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TVTrascrizione
00:00buongiorno agli amici di
00:17Teletutto che da questo momento
00:19sono con Radio Brescia Sette
00:22siamo in diretta simultanea per
00:24fare oggi una bella chiacchierata
00:26con la nostra ospite ve l'avevamo
00:28ciao Giulia, buongiorno a tutti
00:30lo ricordavo agli amici che
00:32ascoltavano la radio questa mattina
00:34che in anni ormai
00:36di conoscenza, perchè sono tanti anni
00:38che ci conosciamo, è la prima
00:40volta forse che facciamo una chiacchierata
00:42a due, perchè abbiamo sempre avuto
00:44qualcuno al nostro fianco
00:46eh sì, è vero, intanto ti ringrazio
00:48grazie a te, di avermi invitato
00:50che fossi Alfredo oppure
00:52non so, la dottoressa Barezzani
00:54per l'ultimo evento
00:56di cui parleremo certamente
00:58che ci ha visti insieme sul palco
01:00del Teatro Grande, comunque non abbiamo
01:02mai fatto una chiacchierata con focus
01:04interamente dedicata a te
01:06era il momento di farlo
01:08era il momento di farlo
01:10era ora, per parlare della tua storia
01:12di straordinaria artista che
01:14mi consente anche di sottolineare
01:16una cosa a cui tengo molto, siccome siamo
01:18in un momento in cui anche la musica
01:20sembra un obiettivo facile da raggiungere
01:22e con poche cose
01:24tu sei la dimostrazione
01:26che nella vita il talento
01:28non basta, ci vuole quello che è
01:30un tema
01:32di applicazione, senso del
01:34dovere, il rigore
01:36la musica ti chiama a fare, perchè anche
01:38nell'ambito della creatività e
01:40dell'estro, il rigore, il parametro
01:42in cui muoversi è importante
01:44assolutamente
01:46io poi vengo da un percorso
01:48di studio, ho fatto il conservatorio
01:50otto anni, ho lavorato
01:52con delle insegnanti, perchè poi io era
01:54trattata da Retta Franklin
01:56partita subito alta
01:58obiettivo alto
02:00e con due insegnanti
02:02americane di gospel
02:04e di spirito, perchè all'epoca non esistevano
02:06tutte le scuole di musica moderna
02:08che esistono adesso, adesso se ne sono
02:10anche troppe, io dico sempre
02:12ci sono più insegnanti
02:14di musica, di canto, soprattutto
02:16perchè il canto in particolare
02:18che polli
02:20negli allevamenti intensivi
02:22perchè siamo arrivati
02:24ad una concentrazione
02:26ci sono molti più insegnanti che allievi
02:28per cui è diventato
02:30tutti si sono buttati su questa
02:32e purtroppo
02:34diciamo che il 99%
02:36non è assolutamente in grado
02:38di avere le competenze
02:40e qui tocchi un tasto
02:42che oltre a che dolente
02:44anticipi un po' il tema che avrei voluto
02:46trattare con te, perchè tu che sei
02:48un'artista straordinaria
02:50non necessariamente
02:52potevi diventare anche
02:54una vocal coach, un'insegnante
02:56quale poi sei diventata
02:58perchè non è così scontato
03:00no, non è scontato, io ho cominciato
03:02molto presto perchè
03:04voi conoscete il CPM, conoscete
03:06Mussida, io sono stata
03:08una degli insegnanti della prima scuola
03:10che Mussida fondò a Milano
03:12e lui
03:14ci chiamò, chiamò me Alfredo
03:16perchè voleva tutti questi
03:18giovani già
03:20turnisti, musicisti che già lavoravano
03:22a un certo livello, cioè giovani e di
03:24talento però già acclarato, sì
03:26che già avevano una sorta di
03:28professionalità insomma
03:30certificata
03:32e lì è nata
03:34la mia voglia poi di continuare
03:36e io non ho mai smesso di insegnare
03:38e lì
03:40è nato diciamo questo
03:42nuovo momento
03:44dedicato alla musica moderna
03:46che fino ad allora in Italia
03:48non esisteva
03:50c'era solo il conservatorio
03:52e poi o andavi
03:54dall'insegnante diplomato
03:56in conservatorio
03:58che per fortuna
04:00si andava da loro
04:02o non andavi dall'amatore
04:04che decideva di insegnare
04:06e invece qua siamo arrivati a dei livelli
04:08dove a parte
04:10il titolo di studio, cioè io
04:12sono stata chiamata da tutti i conservatori
04:14sai pop, rock, trick e track
04:16non ho mai accettato
04:18di insegnare in conservatorio
04:20perché io non ho un titolo di studio
04:22cioè io non ho finito il conservatorio
04:24e non mi sembrava corretto
04:26infatti adesso sta cambiando tutta
04:28la normativa dei conservatori
04:30proprio per questa ragione perché
