Crosetto: "La difesa e' cambiata, e' sempre piu' deterrenza"

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00:00Non basta che pochi eletti capiscono la realtà in cui viviamo, noi dobbiamo profondamente

00:09radicarla, far capire, per quello io ho parlato fin dall'inizio di cultura della difesa,

00:14non mi interessa avere un monopolio culturale in più, mi interessa far capire a tutti che

00:19la difesa, la sicurezza delle democrazie, delle cose che abbiamo ottenuto, della nostra

00:24ribeltà non dipende soltanto dalle istituzioni, dalle elezioni, dalle regole democratiche

00:33che ci siamo messi, ma dipende purtroppo da attori statuali che le mettono in discussione

00:37dall'esterno e che quindi abbiamo necessità di difenderci, che la difesa di cui parliamo

00:43adesso è profondamente diversa da quella di cui parlavamo anni fa ed è, lo dico oggi

00:49in una piccolissima, cortissima intervista sul foglio, ed è sempre di più deterrenza,

00:57e parlare in un paese come il nostro di deterrenza è difficile di come se ne parla in Francia

01:02o nel Regno Unito, gli spagnoli hanno il nostro stesso problema, i tedeschi hanno il nostro

01:08stesso problema, per noi il massimo della difesa erano le missioni di pace internazionali,

01:17non sarà più così, perché o appartiamo la nostra difesa a qualcun altro oppure dovremmo

01:23parlare della capacità di deterrenza che significa prima che qualcuno ci faccia male

01:26colpirlo, non aspettare che qualcuno ci faccia male, e quindi è un mondo profondamente diverso.