STAVOLTA NON È SCESO DALL'ELICOTTERO facendo volare aerei sulla Croisette, come aveva fatto nel 2022 per Top Gun Maverick. Nella sua manciata di ore al Festival Cannes 2025, Tom Cruise ha rubato la scena con due sole apparizioni, nessuna conferenza/incontro stampa (da cui le proteste). E un discorso aperto sulla sorte della saga, a cornice dei 7,5 minuti di applausi sui titoli di coda del suo Mission: Impossible The Final Reckoning. Un grande spettacolo action, con poche sorprese dicono le reviews. L'ultimo capitolo? «Ci siamo divertiti e la nostra mission è sempre stata, è e sarà far divertire il pubblico. Ci siamo sempre superati, passo dopo passo. Abbiamo un regista brillante», ha detto ringraziando il pubblico in sala, alla fine della premiere mondiale. Insomma, avranno voglia di continuare a divertirsi e divertirci? Forse sì... M.:I. 8, per dirla in numeri è in uscita nei cinema italiani il 22 maggio. Dopo, appunto, questa premiere mondiale Fuori concorso a Cannes. Dove le uniche parole di super Tom sono state quelle dette nell'apparizione a sorpresa (ma anche no...) durante la masterclass di Christopher McQuarrie, il regista con cui Cruise lavora ormai in partnership totale (era loro anche il bellissimo Operazione Valchiria, in cui riuscivano a trasformare in suspense movie l'attentato a Hitler). Cruise è entrato mentre il regista lo elogiava («Come lui nessun altro sa caricarti»: verissimo!). Ha detto Tom Cruise: «Preferisco che il pubblico lo veda e lo apprezzi. Ci siamo divertiti moltissimo a realizzarlo, è stato un vero spasso, e voglio solo che ve lo godiate. Divertitevi, e sappiate il film è il culmine di tutto il lavoro che ci ha portati fino a questo momento. È un’impresa colossale. È la somma di tutto. È tutto quello che io e McQ (Christopher McQuarrie, il regista) abbiamo imparato sulla narrazione realizzando questi film. The Final Reckoning è molto sofisticato, stratificato e meravigliosamente epico. La somma di 30 anni di storie e persone che hanno lavorato alla saga. Nel mio vocabolario non esiste la parola no. Non devi chiedere il permesso. Fallo. Non aspettare che tutto sia perfetto, perché non lo sarà mai. I film non sono perfetti. Le persone non lo sono. La vita non lo è. Ma se vuoi provarci, è meglio farlo e basta. Non sono qui per sostenere lo streaming, perché sono un convinto sostenitore dell’esperienza sul grande schermo. Credo che ciò che rende speciale il cinema sia il fatto che centinaia di sconosciuti si ritrovino insieme in una sala per guardare qualcosa e vivere un’esperienza comune. Lo streaming rischia di portare tutto questo all’estinzione». Poi, un paio di ore dopo, il red carpet. La musica è ovviamente quella di Mission... McQ, come lo chiama lui, viola la regola del no selfie sul red carpet con uno scatto di gruppo/cast del film: Eddie Hamilton, Greg Tarzan Davis, Hayley Atwell, Angela Bassett, Tom Cruise, Tramell Tillman, Christopher McQuarrie, Simon Pegg, Hannah Waddingham, Pom Klementieff, Esai Morales, Brian Robbins e Erik Jendresen. La cover del video che vedete qui sopra. Un selfie già entrato nella storia (quasi) come quello mitico agli Oscar 2014 (allora c'erano Ellen DeGeneres, Julia Roberts, Brad Pitt, Angelina Jolie, Meryl Streep, Bradley Cooper, Jennifer Lawrence, Kevin Spacey, Lupita Nyong'o con fratello). Mission Impossible compiuta anche stavolta...