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DivertentiTrascrizione
00:00Avete visto prima, è venuta Randy Crawford, adesso è venuto un amico che dice di conoscere profondamente Pino Daniele e vuole portare il suo contributo a questa storia.
00:15Io non so dove lui doveva entrare, dice entro per conto mio.
00:21Questo è un tipico scherzo che lui fa.
00:30Grazie, grazie.
00:47Non dà questo fastidio, adesso uno che mi ha fatto i spot di pubblicità, è stato su tutti i giornali, lo sanno, su Troisi, insomma.
00:54Perché più parlo, più uno dice, ma chi è che sarà? Poi mi viene in Italia e dice, vabbè, è Troisi, lo sapevo che era venito.
01:01Fa una cosa più rilassata.
01:04È difficile con te fare una cosa rilassata.
01:07Gianni, io lo sai, sono il capo che prima di tutto Pino Daniele, lui ha su carattere un po' che brusco e scorbutico, no?
01:16No, infatti è uno che se però io in questa occasione ho avuto l'opportunità di vedere quanto mi vuole bene.
01:24Sì.
01:25Perché mi ha invitato, no?
01:26Insomma, lui è uno così, a vederlo, lui non mi fa mai un pensierino, mai un fium, si ricorda un anniversario.
01:32Però stavolta qua che ha detto Gianni, in vita massima, la felicità mia è essere voluto bene da Pino Daniele.
01:40Allora, in più c'è il fatto che qua c'è Gianni Minà, un uomo che io, è inutile che lo dico, ma tutti quanti già sanno che voglio dire, che io invidio per la sua agendina telefonica.
01:56Come?
01:59Gianni, non la viene, cazzo.
02:01Lui c'ha, no, l'agendina telefonica che c'ha Gianni Minà, fa, è una cosa da invidiarlo.
02:11Lui è uno che si mette là, ma non lo so, siate?
02:14No.
02:14La fatta chiamare a Cassius Clay, così.
02:17E non è che ci battono il telefono in faccio, no?
02:19Che dice, no, c'è Cassius, è Cassius non è che dice Minà, gli è.
02:23No, va il telefono, ah, Gianni, how are you?
02:26E lui risponde in teleselezione per ora a carico di Cassius Clay, chiaramente.
02:31E' la festa di Pino Daniele, però voglio dire che la gente, come tu sei arrivato a me, no?
02:37Come nella F, lui c'ha Fidel.
02:42C'è, come uno senza Castro, no?
02:44Solo prepisse, ruba, zero, zero.
02:47Però no.
02:49Dobbiamo.
02:49Chiamano, lui chiamano.
02:52Io voglio la testimonianza su Pino Daniele, dai.
02:55Lui chiami di tutto il mondo, non se ne frega niente, Fidel, zero, zero, cinque, cinque, quale.
02:59Per cui vai chiami di Moncata.
03:01Lui c'ha il numero diretto di casa di Moncata.
03:04Brutta serata questa.
03:05Un brutto, che lui quando chiamano Minà, di Moncata, litigano tra di loro, ci parli, no?
03:09Rispondo io, lascia che a me...
03:11Lui stava facendo sciogliere di Moncata, questo fatto che chiamo a casa.
03:15Lascia e sa, non chiamano più a casa.
03:17Non li chiamo più a Moncata.
03:18Litigano, litigano, i Moncata ci tengono a te, hai capito?
03:21Basta, lascia.
03:22E poi, allora, com'è successo poi a Coppino Daniele, che mi vuole bene, l'ho capito questa sera,
03:29e li voglio ancora più bene io.
03:31Ah, i tuoi Gianni, chiamano Troisi per questa cosa.
03:33Lui ha pagato la gente, sta, sta, fratelli italiani, dite a Tony, Trochini o Troisi?
03:39E mi ha trovato?
03:40Ma io sono contento, Gianni.
03:48Serata di spisilissima questa.
03:50No, serata facilissima perché siamo qua tutti amici con gli americani,
03:58li conosco tutti, io sono uno, Pino, Daniele...
04:02Pino, che ti accade, dai, che la festia tu, padre, che...
04:04E che ti ha mai chiamato il telefono con te, no?
04:07Attenzione, eh, Attenzione, che ora arrivi le domande micidiali.
04:17No, come vi siete conosciuti?
04:18Il foglio, il foglio, il foglio di spaziare...
04:21Vabbè, ma c'è, ognuno ha i suoi ferri del mercato.
