00:00Un padiglione dedicato al mare, alla relazione tra le acque e la terra, al modo in cui si pensa questo spazio ibedo e di confine, ma che nel nostro paese è estesissimo e significante.
00:20Per la Biennale Architettura 2025 l'Italia ha presentato nel nostro padiglione nazionale il progetto collettivo Terra e Acque, l'Italia e l'intelligenza del mare, curato da Guendalina Salimei.
01:05Il progetto si è sviluppato con una call for vision intorno al tema del guardare l'Italia dal mare, con un cambio di prospettiva e una polifonia di voci e interpretazioni, che nel padiglione in arsenale diventano una manifestazione esplicita di intelligenza collettiva e di diversità , dei linguaggi, dei mezzi espressivi, delle idee per creare una nuova attenzione alla dimensione costiera, con il chiaro intento di analizzare quella che è e resterà una delle soglie più significative per il nostro paese.
01:29È un'idea di limite, questo limite che però varia, quindi è un confine che cambia nella terra e l'acqua. Mi sembrava una parola il limite che desse un po' questo rapporto di area di difficoltà .
01:44In mostra, in entrambe le tese di Padiglione Italia, oltre 600 progetti di singoli gruppi, sia affermati sia emergenti, che puntano su un confronto intergenerazionale, interculturale e senza distinzione di genere, in cui il passato e presente vengono accomunati dall'intento di ripensare il rapporto tra la terra e il mare e che si trovano in dialogo anche con opere d'arte, sempre concepite in relazione alla dimensione di scambio tra la terraferma e le acque.