04:32i trienni per esempio pop, rock
04:34eccetera eccetera
04:36non vengono riconosciuti dalla comunità europea
04:38proprio per alcune definizioni
04:40chiare
04:42tra l'insegnante
04:44che insegnante è, che curriculum ha
04:46che credenziali ha
04:48cosa che invece all'estero
04:50ha un valore estremo
04:52come se all'estero
04:54in generale la musica
04:56fosse presa un pochino più sul serio
04:58rispetto in Italia
05:00la cultura è presa più sul serio
05:02nel senso che
05:04parliamo della Francia che ha
05:06un rispetto enorme
05:08una mobilitazione
05:10enorme di artisti
05:12riguardo il comparto dell'arte
05:14Germania
05:16paesi del nord, non ne parliamo
05:18io alle mie allieve sto
05:20facendo fare sempre dei percorsi di Erasmus
05:22all'estero
05:24per dire andate a vedere, andate a confrontarvi
05:26e quando tornano mi dicono
05:28avevi ragione
05:30è un altro mondo, è completamente
05:32un altro mondo
05:34tu però sei andata molto accelerata sul fatto di
05:36aver cominciato a lavorare
05:38seriamente attraverso
05:40come dire, la scuola
05:42che ti ha insegnato a cantare
05:44la musica eccetera, però non abbiamo fatto
05:46il primo passo, quando hai
05:48cominciato a capire che ti piaceva
05:50esprimerti attraverso la voce?
05:52beh, io ho cominciato prestissimo, io a tre anni
05:54mi mettevo davanti allo specchio
05:56con il mangiadischi di mia sorella
05:58che era una patata di Beatles
06:00quello arancione dove insilavi
06:02i 45 giri
06:04ho cominciato con i Beatles
06:06perché lei era una pazza scatenata per i Beatles
06:08pensa che fortuna
06:10che non avevi il pulcino Pio ma avevi i Beatles
06:12sì sì in effetti sì
06:14e la prima canzone
06:16che io cantavo sempre
06:18davanti allo specchio con le scarpe di mia madre
06:20e la maglietta di mio fratello
06:22perché ci sono delle foto
06:24io ho dei ricordi
06:26ma sono comunque ricordi di una babbina di tre anni
06:28certo
06:30con Yellow Submarine
06:32dopo di che mia madre
06:34è stata una grande appassionata
06:36di musica lirica
06:38lei l'opera
06:40ha fatto studiare musica
06:42tutti noi figli
06:44e questo è una scelta intelligente
06:46a prescindere da quello che poi nella vita farai
06:48e poi
06:50due hanno continuato
06:52io e mio fratello Matteo abbiamo continuato
06:54nel mondo della musica
06:56altri due hanno fatto altro
06:58e mi ha infilato in un coro di voci bianche
07:00già cinque anni
07:02per cui ho fatto un percorso poi
07:04a sei anni pianoforte
07:06poi al conservatorio
07:08quando il conservatorio
07:10perché io sono entrata alle medie
07:12tu frequentavi anche la scuola
07:14certo
07:16ed era gratuito prima di tutto
07:18c'era una tassa annua di credo
07:201200 lire
07:24ed c'era una selezione
07:26molto
07:28gagliarda
07:30i test attitudinali
07:32erano molto precisi
07:34vediamo se prima di tutto
07:36tu hai le prerogative
07:38in generale
07:40era un'opportunità regalata
07:42che ti dovevi giustamente meritare
07:44e anche durante il percorso
07:46se non avevi un certo tipo di
07:48risultati
07:50non andavi avanti
07:52perché toglievi il posto a qualcuno
07:54che invece
07:56aveva la meritocrazia di non comprarsi qualcosa
07:58ma comprarselo
08:00attraverso l'impegno e la capacità
08:02e il talento
08:04poi sai allora
08:06il conservatorio era 10-12 anni
08:08adesso invece è diventato
08:10di 5 anni per l'accademico
08:12nella scuola
08:14nel conservatorio di musica classica
08:16dove tu però devi
08:18che ne so pianoforte
08:20devi entrare nel quinto anno
08:22per cui tu prima da solo devi arrivare
08:24ad avere le competenze del quinto anno
08:26di pianoforte classico
08:28per poi fare l'esame di ammissione
08:30invece nella musica moderna
08:32diciamo che questo
08:34almeno lì c'è questo
08:36nella musica moderna
08:38dato che si incamerano tanti soldi
08:40c'è un po'
08:42meno selezione
08:44un po' meno attenzione
08:46a controllare
08:48l'attitudinalità
08:50la predisposizione
08:52e purtroppo
08:54noi abbiamo
08:56con una nostra
08:58associazione di insegnanti
09:00a livello nazionale abbiamo riscontrato
09:02insomma che
09:04da almeno 30 anni
09:06noi non abbiamo più eccellenza
09:08e questa è dura
09:10come affermazione
09:12che cosa determina un'eccellenza?