04:23Ma c'è la scritta sotto.
04:24Vi butto la più bella.
04:25La Fusion, come vi siete...
04:27Come vi siete fusi?
04:29Cistuno tu a sti domande casicati.
04:31Come vi siete fusi?
04:32Ma io ho conosciuto Pino...
04:34Come l'hai conosciuto, Pino?
04:35La prima volta che l'ho conosciuto...
04:37Perché Tanti c'è la pasta domanda, è meglio che la...
04:39Anche Frizzi, anche Frizzi me l'avrebbe fatto, eh.
04:44Chiunque.
04:45Ma comunque, Tanti, l'ho conosciuto una volta che lui...
04:48La prima volta che ci siamo visti, ma mi ha detto...
04:51Mi ricordo ancora, che era...
04:52Mi ricordo che...
04:53Ma il piacere sono Pino, Daniele, ti ricordo, no?
04:56No, ho detto, piacere, Daniele e Giuseppe.
04:58Daniele e Giuseppe.
04:59Poi ha detto, piacere, Massimo...
05:01Trovici, Massimo.
05:02Perché ci conoscevamo, poi un'altra volta, ci mi rivisti, io avevo sentito un disco suo,
05:06e lui ha visto il film mio, e lui mi ha detto...
05:08Ho visto il film tuo.
05:09No, il film tuo, ho fatto io la musica, il primo film.
05:11Sì, però gli ha gitto anche io.
05:13Noi ci conoscivamo da Tanti anni, ma mi ha mai detto una cosa interessante,
05:16che ti ha raccontato.
05:18Sempre cose ignoranti.
05:19Allora, vai avanti, vai avanti, vai.
05:21No, ma perché...
05:22Perché no, no.
05:23Perché noi, quando ci siamo conosciuti, non pensavamo che avevi successo.
05:26A me è Minato che ci ha confuso l'idea.
05:27Perché a me adesso non pensavamo che mi avessi successo.
05:29Mi prendo in mano la situazione.
05:31Minato, è stato Minato.
05:32Noi non pensavamo che mi avessi successo, allora non ci siamo ricordati.
05:35Le cose interessanti che abbiamo detto.
05:37Infatti io, da adesso in poi, da dopo questa cosa, appena parlo con un artista,
05:41mi ricordo subito tutto quello che mi dice.
05:43Io sto tutto su Silvacoscina.
05:45Diccio.
05:47Perché l'ho incontrato pochi giorni fa.
05:48Appena mi parlavo, io gli dicevo, non fa una puntata su Silvacoscina.
05:51E là io voglio essere invitato perché ti saprò dire che cosa mi ha detto Silvacoscina.
05:57Ti chiamerò, senti un poco.
05:59Faccio domande come vuoi, dai.
06:01Voi avete lavorato insieme in tre film, ricomincio da tre.
06:04Certo, io ho fatto tutti i film per le musiche di Pino Daniele.
06:07Ce li hai fatti a posto?
06:09Aspetta, no, no.
06:11Diciamo la verità, dai.
06:13Pino.
06:15Diciamo la verità, dai.
06:17Noi lavoriamo per ti.
06:19Noi abbiamo, no, no.
06:21Tu hai fatti i film, io ho fatto le musiche.
06:22No, dici la verità, film.
06:23Per essere qua stasera al combinato.
06:26Non è vero.
06:27Lui fai il canzone, mi chiami e dici, ma se non ho scopo, ho fatto questa cosa.
06:30Ma fai il film.
06:32Allora io la sento, nelle parti più, a tutti i più malingoni, ci faccio parti più drammatiche.
06:37Quando la musica ci sversa, ci faccio battute, ecco.
06:40E sono anni che andiamo avanti, insomma scrive una canzone e io faccio un film.
06:44L'ultima è, credevo che fosse appena.
06:47Ma guarda che è una cosa, ma nessuno vuole ricevere pensavo fosse appena.
06:51Pensavo.
06:52Ma poi un presentatore come te, sta a telefono, un caso di segreti, dice, credevo.
06:58Pensavo che fosse amore, invece, era un calesso.
07:04Ecco, è un film.
07:05Si capì in inglese, ha ricevuto perfetto, perché è in italiano, lui mi ha abituato più con l'estero, in spagnolo.
07:11In spagnolo funziona.
07:13Ah, se ero in brasiliano, non mi sbagliava una parola.
