Sanremo, Achille Lauro: porto sofferenza ma anche speranza

Guarda Sanremo, Achille Lauro: porto sofferenza ma anche speranza - Quotidiano Nazionale su Dailymotion

Transcript

00:00Per me Sanremo, partendo dal presupposto, io ho assistito e partecipato a grandi cambiamenti

00:10di Sanremo.

00:11Da quando sono partecipato la prima volta ad oggi è profondamente cambiato e per me

00:14è una grandissima opportunità.

00:16E' un'opportunità perché comunque è un palcoscenico con dieci milioni di persone

00:20in cui io ho sempre costruito il mio spettacolo, non ho mai partecipato alla gara sinceramente.

00:25È come se avessi fatto uno spettacolo nello spettacolo.

00:28Quest'anno sono molto contento perché ho l'opportunità di far vedere una parte di

00:32me che pochi conoscono.

00:33Io credo che questo percorso sia iniziato con l'amore disperato, che sia l'evoluzione

00:38giusta di quello che ho iniziato, che porterà l'album a tutto quello che farò.

00:43Credo che sia una grande canzone e soprattutto una canzone trasversale.

00:48E' anche diversa dalle ballad che ho portato io che sono sempre molto… molto… sofferenti.

00:59Questa invece è anche un accenno di speranza.

01:03La mia canzone parla appunto come l'articolo degli incoscienti giovani, parla di noi, rubo

01:09dalla realtà semplicemente, rubato dalla mia storia, da quello che sono stato, da quello

01:12che sono.

01:13Parla anche di una visione cinica dell'amore che è la mia e parla di questa bambina, della

01:19storia di questa bambina, che secondo me è particolare il fatto che si possa poi leggere

01:24in tante maniere perché la bambina potrebbe essere chiunque, potrebbe essere il mio grande

01:27amore, la mia madre, potrei essere io e parla appunto di questa bambina che ha comunque

01:35bisogno d'amore ma che non lo conosce e quindi è di questo amore poi che nasce che

01:41diventa ragione di vita come alla fine poi storicamente anche, l'amore e il non amore

01:47sono sempre stati i motori incredibili dell'arte, forse più il non amore.