Sanremo, Rocco Hunt: "I ragazzi non possono per motivi futili"

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00:00La canzone che per me è importante da cantare perché è la mia storia, dalla prima all'ultima

00:09barra c'è la mia verità, perché è la verità di Rocco che non è più un ragazzino di 18

00:15anni che veniva qua a cantare il Milano Buono, ma è Rocco che c'ha 30 anni, ha lasciato

00:19la propria terra per trovare la sua dimensione, ha una famiglia, perché questo è il primo

00:23segreto che faccio da papà, per me è una cosa importante perché c'è il mio figlio

00:28di 18 anni che mi guarda a casa e c'è una responsabilità, il mio figlio è effettivo

00:32per me quindi devo rendere soprattutto orgoglioso lui e la mia famiglia.

00:40Torno con un brano che è importante perché sarà un manifesto soprattutto in un momento

00:45storico difficile per la mia famiglia e nella mia regione lo scorso anno purtroppo si è

00:50semplicistato una vera e propria mattanza, di ragazzi che hanno perso la vita per delle

00:56responsabilità, per delle banalità, sono stato nelle scuole in questi mesi, sono stato

01:02negli ospedali, ho parlato ai ragazzi e ho detto ragazzi parlate dei proteini che ci

01:06sono, non si può morire per una guardata stotta, per una scappa sboccata, sono cose

01:15che possono essere tranquillamente futilità, quindi in questa canzone parlo di queste

01:22armi, di queste pistole che ancora sparano e di questa guerra che secondo me deve finire

01:29e quindi il messaggio positivo di questa canzone è che poi arrivo io non sono da parla, sono

01:34giù dalla casa.