Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 23/04/2025
Trascrizione
00:00La scomparsa di Papa Francesco ci priva di una voce significativa che ha saputo interrogare
00:08credenti e non credenti. Merita tutto il nostro cordoglio e il nostro ricordo, ma quello che
00:14non merita è l'ipocrisia. Di chi non ha mai dato ascolto ai suoi appelli quando era in
00:19vita e oggi cerca di seppellire nella retorica anche il suo potente messaggio. Di chi deporta
00:25migranti, toglie aiuti ai poveri, nega l'emergenza climatica e nega le cure a chi non se le può
00:30permettere. Ai politici, scrisse pochi giorni fa, chiedo di non cedere alla logica della
00:35paura e usare le risorse a disposizione per aiutare i bisognosi. Oggi, colleghi, ci troviamo
00:42nel cuore delle istituzioni della Repubblica Democratica, laica e antifascista. Quindi
00:48il modo migliore in questa sede per commemorare Papa Francesco nel rispetto dei diversi ruoli
00:54è coglierne un esempio di coerenza tra ciò che diceva e ciò che faceva. Lavorare per
01:00la pace, a Gaza come in Ucraina, contrastare diseguaglianze e povertà, accogliere anziché
01:06respingere chi fugge da guerre e discriminazioni e cambiare un modello di sviluppo che ha aumentato
01:11povertà e sta portando al collasso il pianeta. La nostra vicinanza come Partito Democratico
01:17in questa dolorosa perdita va alla comunità cattolica e a tutte e tutti coloro che nel mondo
01:23vorranno portare avanti l'impegno di Papa Francesco per una società più giusta.

Consigliato