07:15Invece a me credeva, vabbè, va, credevo qua.
07:17Io credevo che fuori amore.
07:19E' questo.
07:19E' questo.
07:20Mi sbagliato uguale pure in brasiliano.
07:22No, è spagnolo.
07:23E' un film sulle pene d'amore, sulla sofferenza.
07:29Ma lui ha fatto le musiche.
07:30Lui ha fatto le musiche.
07:31Cos'è la sofferenza, per un artista, la sofferenza d'amore?
07:35In amore.
07:35Eh?
07:37Ma sofferenza in amore è qualcosa, sai, che deve fare il suo...
07:41E' un vuoto a perdere.
07:42Come?
07:43No, non ci guadagna niente dalla sofferenza in amore.
07:46A parte i cantautori che ci scrivono le canzoni.
07:48Sì, è un'altra cosa guadagna.
07:53Sì, tu quando soffri ci guadagni.
07:57Sì, ma la sofferenza per i cantautori è un attimino non solo in amore,
08:01è anche su, praticamente, l'artista...
08:04Cioè, il concetto è questo.
08:05L'artista va derubato per il suo interesse.
08:08Perché più sei derubato, più soffri e più scrivi meglio.
08:11Appunto, quindi tu ci guadagni, ma quando soffro io...
08:14No, ma sei derubato.
08:15E io soffro, faccio un film, però.
08:17E vabbè, tu basta soffri due giorni e fai una canzone di tre minuti.
08:22Ma io puoi fare un film di tre ore, ho soffrito da quando ero piccolino proprio.
08:32No, questo è tragico.
08:34Io puoi fare un film di tre ore, io sono stato tratto già all'ostetrica.
08:39Capito?
08:39Cioè, mentre mi stavo tirando, ma lasciatemi dare, ti ho affinato un bambino.
08:43Allora mi sono sentito traumatizzato e ho fatto un film sulla sofferenza.
08:48Ma per loro è più facile, dai, il cantautore è più...
08:50Abbiamo anche un film sui sentimenti, però, no?
08:52È un film sui sentimenti.
08:53Io sono un giornalista documentato, non ho solo l'agenda.
09:01Massimo Troisi, il comico dei sentimenti.
09:05Di un libro...
09:05Sapete?
09:07Stefano Sorbini, editore.
09:09Sì, sono due ragazzi che ormai non scriveranno niente più nella loro vita.
09:13Federico Chiacchiari e Demetrio Salvi.
09:17Chiacchiari e Demetrio Salvi, sì.
09:19Troppo sui libri hanno i donchini un sussidio annuale per...
09:23Comunque hanno libri che nelle migliori librerie o nelle peggiori è uguale a chi non si trova,
09:27né là e né là.
09:29Non l'hanno proprio distribuita.
09:33Quindi l'accio perdo.
09:35Senti.
09:35Sono una vecchia pubblicità.
09:38Adesso proiettiamo un piccolo brano del film,
09:41io mi asciugo le lacrime di divertimento,
09:44anche perché mi devo ricomporre.
09:46Scusa, ma si fatta la leggendina.
09:48No, lo so perché stanno anche numeri che mi hanno chiesto.
09:50Eh, no, lascia la leggendina, davvero.
09:53Ma quando si va a scudere in tuo camerino...
09:55Che facciamo?
09:57Adesso abbiamo mandato...
10:00Vabbè, non fa così, loro restano là, affanne.
10:03Secondo te vanno via, mo?
10:05No, allora lascia, fai normale, io ti giuro.
10:09Adesso mandiamo...
10:11Ma c'è bisogno.
10:16Tranquillo, vai.
10:17Io non sono gelosa.
10:20Io sono invidiosa.
10:21Perché lei si diverte.
10:24Lei chi è, amore?
10:27Raula.
10:28Raula, ancora Raula, amore.
10:31Sì, ma che io sono sempre incazzata.
10:34Io non mi ricordo una risata, noi non ridiamo mai.
10:36Ma non è vero, amore mio, bello.
10:39Come te lo devo dire?
10:40Perché non ridiamo?
10:42Ma Gaetano, non ci siamo divertiti.
10:43Mi hanno fatto un sacco di risate, ho fatto l'imitazione.
10:46Ti ricordi?
10:47No, non mi ricordo.
10:47Ti dico che ho raccontato la storia della rana che si è venuta solo a stila libero.
10:51Ma che bello, abbiamo riso.
