Il ricordo del fedele Lgbt+: papa Francesco lo aiuto'

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00:00Alla lettera che io ho scritto a Papa Francesco chiesi, oltre a un aiuto spirituale,

00:12anche un aiuto riguardo anche la mia condizione di identità. Era passato appunto, come dicevo,

00:20due anni dal mio coming out e quindi questo qui fu un momento molto importante per me anche di

00:26confronto con la chiesa. Ricevetti inaspettatamente una chiamata da Papa Francesco, mi affidò anche

00:32ad un altro prelato della chiesa che mi aiutò a portare avanti una questione personale e anche

00:40ricevendo un grande sostegno riguardo alla mia identità. Ho scoperto che invece era un Papa

00:45con un grande cuore, un cuore veramente che ha accolto me come tantissimi altri cristiani LGBT,

00:52come tantissimi transessuali anche. Acque diciamo questa relazione, anche se a distanza appunto,

00:58io sono andato tre volte da Papa Francesco, ho avuto modo di toccare anche le sue mani, di vedere il suo

01:04sorriso ed è la cosa che mi ha colpito di più, il suo sorriso e il suo modo anche di avvicinarsi

01:10alle persone e di avvicinarsi a me con una grande umanità, una umanità che non mi sarei mai aspettato

01:16da un Papa. Quel giorno mi disse Cristo ti ama e vai avanti e a me questo qua è stato un segno tangibile

01:24appunto di un Papa che non è soltanto un amministratore della chiesa, ma è veramente un pastore.