00:00Gli Stati Uniti ribadiscono la richiesta agli alleati Nato di spendere il 5% del PIL nella difesa.
00:11Nuovi raid israeliani sulla striscia di Gaza, Netanyahu e veterani, e entreremo con tutte le forze per sconfiggere Hamas.
00:20Primo discorso in Parlamento da cancelliere tedesco, Merz promette una Germania al fianco dell'Ucraina con un esercito forte e un'economia che sia di nuovo il motore d'Europa.
00:30Il settantottesimo festival di Cannes si è aperto martedì, riunendo i nomi più importanti del mondo del cinema per celebrare i successi dell'industria cinematografica.
00:41L'amministrazione Trump vuole chiarezza su come gli altri membri della Nato intendano aumentare la spesa per la difesa al 5% del PIL.
00:50L'ambasciatore statunitense presso la Nato, Matthew Whitaker, ha insistito martedì sul fatto che il 5% è una necessità poiché l'alleanza sta affrontando minacce significative.
01:00Senza chiedere tuttavia quali siano.
01:02Al momento l'obiettivo di spesa per i membri Nato è del 2% del PIL concordato nel 2023 nel secondo anno di guerra russa all'Ucraina.
01:10Almeno 10 paesi membri, tra cui l'Italia, non hanno raggiunto neanche questo livello di investimenti.
01:15Donald Trump ha messo in dubbio già da prima di tornare alla Casa Bianca che gli Stati Uniti possano continuare a difendere l'Europa
01:21se gli alleati non contribuiranno abbastanza agli sforzi militari.
01:25Per questo lui ha proposto un piano di riarmo accolto con molti distingue in Europa.
01:30Al vertice Nato di giugno a Laia dovrebbe essere fissato un nuovo obiettivo di spesa per la difesa comune.
01:35Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha dichiarato che Israele proseguirà le operazioni militari a Gaza
01:46indipendentemente da accordi con Hamas sugli ostaggi.
01:49Incontrando martedì un gruppo di riservisti feriti nella striscia,
01:53Netanyahu ha assicurato che la guerra terminerà solo quando il gruppo armato sarà distrutto.
01:57Per questo ci sarà una nuova massiccia offensiva.
02:03Grazie a tutti.
02:33Quando abbiamo avuto la guerra, non ho detto che possiamo fare la scelta che c'è nel tempo di più, ma siamo arrivati fino alla fine.
03:03Friedrich Merz ha tenuto mercoledì il suo primo discorso al Bundestag, in cui ha promesso grandi riforme.
03:21Il cancelliere tedesco, che ha vinto le elezioni a febbraio ma è entrato in carica solo una settimana fa, ha promesso un grande rilancio della Germania nella politica UE ed internazionale ed in economia.
03:33Mers ha dichiarato di aver avuto due telefonate con il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sull'Ucraina.
03:58ha dichiarato dunque che farà tutto il possibile per colmare i divari tra Stati Uniti ed Europa e preservare l'unità politica dell'Occidente.
04:06Merz ha anche immaginato una Germania che torni ad essere la locomotiva d'Europa.
04:31In questo senso il cancelliere tedesco si è impegnato a ridurre il risultato della Germania.
04:37In questo senso il cancelliere tedesco si è impegnato a ridurre la burocrazia, a offrire incentivi fiscali alle imprese e a promuovere più accordi commerciali all'interno dell'UE.
05:06Merz ha promesso inoltre di potenziare l'esercito e di rispettare gli obblighi NATO di spesa per la difesa.
05:12Due testate ungheresi, Magyar Hang, la voce dell'Ungheria, e una che preferisce non essere citata,
05:20hanno denunciato distorsioni della concorrenza a causa della pubblicità pagata dal governo di Budapest a media pubblici.
05:26Per questo hanno presentato un ricorso alla Commissione europea.
05:30Nel ricorso vi sono dati che indicano come la pubblicità governativa non sia legata alla diffusione,
05:35ma anche alla trasmissione di messaggi governativi da parte dei media seleccionati,
05:40danneggiando così il giornalismo indipendente.
05:42Ezek a grafikonok világosan mutatják azt a folyamatot,
05:47ahogy a magyar állam beleavatkozik az egyébként piaci folyamatokba.
05:51Tehát mi azt próbáltuk bebizonyítani,
05:54hogy mindenhol máshol a sajtópiac leköveti a nézettségi-olvasottsági változásokat,
06:01és az állami, ha vannak állami hirdetések, azok is ugyanazt a mintát követik, mint a piaciak.
06:08A Magyarországon egy egészen másik trend látszik.
06:13Secondo Lukács non c'è quasi pubblicità statale nei media indipendenti,
06:17mentre quelli vicini al governo ne pubblicano, trasmettono anche troppa.
06:23Ha ugyanabban az újságban a harmadik oldalon talánse egy egész oldalas hirdetést,
06:28hogy a kormány Boldog Karácsony kíván neked,
06:30akkor nem kellőlt emlékeztetni a tizedik, a tizenötödik és a tizennyolcadik oldalon is erre.
06:35A riprava delle sue affermazioni, il direttore ha citato a Euronews
06:39casi di media che hanno perso i fondi dopo aver criticato il premier Orbán.
06:43A Bruxelles, l'annuncio di Donald Trump
06:56d'imporre dazi del 100% sui film americani prodotti in Europa
07:00ha sollevato più di una perplessità.
07:03Sempre più studios statunitensi
07:05scelgono infatti di girare in Europa
07:07tratti da costi di produzione significativamente più bassi.
07:11Finalmányoztat, ez a sektör americányoztatás
07:14a primi penalizányoztatása.
07:15A Francia, az újságban,
07:16az újságban, az újságban,
07:18az újságban az újságban,
07:20az újságban, az újságban és az újságban
07:24vannak a Francia.
07:26Trump ha anche preso di mira
07:28a direttiva europeja sugli audiovisívi.
07:30A legge prevede che le piattaforme
07:32di streaming presentino una quota
07:34di opere europee e contribuiscano
07:36finanziariamente alla produzione
07:38locale, in cambio dell'accesso
07:40al lucroso mercato dell'Unione.
07:42I ministri della Cultura si sono riuniti martedì a Bruxelles
07:45per discutere una revisione del testo.
07:48Mentre i paesi del blocco respingono l'idea
07:50che queste regole siano una ritorsione,
07:52alcuni esperti avvertono che la cultura potrebbe essere
07:55la prossima vittima dell'escalation della guerra commerciale.
07:59un'escalation.
08:00Quindi il punto inizio è pre-Trump,
08:02e se ha imposto disadvantaggi a Europa,
08:07Europa ha bisogno di ristorare
08:09questa balanza.
08:10E questo significa che
08:12ci devono essere alcune misure
08:15applicate a importi dagli Stati Uniti.
08:19Le minacce di Trump potrebbero comunque
08:22avere ripercussioni sulle produzioni europee,
