Trump sanziona la Corte penale internazionale, Netanyahu ringrazia

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00:00Donald Trump ha dato il via ad una battaglia contro la Corte penale internazionale con

00:08il sostegno e i ringraziamenti del premier israeliano Netanyahu in visita nei giorni

00:13scorsi a Washington, il cui mandato di arresto internazionale è stata la causa scatenante

00:18delle azioni del Presidente degli Stati Uniti.

00:20Al momento sono stati firmati degli ordini esecutivi che prevedono sanzioni finanziarie

00:25e restrizioni per alcuni funzionari della CPI e i loro familiari, coinvolti in indagini

00:30che riguardino gli USA o i loro alleati, ma non è esclusa la possibilità di una legge

00:35del Congresso contro la Corte, definita da Netanyahu nel messaggio di ringraziamento

00:39per Trump, corrotta, anti-americana e antisemita.

00:42La CPI ha condannato il gesto e ha chiesto agli Stati di rimanere uniti a sostegno della

00:47giustizia e dei diritti umani fondamentali, sostegno che è arrivato immediatamente dall'ONU.

00:52Qualche tensione invece si preannuncia in Europa sul tema.

00:55Alla ferma condanna della Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen,

01:00risponde il premier ungherese Viktor Orban, secondo cui è tempo per l'Ungheria di rivedere

01:05la sua posizione nella CPI.

01:06Lo scopo della Corte Penale Internazionale, che è a sede a Laia ed è stata fondata nel

01:112002 col Trattato di Roma, è quello di indagare, in caso processare, le persone accusate di

01:16gravi crimini che interessano la comunità internazionale, genocidio, crimini di guerra,

01:21crimini contro l'umanità e di aggressione, ne fanno parte 125 Paesi, ma non Israele e

01:26gli Stati Uniti.