Le esequie di Eleonora Giorgi nella Chiesa degli Artisti a Roma

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Transcript

00:00Quando lavoriamo, si pulisce forte anche l'unità.

00:06No!

00:08C'è la nostra umanità!

00:17Verrà l'orchidea nei tuoi occhi, e adesso ti devo sapere

00:21un amore che non porti le tracce chiare e evidente.

00:26E' un'umania che potrebbe anche essere più lunga del solito,

00:29ma è un privilegio che apportate a me perché state ascoltando

00:33la parola del silenzio di Eleonora, per cui è a lei che offrite credito.

00:40Smettiamolo con questa fede di essere consapevole di essere una fede

00:44soltanto perché crede eventualmente in dottrine.

00:48Padre, figlio, Scrivo Santo, il termine di Dio si è fatto carne.

00:53E' anche noi stessi a ritenere per noi, sì, io non sono religioso,

00:58io non sono credente, ma sì!

01:02Tu, entrando nella carne sofferente della tua vita,

01:07padre, ecco il mio sangue, è sparso da te, fate questo in memoria di me.

01:12Stanno mangiando la carne di Cristo, l'unica carne che dà la vita.

01:17Però, l'intervista dice, ma io sono stato privilegiato,

01:21ho vissuto di arte, di amore, di bellezza.

01:25Questo grande miracolo, nel vuoto che c'è tra di noi,

01:29ci sono universi che si stanno espandendo e si stanno infrinciando.

01:35Ha una velocità superiore della luce e va.

01:40Dovete sapere che cosa accade agli esseri umani dopo che sono morti.

01:44Hai mangiato della carne di Gesù, perché?

01:48Perché? Quanto avevo fame?

01:50Mi hai dato da mangiare?

01:51Quanto avevo fame?

01:52Hai ancora intornato?

01:53Sofferto?

01:54Hai intornato?

02:03Questo è l'indirizzo dove andrà Eleonora.