Da Bruxelles a Monaco, l'Ucraina sul tavolo di Nato, Europa e Usa

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Transcript

00:00Dobbiamo rendere la NATO di nuovo grande, ha dichiarato il segretario alla difesa USA

00:14Pete Hegset durante la conferenza stampa di chiusura della ministeriale difesa a Bruxelles,

00:20sottolineando anche come l'Europa debba fare di più. Un incontro, quello tra i ministri

00:26della difesa dell'area NATO, che precede l'annuale conferenza sulla sicurezza a Monaco

00:31di Baviera, che quest'anno cade in un momento di tensioni fra vecchio e nuovo mondo, dopo

00:37che il presidente americano Donald Trump ha dialogato al telefono con Putin sulle ipotesi

00:43di pace, mettendo di fatto da parte l'Unione Europea e la stessa Ucraina. Hegset ha anche

00:50affermato che non è realistico che Kiev possa entrare nella NATO. Rimettere l'Ucraina

00:56al centro dei colloqui è invece la posizione dei leader europei e il pensiero tra gli altri

01:03del premier britannico Starmer. Non ci possono essere negoziati senza l'Ucraina, ha dichiarato,

01:14stesso pensiero del leader della NATO Mark Rutte.

01:18Kiev deve essere strettamente coinvolte in ogni negoziato di pace e l'accordo deve essere

01:26duraturo. Dopo Bruxelles, la questione ucraina passerà a Monaco di Baviera, dove Volodimir

01:33Zelensky proverà a giocare le sue carte. Il leader ucraino arriva per un confronto

01:38con i partner internazionali e per un primo incontro con il vice presidente americano

01:43J.D. Vance. Con ogni probabilità cercherà di fare sponda con l'Europa, almeno in questa

01:49prima fase, in cui Kiev è stata tagliata fuori, insieme a Bruxelles, dalla linea diretta

01:55stabilita tra la Casa Bianca e il Cremlino.