Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 19/05/2025
ROMA (ITALPRESS) - Il direttore editoriale di Italpress, Italo Cucci, si sofferma sull'addio alla panchina del tecnico giallorosso, uno dei momenti più belli di una domenica indimenticabile.

mc/ic/azn

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Una domenica di calcio tutta intera, come un tempo, quando seguire il campionato era
00:20una gioia, non c'era lo spezzatino, era una festa gastronomica straordinaria e poi devo
00:29dire che questo ritorno alla completezza dello spettacolo è stata poi favorita, surrogata
00:40dal successo clamoroso di Claudio Ranieri, anche lui uomo dei tempi antichi, anche lui come
00:49me che dice da un momento all'altro, beh forse è meglio che mi riposi. Ecco Claudio ha dato
00:58il senso della completezza di questo campionato, presentando le sue capacità, la sua competenza,
01:06le sue virtù, la sua umanità, è stato uno spettacolo nello spettacolo e il saluto che
01:13ha dato a Roma ieri è una di quelle cose che non dimenticheremo, che entra nella storia
01:20di questo torneo fantastico che finalmente per una serie di situazioni complicate ha rivissuto
01:30una domenica fantastica e devo dire che la televisione è riuscita ad essere non dico proprio all'altezza
01:38ma molto vicina al rendimento della radio. Tutto il calcio minuto per minuto trasportato in video
01:47è stato pieno di emozioni visibili oltre che ascoltabili con un difetto soltanto per
01:57non per sua colpa, la presenza della VAR che nel gran finale ha cercato di rovinare tutto
02:03e questo è quanto noi abbiamo imparato nel tempo dal progresso tecnologico, fino alla televisione
02:12ci potevamo arrivare, ma alla macchina maledetta che trasforma il gioco, che per il Napoli
02:19va a cercare addirittura un fallo fino a centro campo. Beh, questa è un'altra storia.

Consigliato