09:14chi ti ricordi l'ultimo cantante
09:16lirico famoso in tutto
09:18il mondo italiano?
09:20Bocelli
09:22però già non è
09:24inserito
09:26nel mondo della musica classica
09:28Bocelli è una cosa a parte
09:30perché ha fatto successo con il pop
09:32sicuro
09:34invece io parlo proprio
09:36dell'ente musica classica
09:38chi ti ricordi?
09:40Pavarotti
09:42è passato un po' di tempo
09:44ma anche io ho fatto
09:46il suo esempio
09:48stiamo parlando di Pollini
09:50che ha 90 anni
09:52stiamo parlando di gente che
09:54ma di nuove generazioni
09:56che hanno sviluppato
09:58i talenti ci sono
10:00attenzione
10:02il problema è un altro
10:04e costruire una carriera
10:06mettendo i talenti nella condizione
10:08davvero di esprimersi al massimo
10:10e invece se dovessimo ragionare
10:12nella logica della discografia
10:14c'è tutto un prendi mastica e butta via
10:16qua però
10:18apriamo un tema che ci fa
10:20divagare sulla tua persona
10:22invece tu
10:24quando hai avuto la consapevolezza
10:26di essere proprio brava
10:28ti sei detta
10:30è successa questa cosa
10:32o mi hanno detto questa cosa
10:34vuol dire che proprio ho capito che sono brava davvero
10:36è capitato?
10:38allora era molto
10:40diverso da adesso
10:42il fatto di essere bravo
10:44allora
10:46quasi essere bravo non importa
10:48ma essere figo
10:50che è adesso
10:52ai tempi
10:54non c'era tanto questa ricerca
10:56spasmodica
10:58di dimostrare quanto eri bravo
11:00ti dimostravano gli altri che tu eri bravo
11:02io venivo sentita
11:04da quel musicista
11:06piuttosto che quell'altro musicista
11:08o arrangiatore
11:10io ho cominciato quando avevo 17 anni
11:13ed ero in ricordi a cantare
11:15per tutta una produzione
11:17destinata al Giappone
11:19di Pino Donaggio
11:21di tutti i suoi brani
11:23per cui era diverso
11:25io non mi sono mai chiesta quanto sono brava
11:27io mi mettevo a disposizione
11:29davo il meglio
11:31di quello che potevo dare
11:33e ti ripeto
11:35anche tra i miei colleghi
11:37non c'era questa
11:39diciamo vocazione
11:41anzi
11:43quelli che cercavano
11:45in tutti i modi
11:47di far vedere quanto erano bravi
11:49dimostravano di non essere bravi
11:51e questo è un classico in ogni ambito
11:53più tu devi dirlo
11:55meno lo sei
11:57io ho cominciato
11:59a fare le prime cose
12:01da professionista
12:03in studio di registrazione
12:05dopo aver superato un test
12:07con Paolo Orlandi
12:10dove lei selezionava
12:12all'epoca i coristi
12:14che poi venivano chiamati dagli arrangiatori
12:16dai produttori
12:18e ho fatto il test
12:20con lettura a prima vista
12:22con mantenimento
12:24dell'intonazione della nota
12:26con la durata delle note
12:28dopo di che
12:30capite che mondo c'è dietro a questo
12:32dopo di che sono stata chiamata
12:34il mio primo
12:36vero grande lavoro
12:38come professionista è stato
12:40Bollicine di Vasco
12:42siamo parlando dell'81-82
12:44poi da lì
12:46oltre a aver lavorato con Vasco
12:48hai lavorato con Mina
12:50svariatamente
12:52andiamo avanti a fare un po' di nomi
12:54così giusto per dare
12:56una completezza di informazione
12:58e di non dar niente per scontato
13:00Pino, Daniele
13:02eros, Laura
13:04Laura Pausini
13:06Gianni Morandi
13:10diciamo tutti quelli di quell'epoca
13:12insomma perché gli arrangiatori
13:14credo che tu abbia partecipato
13:16al periodo più alto della storia
13:18della musica italiana
13:20io sono convinta che
13:22la nostra generazione è stata fortunatissima
13:24perché abbiamo uscito da alla
13:26abbiamo vissuto
13:28un'epoca di grande fermento
13:30di grande creatività, di grande fantasia
13:32e di grande qualità
13:34soprattutto la qualità
13:36perché si prendeva anche il tempo
