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  • 12/05/2025
Il film racconta la storia d'amore tra Francesca Morvillo e Giovanni Falcone, uniti nel coraggio e nella lotta alla mafia fino alla strage di Capaci.

Regia di Simona Izzo, Ricky Tognazzi. Un film con Ester Pantano, Primo Reggiani, Anna Ferruzzo, Giovanni Arezzo, Simona Taormina. Genere Drammatico, - Italia, 2025, durata 110 minuti. Uscita cinema giovedì 15 maggio 2025 distribuito da Adler Entertainment.
Trascrizione
00:00Mi inquieta Palermo. Da sempre. Da quando mio padre, magistrato, mi metteva in guardia.
00:12Violenza e ambiguità. Lo vedo con i miei ragazzi del Malaspina.
00:19Con quello che c'è dietro. Con la città stretta nella morsa della mafia.
00:24Segnate le generalità. Comissario Giuliano, questo è l'anno del delitto.
00:39Nome? Lino. Anno di nascita? Primo maggio 1963.
00:45Ora ci sono pure i magistrati femmine. Ma perché non si sta a casa?
00:55Dottoressa Morvillo, sono il dottore Boris Giuliano.
00:58Mi c'è un piacere di conoscerlo. Grazie per quello che fa per la nostra città.
01:02Dovere. Il ragazzino si chiama Russola Alfredo, di anni 16, detto Dino.
01:09E' arrivato al molo con il cadavere di suo padre sulla barca. Era sconvolto.
01:24E' inferto dieci colpi con un coltello da pesce. Questa è l'arma del delitto.
01:28Che è il mio figlio? Che è il mio figlio? Che è il mio figlio? Che è l'arma del suo padre? Perché? Perché? Perché? Perché? Perché è un assassino?
01:41la prego signora non si può avvicinare
01:46non si è agile stia indietro
01:49voglio parlare con l'idolo, lasciatemi
01:52a che non ci sei fatto
01:54io non ti fissi e tu sbassassi
01:57ma va in
01:58scordate il suo nome
02:03va in
02:03tu non ti fissi
02:05per favore signora
02:08non fatti sbassi a lui
02:09basta
02:10procediamo all'arresto
02:20procediamo
02:21portate l'alma a la spia
02:23dottoressa
02:25accompagna la macchina
02:26si
02:26guardate l'alma a la spia
02:41no
02:42forza
02:43La gente è italiana, forza!
02:45Non è stato un testario.
02:48Non è stato un paraneo!
02:59Sei sicura si tratta proprio del tuo alunno?
03:02Ma certo, l'ho riconosciuto subito.
03:05Era il più piccolo dei figli dei carcerati lì al doposcuola, Dino Russola.
03:10Era così carino, così dolce.
03:13L'ha ammazzato il padre, è figlio di un mafioso, il destino era segnato.
03:19Professore?
03:20Oh?
03:22Ma un po' di pietà per il mondo.
03:25Sì, pietà.
03:27Dai, piuttosto facciamoci una bella dormita, domani mattina alle 11.
03:31Alle 11 cosa?
03:32Dobbiamo andare a Travani, non te lo ricordi?
03:35Domani è domenica.
03:37C'è il preside dell'università, Borsellino con Agnese, Anna con tuo fratello.
03:41Non mi lascerai andare da solo.
03:45Va bene.
03:46Lo faccio solo per te.
03:47No.
03:49E per mio fratello.
03:51E per Anna.
03:53Mamma, non lo fai per tutte?
03:54Sì.
03:57Buonanotte.
03:58Buonanotte.
03:59La Sicilia, nel 1979, era irredimibile come scriveva Sciascia.
04:14E non era solo un'immagine letteraria, ma la cruda realtà che vivevamo ogni giorno.
04:20La nostra storia cominciò quell'anno.
04:26Alfredo.
04:27La mia sorella più bella.
04:28E certo, è solo me.
04:32Alfredo.
04:33Giuseppe.
04:34Io, giudice di minori da strappare alla strada.
04:37E lui, Giovanni Falcone.
04:39Ti presento Giovanni Falcone, un collega.
04:47L'hanno appena trasferito alla sezione fallimentare a Palermo, d'ora in avanti ce l'avremo sempre
04:50in mezzo ai piedi.
04:51Grazie Alfredo, sei un amico.
04:53Ah, lo so.
04:55Piacere, dottoressa.
04:56Ma quale dottoressa?
04:57Francesca e Giovanni.
04:59Piacere, Giovanni.
05:00Grazie.

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