A 82 anni Harrison Ford fa il suo esordio nel Marvel Cinematic Universe. In Captain America: Brave New World, il divo di Guerre stellari è il Presidente USA (e non solo). Meglio di Robert Redford (capo dello SHIELD in due film)... In Captain America: Brave New World, il nuovo Marvel Movie nei cinema dal 12 febbraio che promette sfracelli al box office (tra i 90 e i 92 milioni di dollari, prevede Variety), Ford affianca il protagonista Anthony Mecke. Ovvero il nuovo Capitan America afro-americano Sam Wilson che ha ereditato lo scudo e la tuta da Steve Rogers... Nei film, in uscita mondiale contemporanea, dopo aver incontrato il neoeletto Presidente degli Stati Uniti Thaddeus Ross (Harrison Ford), Sam Wilson si ritrova nel bel mezzo di un incidente internazionale. Deve scoprire le ragioni di un complotto globale prima che scatti un allarme rosso. Dice Mackie: «Entrambi i personaggi sono ex soldati, affidabili, sicuri di sé, esseri umani rispettabili. Sam non ha il siero che lo aiuta ma ha un gran cuore. Non lotta contro il cattivo che è davanti a sé, ma combatte anche l'insicurezza che ha dentro. Quello che posso dire è che entrambi sono estremamente umani, ed è forse quello che la gente ama dei film di Captain America. Sono, comunque, dei personaggi in cui ti puoi riconoscere». Nel film, Captain America è un leader, come lo è il Presidente degli Stati Uniti, ma hanno delle visioni totalmente diverse, soprattutto sull'impiego della forza e dei poteri dei supereroi. «Credo che i buoni leader non debbano aver paura di sbagliare, in generale, perché spesso devono prendere delle decisioni difficili. E io credo che il mio Sam sia pronto per prenderle». Harrison Ford alla domanda su chi siano i veri leader oggi ha risposto: «Gli eroi sono quelle persone che fanno cose fuori dall'ordinario, motivate da impulsi positivi, che ci proteggono».