David di Donatello, Lanzetta: ?Conclave? Tesorone direbbe ?devo fare io il Papa??

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Transcript

00:00Il suo personaggio è diventato iconico.

00:01È vero, io sono commosso perché in realtà, come dire, leggendo la sceneggiatura avevo capito la forza, però bisognava poi metterla in atto.

00:15Sono molto grato a Paolo perché è un regista geniale e spero di portargli tanta fortuna.

00:23Da Napoletano Vero è stato da molto interpretato quasi come un sacrilegio, invece lei cosa pensa?

00:30Io penso che i sacrilegi sono altri, cioè la Chiesa dovrebbe preoccuparsi di altri.

00:36L'arte fa l'arte, meno male che c'è l'arte che fa da volano per tutte le cose che noi desidereremmo cambiare.

00:46Tesorone ha coltito.

00:49Il cardinale Tesorone in questo conclave come si comporterebbe?

00:52Direbbe che la Giafaiu, ma io nessuno.

00:55E invece per rimanere nella blasfemia, tra tre settimane il Napoli potrebbe laurearsi di nuovo campione?

01:02Sempre facendo gli scongiuri.

01:05Lo potrebbe solo perdere, perché già l'ha vinto.

01:08Ma non lo perderà mai, mai, mai.

01:11Va bene?

01:12L'ultima cosa voglio chiederle se posso.

01:14Stava dicendo, ci vogliono dieci mattarella a questo paese.

01:16Perché?

01:17Perché l'Italia è un paese che ha preso una deriva brutta e quindi gli uomini di impegno, di forza, di libertà fanno un grande peso.

01:34Io non amo questo tempo generale che non mi ci ritrovi.

01:38E' un tempo senza ideali, è un tempo senza valore.

01:43Spero che le nuove generazioni, che loro possano fare realmente la differenza.

01:50Noi siamo l'Italia, non lo dobbiamo dimenticare.

01:53Abbiamo una storia e non possiamo perdere quello che altri per noi hanno costruito.