13:38di sviluppare dei progetti
13:40da un punto di vista creativo
13:42erano proprio
13:44momenti
13:46tremendamente convinta
13:48che non torneranno più
13:50io credo
13:52che tornerà il concetto
13:54qualitativo perché adesso
13:56stiamo raggiungendo il minimo
13:58a un certo punto
14:00Oscario ti ributi un po' su
14:02ci saranno magari delle generazioni
14:04che capiranno questo e diranno
14:06aspettate stiamo facendo
14:08a parte che è una cosa molto italiana
14:10perché se tu vai in Europa
14:12è diverso
14:14per entrare a London
14:16Music School
14:18c'è anche lì una selezione
14:20altissima
14:22idem in Germania
14:24idem in Francia, ancora lì c'è questa cosa
14:26ma io ti faccio un esempio stupido
14:28io mi vado a sentire le chart europee
14:30e
14:32ascolto
14:34in tutti i sensi
14:36l'artista può anche non piacermi
14:38ed è magari il primo
14:40in Belgio
14:42però ascolti tutta la produzione
14:44la realizzazione
14:46i suoni
14:48rispetto all'Italia c'è un abisso
14:50ancora lì c'è la mentalità
14:52di usare la professionalità
14:54cioè
14:56se poi vai a leggere anche i crediti
14:58è tutta gente di grande
15:00preparazione
15:02ci prendiamo 40 secondi per salutare
15:04gli amici di Centrale del Latte
15:06poi ritorniamo con Giulia Fasolino
15:08come potete sentire
15:10una chiacchierata
15:12bella intensa
15:14parlando di musica
15:16Rieccoci tornati in diretta
15:18con Giulia Fasolino
15:20abbiamo raccontato di te
15:22della tua carriera da solista
15:24abbiamo parlato poco
15:26abbiamo parlato delle tante collaborazioni
15:28e tra l'altro anche delle
15:30amicizie nate a margine
15:32perché so che a Mina ti lega proprio
15:34una amicizia bella e vera
15:36a parte l'onore
15:38di aver potuto collaborare
15:40con lei, di essere stata autrice
15:42di alcuni suoi brani
15:44è nata
15:46una cosa particolare
15:48lei chiese
15:50ad Alfredo di portarmi in studio
15:52perché era appena morto mio fratello
15:54e lei di non lasciarla
15:56sola a casa
15:58io non volevo però Alfredo
16:00ha insistito tantissimo alla fine
16:02mi sono alzata, sono messa in macchina
16:04e sono arrivata lì, lei non mi ha detto
16:06una parola, io ero seduta
16:08nell'entrata
16:10del suo vecchio studio
16:12e stavo lì
16:14non avevamo i telefonini
16:16non potevi smanettare
16:18non potevo fare niente, ero lì e guardavo e ascoltavo
16:20e lei in quell'occasione
16:22fece anche recitare
16:24Alfredo, una canzone dove
16:26Alfredo resta con me
16:28dove Alfredo
16:30faceva questa cosa
16:32lei venne solo per
16:34qualche secondo ad accarezzarmi
16:36la testa
16:38e loro continuavano a lavorare
16:40dopodiché
16:42Alfredo per caso
16:44fece ascoltare a Massimiliano
16:46una mia cassetta con dei miei brani
16:48Massimiliano Pani ovviamente
16:50e lui
16:52disse, senti io voglio far ascoltare queste cose
16:54alla mamma
16:56a me avevano sempre detto, ma manda questi brani a Mina
16:58ma come, lei potrebbe
17:00anche per un fatto di
17:02doti vocali, perché io scrivo
17:04in un certo modo, scrivi per come canti
17:06quindi tu ti immagini quello che tu puoi raggiungere
17:10e niente, lui
17:12non mi disse niente, gli fece ascoltare
17:14questa cassetta, lui lo fece ascoltare
17:16alla mamma e
17:18dopo una settimana lui doveva tornare in
17:20studio
17:22e mi ha detto vieni con me
17:24non mi lasciare solo che poi finisco
17:26la sera tardi, non ho voglia di guidare
17:28da sola
17:30e lì lei mi accolse
17:32alla porta
17:34e mi disse vieni con me
17:36e entrammo in studio, io lì non ero
17:38mai entrata, ero sempre nell'atrio
17:40nel corridoio, mi facevo
17:42il caffè nella macchinetta
17:44e messe su
17:46Johnny
17:48e io gli ho cominciato a piangere
