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  • 18/05/2025
https://www.pupia.tv - Polimeni - La classe media è in crisi
ITALIA: DIRETTA LINO POLIMENI
La classe media è in crisi: in Italia il 73% ha difficoltà economiche
Non mollare mai. Oggi è difficile, domani sarà peggio, ma dopodomani ci sarà il sole. (18.05.25)

La playlist di Lino Polimeni: https://www.pupia.tv/playlist/Lino-Polimeni

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Novità
Trascrizione
00:00Buona domenica, buona domenica a tutti, sono con l'operatore di ripresa, saluta solo il
00:16braccio, adesso si vede, l'operatore perché stiamo andando, c'è una grande festa che
00:24si fa nel mese di maggio che poi noi mandiamo in onda Coraggio di Sole che tornerà dal 23
00:28giugno al 28 settembre tutti i giorni in diretta dalle 15 alle 17 repiche alle 23 e domenica
00:34il meglio. Buona domenica amici, non siamo a lavoro perché stiamo andando a Corotone
00:42alla Madonna di Capocolonna, meno male grazie a Dio la Madonna, è uscito il tempo perché
00:46ieri c'era addirittura giallo come allerta gialla nel sud, allora amici in Italia e all'estero
00:55amici calabresi nel mondo ma amici italiani che ci seguite, molti condividono, molti accettano,
01:01molti devono sapere di che cosa stiamo parlando in questo momento. In questi giorni ho fatto
01:07delle dirette sulla crisi, ho pubblicato su TikTok, l'ultimo che ho pubblicato ha fatto
01:14quasi 300 mila visualizzazioni, anche su Facebook, su Instagram, su YouTube basta cliccare
01:21Lino Polimeni e vi escono un po' queste pagine, abbiamo parlato della grande crisi, ora io vorrei
01:29con quelli che si stanno collegando con Lino Polimeni in questo momento in tempo reale, poi
01:35tanto ci sarà, rimane la registrazione, la diretta e la vedrete nelle 24 ore, ma ho pubblicato
01:41delle cose legate ai centri commerciali che da lunedì al venerdì sono vuoti a qualunque
01:48orario, ah ma l'hai pubblicato? No, i video che avete visto, l'orario erano le 16.10 di
01:54venerdì e le 16.10 di sabato, quindi venerdì 16 maggio e sabato 17 maggio, ma la cosa incredibile
02:02che mi fanno, alcuni hanno scritto, ah ma io ci lavoro lì, intanto prima di dire che lavori
02:08li fatti pagare per bene dai centri commerciali, perché le commesse al 70, all'80% li pagano
02:15da 600 quando glieli danno a 800 euro al mese, quindi prima di tutto fatti rispettare tu commessa
02:21se vuoi difendere anche il tuo datore di lavoro. Poi stiamo parlando di una grande crisi legata
02:27a quella che è le città, i paesi, a chi non è pronto. Ora c'è la tragedia di Soverato,
02:34l'avete saputo cosa è successo? L'imprenditrice Azzurra Ranieri, io conoscevo il papà Antonio,
02:42un grande imprenditore, le prime pubblicità che facevamo con Ranieri erano proprio con
02:47Antonio, oggi io faccio con Antonio e Salvatore che sono a Ranieri International, ma Azzurra
02:55Ranieri fa un esposto e praticamente ha messo nei guai. Tutti lì di ristoranti al mare
03:02l'Italia ha dato ragione ad Azzurra Ranieri dove praticamente ha bloccato completamente tutto,
03:09ha detto che il sindaco Varca si è rivolto al ministro, significa che Soverato quest'anno
03:15non si sa se apriranno i lidi e i ristoranti al mare, è una tragedia, già l'anno scorso
03:22era problematico quello che stava accadendo insieme alla Guardia Costiera. Ora sembra che
03:27Soverato, stiamo parlando di una zona bellissima, l'Ippocampo, il Golfo di Squillance, parliamo
03:39di Soverato bellissima, al di là che molti soveratani o soveratesi non vogliono i turisti
03:47perché è come se quelle spiagge fossero solo loro e abbiamo solo 400 posti letto a tre
03:53stelle, a tre stelle tranne uno che è un quattro stelle, vuol dire 400 posti una zona
03:59come Soverato e un suicidio. Ma al di là di questo, questa imprenditrice ha fatto un
04:05ricorso, ha vinto questo ricorso e ora praticamente tutti i lidi, i ristoranti al mare, tutti quelli
04:12che devono mettere gli ombrelloni e prepararsi per la stagione estiva non lo possono fare.
