar che è nettamente la più forte
01:38perché Del Toro, Ayuso, Yeats e McNulty, quattro corridori nei primi sette della classifica generale, però come hai detto non sappiamo chi può vincerlo
01:48perché c'è questo giovane messicano in testa, 21 anni, secondo c'è il suo compagno di squadra Ayuso che è il capitano della squadra,
01:55ma anche lui di anni in A22 non è mai venuto al giro, è la prima volta.
01:59C'è Roglicia che ha perso qualcosa nella tappa degli sterrati ma ieri ha recuperato, vuol dire che adesso è quindi in classifica,
02:06c'è il nostro Tiberi, c'è Yeats, c'è Ciccone, ci sono tre o quattro corridori che lottano per la vittoria e per il podio,
02:15anzi per il podio qualcuno in più e quindi è molto incerto anche perché sinceramente le salite vere devono ancora cominciare.
02:22Poi finalmente gli italiani protagonisti, hai detto Ciccone, Tiberi, come vedi anche il movimento italiano dopo qualche anno un po' di difficoltà?
02:30Non abbiamo ancora vinto nessuna tappa, però Tiberi è terza in classifica, Ciccone è ottavo, abbiamo un Giulio Pelizzari
02:37che in questo giro dovrà fare, ha già fatto, e farà il Gregario a Roglicia, ma nei prossimi anni può lottare per la maglia rosa,
02:44vuol dire che comunque uno spiraglio di azzurro si vede.
02:47Grazie.