10:56Perché ora si immagina una rana che si è venuta solo a stila libero.
11:00Lei non rido che già la cosa riva, no?
11:03L'ha raccontata lì, ma è bello.
11:05Riprendiamo dove avete visto questi brani di Pensavo fosse amore ed invece era un calesse.
11:16Ultimo successo di Massimo Trovisi con musica di Pino Daniele.
11:20Io voglio sapere, siccome è un film di sentimenti, qual è la donna per te preferita, la donna più ambita?
11:28Perché faccio film sui film sulla donna ideale mia.
11:31Poi l'ho già detto, Gianni, la mia donna ideale, io lo dico perché anche a rischi di perdere l'amicizia,
11:37la mia donna ideale è la donna di un altro.
11:40No, lo dico perché io sono pigro, sono uno che non mi va di uscire.
11:45Allora se ho una donna che non può uscire, cioè il marito è geloso,
11:49beh io non sta a casa, non può dimmiare a cena, non può dimmiare a teatro.
11:53Quindi più che la donna ideale, ho il marito ideale della donna ideale.
11:57Uno è geloso.
12:01No, l'ho detto, nessuno mi inviterà più a casa sua, ma l'ho detto.
12:10Tu sei fidanzato, cioè?
12:12No!
12:14Sei geloso?
12:14No, no, va bene.
12:15Ero geloso.
12:16Ah, ma tu?
12:17Io?
12:18Sì.
12:18E che geloso della donna di un altro, che me ne importa?
12:21No, io non so geloso.
12:23No, no.
12:23Ci spedesse?
12:25Sì, credo voi.
12:26Va bene.
12:28Voi usate il dialetto nello stesso modo?
12:30Sì, da piccoli proprio.
12:33Non dico più niente.
12:34Io, io, ma ci ho imparato proprio il napoletano che da piccoli perché...
12:39Io ho cominciato a capirlo un po', questi di 4-5 anni.
12:42Sì, di 4-5 anni.
12:43Non dico più niente.
12:43Voglio superare questo momento difficile per me, con molta dignità, chiedendo a Pino Daniele
12:49di andarsi a proporre la canzone...
12:52Una canzone che dedichiamo...
12:54Dedichiamo a me.
12:55Dedichiamola a me.
12:55Mai un fior, la gittina.
12:56Ma niente, non ne ho mai avuto mai niente.
12:58Quindi, invece, questa volta ci dedichiamo questa canzone che secondo me è scritta lui apposta
13:02per lui.
13:03Grazie, Pino.
13:04Rimani qui.
13:05Pino!
13:05Ma veramente, fa male.
13:06Vai pure.
13:07Quando da pensavo fosse amore, invece, era un caverso.
13:15Ma ti piace, Pino Daniele?
13:18Io, quando dico maestro, lo dico per dire vero, non perché se butta lì la cosa maestro.
13:24Mo' stai prendendo tempo perché vuoi far mettere la chitarra a Pino Daniele, lo so,
13:27attendo non frega niente quello che dico.
13:29Dedichiamo questa canzone.
13:30Questa canzone dedichi.
13:31Siccome a Massimo Troisi non ci ho fatto mai un regalo, ma è un fiore, ma è una cosa.
13:36E' un anniversario.
13:37E' un anniversario.
13:39Questa canzone è dedicata a Massimo Troisi.
13:42Mamma mia.
13:57Nella veste di poeta.
13:59Allora, che dicevamo? Io ho sentito, però faccio pregare.
14:09Che tu, a un certo momento...
14:11Che io ho scritto questa canzone, usai come fogore, ed è stato per me un momento...
14:18Allora, tengo il microfono.
14:19Che fai?
14:19Bellissimo, cioè io ho tentato in tutti i modi di entrare in un disco di Pino.
14:25Finalmente, con questa canzone ci sono riuscito, l'invitavo a cena tutte le sere,
14:29e poi ci ho trovato questo foglietto, questa poesia, dappertutto, tutto piatta.
14:33Così lui non la leggeva mai.
14:35Ma non lo so, se non la leggeva, oppure mangiava talmente bene che dicevi,
14:38se non la leggeva, se mi invita una d'ora.
14:39Che tu non la volevi fare, se no io scrivo così, ma...
14:43Vabbè, ma io se fa così, se fa finire, se dice no, ma lascia che è una cosa da niente,
14:48e tu la insisti, infatti ha insistito e l'abbiamo fatto.