04:20Significa che si può arrivare a fine giugno, il primo di luglio e questi signori non possono
04:26fare nulla, è una vera tragedia per Soverato perché il Tar tre giorni fa, quattro giorni
04:33fa, ha presentato, ha dato ragione a questa imprenditrice azzurra da ieri. Vedremo cosa
04:39accadrà, andrò anche a intervistare il sindaco Daniele Vacca per capire cosa succede.
04:44Detto questo di Soverato, la grande crisi, perdonatemi che sto parlando con gli amici che
04:50ci sono collegati e vorrei che ci fossero altre persone collegate, noi siamo al lavoro, stiamo
04:55andando alla Madonna di Capocolonna a Crotone, prima a Capocolonna poi c'era questa grande
05:00festa cerimonia che noi seguiamo sempre con fede. Allora, anche perché gli amici di
05:05Crotone da anni mi seguono, sono grandi fan di Vino Poglione. Allora, la situazione è
05:09quando parlo della crisi e qualcuno mi dice, ah, ma i ristoranti sono pieni, gli alberghi
05:15sono pieni, la gente fa i ponti. Sì, vai a vedere il prestito personale che ha fatto in
05:20banca, sono questi prestiti da 20-25 mila euro che tornano poi a 200-300 euro. Il 40%
05:28delle persone hanno dovuto fare questi prestiti personali perché aveva bisogno di pagare
05:34i debiti legati alle ritardi di bollette, per farsi qualche vacanza, per sistemarsi la
05:41macchina, piccole spese, ha fatto questo prestito personalizzato. Oggi ci sono 75% poveri e io
05:49faccio parte di questo 75%. Poi ci sono, tu che parte fai? Povero pure, pure tuo povero.
05:56Praticamente poi abbiamo un 25%, i 10% ricchissimi che ieri stia forte possono andare a dormire
06:03all'alberghi a 1.000 euro e mangiare un pranzo o una cena a 1.000 o 2.000 euro, non hanno
06:07problemi. Poi c'è quel 15% che la classe è medio alta e scomparso il centro medio, finito.
06:14Quando mi dicono che il centro commerciale dal lunedì al venerdì è vuoto, i centri commerciali
06:20sono vuoti. È una tragedia perché praticamente la situazione da qui a 5 anni forse molti di
06:28questi centri commerciali scompariranno completamente. Perché? Perché il conto è fatto, non ce la
06:34vanno con i fitti, con le percentuali, non ce la vanno con quello che è la gestione di
06:40queste multinazionali che gestiscono questo potere dentro i centri commerciali. Quindi
06:45sarà una vera tragedia. Poi il sabato e la domenica le centri commerciali, e qualcuno
06:50mi deve smentire per quello che io sto dicendo, ci vanno a fare o la passeggiata d'inverno perché
06:56è caldo il centro commerciale, si prendono un caffè, una lecca a lecca, un cappuccino,
07:00fanno un piccolo spuntino. Oppure compro qualcosa. Io il sabato e la domenica quando
07:05vado in questi centri commerciali non li vedo le buste della gente. Poi i disperati nei
07:13centri commerciali arrivano con 50 euro, 100 euro per fare la spesa e se ne vanno a prendere
07:19i grattevinci. L'Italia è quella dei grattevinci, della tragedia dei grattevinci. La gente va a
07:25fare la spesa col carrello vuoto ed è finita. Sta ritornando la bottega sotto casa. La gente
07:31non è più disposta a spendere 200-300 euro. Perché non serve? Perché buttavano i formaggi
07:36scaduti, yogurt. Oggi si è tornato sotto la bottega di casa. Vi ricordate quando diceva
07:42la mamma, bello, la mamma, papilla, un pacchi di pasta, un etto di parmigiano, un pacchi di burro,
07:52un'aranciata. E per miracolo noi da bambini prendevamo le calabelle qualcosa. Oppure, grazie
08:00alle botteghe di un tempo, amici miei, ricordatevi, c'è la famosa lebrettina. Quante bottegucce
08:07hanno reso possibile che le famiglie potessero mangiare. Molte persone hanno, dobbiamo ringraziare
08:16le botteghe in un tempo, la mamma ti mandava a comprare le cose e diceva, signora Maria,
08:23mi insegnarti, mi insegnarti. E poi fino a mese papà ve ne paga. La signora alle volte
08:29ritardava lo stipendio che lo pagavano in ritardo, lo stipendio del marito e la signora si giustificava
08:34con la bottega, la titolare della bottega e dice, signora, ancora non papà era il mio