17:50perché c'era poi una storia
17:52è una storia particolare
17:54Johnny era il brano
17:56di mio fratello che non c'è più
17:58preferito, che mi aveva
18:00sempre detto questo lo devi
18:02far sentire a Mina, è l'unica che lo può
18:04cantare, per cui mi è venuto
18:06un gruppo
18:08io a lei l'ho raccontato
18:10dopo tantissimi anni
18:12e abbiamo pensato insieme che
18:14il destino
18:16sicuramente
18:18non siamo credenti
18:20di paranormali o cose del genere
18:22però
18:24lei lo
18:26chiamava un effetto positivo
18:28il bene
18:30che ti ha voluto tuo fratello
18:32si è tramontato in qualcosa di
18:34molto concreto
18:36e anche da regalare agli altri
18:38perché la musica fa dei grandi regali
18:40a chi ascolta
18:42per parlare di cucina
18:44lei è una cuoca pazzesca
18:46è un'appassionata di culinaria
18:48io
18:50Ida mi piace molto cucinare
18:52mi piace mangiare bene
18:54e noi ci scambiavamo le ricette
18:56ma tu nella pasta lenticchia gli metti
18:58il cucchiaino di cacao
19:00i nostri messaggi
19:02sono questi ancora oggi
19:04io non lo sapevo che ci volesse il cacao
19:06ma diciamo che sono piccoli segreti
19:08che fanno la differenza
19:10e questo vale anche per la musica
19:12poi lei aveva amici
19:14che erano grandi chef
19:16per cui si confrontava con loro
19:18chiedeva consigli
19:20abbiamo appunto
19:22vissuto insieme questa ultima
19:24bella esperienza di cui
19:26tu sei stata direttore artistico
19:28cioè una serata
19:30dove
19:32tra tutti ha brillato
19:34la presenza di Marco Masini
19:36ma c'erano Ciarricinelli
19:38di la scuola audio fonetica
19:40Santa Colomba
19:42piuttosto che
19:44c'erano tanti artisti
19:46che si sono
19:48esibiti
19:50è mia ragazza
19:52è le tue ragazze
19:54tutti erano lì
19:56per supportare un progetto
19:58degli spedali civili
20:00cioè il reparto di audiologia e foniatria
20:02per supportare soprattutto
20:04quello che è il tema della musicoterapia
20:06e
20:08ci sono state anche tante testimonianze
20:10che sono arrivate da Fiorella Mannoia
20:12a Gigi D'Alessio
20:14a Riccardo Cocciante
20:16il che mi fa capire che
20:18Massimiliano Pani
20:20oltre a esserci al freddo colino fisicamente
20:22diciamo che mi sono proprio accorta
20:24di quanto sei riuscita
20:26anche umanamente a costruire in un ambiente
20:28che non necessariamente è facile
20:30ma siamo già arrivati al termine
20:32non ho parole
20:34un anno e mezzo torno e finiamo di parlare
20:38facciamolo prima mi vien da dire
20:40dammi una risposta telegrafica
20:42quando vuoi
20:44sai che poi ti voglio bene in particolare
20:46a prescindere dal
20:48rapporto di lavoro
20:50di collaborazione
20:52è bello e torno prima
20:54così mi tolgo dall'impaccio del complimento
20:56che mi lascia sempre un po' così
20:58è bello che tu sia riuscita a costruire dei rapporti
21:00anche umanamente molto intensi
21:02sì sì
21:04non con tutti logicamente
21:06però con alcuni è rimasta
21:08veramente una grande
21:10stima
21:12e molte volte anche affetto
21:14volevo anche citare la battuta
21:16di Loredana Bertè quando stavate aspettando
21:18non so se dovevate prendere un traghetto
21:20insomma c'era qualcuno che suonava in macchina
21:22e lei è scesa
21:24dalla macchina
21:26cosa ha detto al malcapitato?
21:28oh fatte una band
21:30se vuoi suonare fatte una band
21:34grazie Ruggero Tavelli
21:36grazie a voi
21:38grazie a voi che ci avete raccontato
21:40con attenzione
21:42che apprezzavate
21:44l'arrivo di Giulia che è stata qui troppo poco
21:46a voi che ci avete ascoltati alla radio
21:48a voi che ci avete guardati in tv
21:50è veramente enorme
21:52grazie a voi
21:54grazie Ruggero e una buona giornata
21:56alla prossima
22:00alla prossima