14:50E' venuta.
14:51E mo, allora, che vuoi, caro Miracchi? Io la recito...
14:55Ma poi come te l'ha accettata lui questa?
14:57L'ho pagato, come me l'ha accettata?
14:59Ci ha pagato un studio solo perché la canzone è là, che dopo un momento...
15:03Ma questa è venuta poi, è brutta carina.
15:05No, è una cosa, grazie a lui, molto bella.
15:07E' una cosa molto, molto piccola.
15:08Ma da quando?
15:11Ma fammela parlare, che si ha cantato dopo, quando hai parlato non aveva il giusto, il significato.
15:16Ma fammela sentire, 30 secondi tu.
15:34Allora ti prendo lo sgabello.
15:36Ti prendo lo sgabello.
15:37Non lo sgabello è che la poesia si dice.
15:38Lo sgabello è d'autore, lo sgabello è d'attore.
15:42Mamma mia.
15:45No, io voglio dire una cosa prima di dire, posso dire, Pino?
15:48Com'è la faccia, l'attumento musicale.
15:50No, volevo dire che molte volte io ho paura di prendermi troppo sul serio.
15:55Allora sono abituato a esorcizzare con una risata, con una battuta, dei sentimenti, delle emozioni che rasendono il luogo comune.
16:05Almeno io ho paura che possano essere al limite del luogo comune.
16:08Però, nonostante poi la mia ambizione, la mia aspirazione sia quella di essere accettato, apprezzato in tutta Italia, come credo Pino, chiunque faccia questo tipo di lavoro,
16:19Io stasera voglio correre il rischio di cadere in un luogo comune, dedicando questa piccola cosa, poesia chiamiamola, a un posto speciale che è Napoli e a San Giorgio e a Cremano che è il posto dove io sono nato.
16:33Io lo voglio fare.
16:36Mi ha storso.
16:37Bravo.
16:38Mi ha storso.
16:39Mi ha storso.
16:41Grazie.
16:49Tu stavi insieme a Nati, tu guardavi.
16:53E prima era il tempo all'occhio, per s'annamorare, già si era fatto andare al suo cuore.
16:57A me, a me, lo sai come fa il cuore quando si è innamorato.
17:02Tu stavi insieme a me, io guardavo e mi dicevo, come sarà successo che è fernato.
17:08Ma io non mi arrengo, ci voglio provare.
17:11Poi se faccia andare al suo cuore e mi diceva, tu vuoi provare.
17:16E provi, vieni, vieni.
17:16Ma va, lo sai come può correre quando sei sbagliato.
17:27Sono emozionato, guardi, veramente questa cosa è...
17:34Il mio pubblico...
17:39E vuole portare il suo contributo a questa storia.
17:42Io non so dove lui doveva entrare e dice, entro per conto mio.
17:50Questo è un tipico scherzo che lui fa.
17:52Grazie.
18:03Tu qua.
18:07Tu qua.
18:07Tu qua.
18:08Tu qua.
18:09Io qua.
18:10Grazie.
18:12Grazie.
18:13Grazie.
18:14Grazie.
18:15Grazie.
18:16Grazie.
18:17Grazie.
18:18Grazie.
18:19Grazie.
18:20Grazie.
18:21Grazie.
18:22Grazie.
18:23Grazie.
18:24Ma perché più parlo, più uno dicono, ma chi è, che sarà?
18:26Può mettero da questo che fa vabbè?
18:30Fa una cosa più rilassata.
18:33E' difficile con te fare una cosa rilassata.
18:35da rilassare gianni perché prima di tutto vino daniele e lui ci ha su carattere poco brusco
18:43scorbutico no infatti è uno che se però io in questa occasione ho avuto l'opportunità di vedere
18:51quanto mi vuole bene sì perché mi ha invitato lui è uno così a vederlo lui non fa mai un pensierino
18:58ma è un fiume si ricorda un anniversario però stavolta qua che ha detto gianni in vita infinita
19:04massima a felicità mia essere voluto bene dalla vino daniele in più c'è il fatto che qua c'è gianni
19:11mina un uomo che io è inutile che lo dico a tutti quanti già sanno che voglio dire che io in video
19:19che sanno per la sua per la per la sua agendina telefonica
19:24gianni non la viene cazzo
19:30lui c'ha no l'agendina telefonica che c'ha gianni mina fa è una cosa da invidiarlo lui è uno che si mette
19:41l'arma non lo so sia