08:38marito. Non vi preoccupate, signora. Ecco, eravamo così, stiamo tornando alla bottega
08:44sotto casa. È inutile che vi montate la testa. Chi vi vuole bene la verità ve la dice. Io
08:51l'altro giorno sono stato ad Amantea e vi racconto questa grande testimonianza. Non faccio
08:56i nomi delle aziende perché io con Amantea ho un grande rapporto di lavoro. Ero andata a fare
09:01il lungomare che ho detto miracolo, riparto dei lavori. Ho parlato con cinque aziende
09:07storiche, cinque aziende storiche di Amantea. Addirittura un signore gli ha detto, qui ci
09:13sono le chiavi, gli ha presentato le chiavi al titolare delle mura perché pagava 2.500
09:18euro al mese e gli ha detto, io non sono più in grado di pagare 2.500 euro al mese. Il
09:23signore ha detto, vabbè, te lo porto a 2.000 euro. Gli l'ha portata a 2.000 euro. Adesso
09:26vede come va la stagione estiva. Aspetta fino a Natale e poi se no va bene gli consegna
09:31ricavi. Allora, una cosa è certa, non andate negli usurai per tenere le attività aperte
09:36perché gli usurai vi bruciano la famiglia, vi violentano la moglie, vi spacciono dentro
09:41casa e vi arrivano dentro casa. Chiudete l'attività. Si chiama rischio di impresa. Non è una vergogna
09:47chiudere un'attività perché le cose vanno male. E allora quando parliamo di queste
09:51attività storiche, mi hanno detto Lino, in sei mesi non abbiamo visto mai una situazione
09:56del genere. Allora, voi la politica ci prende per il culo. Ma volete prendere per il culo?
10:01Ma volete prendere per il culo? Io vi dico le cose come stanno. La situazione commerciale
10:06e delle famiglie è drammatica. Questa è la verità. Scusate perché io le cose le dico
10:13gli altri, cerco una mano, lascia aperte, ma che tu manda? No, no, no che tu manda. Io vivo
10:19di commerciale, noi viviamo di aziende. Se le aziende non vanno bene andiamo male noi delle
10:24televisioni, andiamo male noi dei giornali, dei giornali online perché non faranno nulla
10:30se la crisi non cambia qualcosa. E allora io di fame non muoio perché un mestiere ce l'ho
10:35sempre. Sono un grande commerciale. E sono autore, conduttore, produttore, commerciale,
10:41incassatore. Faccio solo sulla strada. È domenica e sto lavorando. E ringrazio il Signore
10:46sempre che mi dà la salute, la forza di andare avanti. Sono andando davanti alla Madonna di
10:52Capocolonna a ringraziarla per la salute, per la forza che mi dà. Incontrerò Don Bernardino
10:58e insieme a lui incontrerò un grande imprenditore, Michele Affidato, che ci sta sempre vicini.
11:04E allora questa è la storia. Il resto sono chiacchiere e tabacchi di ligno. Così si dice.
11:11Amici, buon pomeriggio, buona domenica. Vi racconteremo la Madonna di Capocolonna quando
11:16partì la raggio di sole il 23 giugno alle ore 15 per tre mesi fino al 28 settembre.
11:22Tutti aspettano raggio di sole. L'anno scorso i dati audite l'hanno dato, ha sfondato letteralmente.
11:29Oh, pensate che dopo 35 anni essere ancora il primo programma televisivo alla cabbia è
11:34il massimo. Vi voglio bene. Grazie. La cosa più importante non è il denaro. È la salute.
11:42È la forza che tu hai senza la salute. Quanta gente c'è ricca e ci sono figli che hanno
11:50problemi. Quanta gente è ricca e ci sono in famiglia dei problemi in serie legati alla
11:55salute. Che te ne fai dei soldi? Che te ne fai dei soldi quando non sorridi e il Signore
12:00vedete c'è una luce. È come se in questo momento la Madonna di Capocolonna mi sta illuminando.
12:05illuminando e dicendo che forza Maria, forza alla Madonna che ci assiste. Io sono credente,
12:13frequento poco la Chiesa, ma aiuto gli ultimi, aiuto le persone che non hanno voce, chi ha
12:18bisogno. Questo è Lino Polimè. Poi i tacche ballanti, i truffatori, gli usurai, le persone
12:26che derubano questo territorio la pagheranno e dovranno rendere conto domani a una giustizia
12:31divina. Buona domenica, sto andando a Crotone per la Madonna di Capocolonna. Grazie di cuore.

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