M5S a Pescara, sfogo della cittadina: non voteremo pi? i porci

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Transcript

00:00Allora, io non ho parlato mai di una cosa del genere, mi posso dire una cosa?

00:07Io col mio marito gli dico tutti i giorni, perché mio marito è proprio un vero movimento 5 stelle proprio.

00:13Io gli dico mattina, notte, sera, cioè praticamente la nostra vita è legata al movimento 5 stelle.

00:23Allora, io vi posso dire una cosa soltanto, una sola cosa.

00:29Mi posso dire, io sono avriliana, la mia famiglia, la mia città è stata distrutta.

00:35È venuto quel porco di Berlusconi a fare il giro attraverso l'Avriliana

00:40e fa stipendere le nuove costruzioni delle case.

00:42Ma che cazzo si canta di costruire l'Avriliana?

00:44Che cazzo si canta di costruire l'Avriliana?

00:46Noi abbiamo costruito una cittadina legata agli avriliani.

00:49Noi dobbiamo dare i soldi, noi.

00:51Noi dobbiamo dare i soldi a tutti voi.

00:53Ma danno le tasse.

00:54Danno le tasse.

00:56Sono morte, sono morte.

00:58Anche se sono una persona in Austria.

01:00Sono morte.

01:01E questo è il mio latino.

01:03Versi, versi, versi.

01:04Fanno le case che non fanno sicurezza.

01:07Non c'è gente, non c'è.

01:08Non c'è gente.

01:09Hanno spiegato tutto, sono massacrate.

01:12Io vivo nella Mars, che mio marito è marzicano.

01:16C'è una realtà sconvolgente nella Marsica.

01:19Hanno chiuso gli ospedali.

01:21Ci stanno togliendo gli uffici pubblici.

01:23Ci hanno tolto i tribunali, le uffici della polizia, i vicini al fuoco, le spalle.

01:31Siamo un distalco della Marsica.

01:33E allora pensiamo a votare a questi porci, noi?

01:36E allora cosa vuoi?

01:38Io ne posso più, ne posso.

01:40Io ne ho finita, c'ha capitato.

01:44Io voglio ancora di lui, capisci?

01:46Non può capire.

01:48Mio marito è assoggiato da un latino a me.

01:52All'estate se non risulta in arma mia dobbiamo scappare dall'Italia.

01:56Io non me ne voglio andare dall'Italia, come dice l'Indo.

02:00Perché devo lasciare l'Italia?

02:02Perché la devo lasciare?

02:04Scarpata il marino, scarpata le marci, la gente.

02:07Scarpata queste ragazze, queste belle persone.

02:11Ma che cazzo, 26 anni, ragazzi!

02:15Signori, 26 anni!

02:17Ma chi ci ha parlato mai così?

02:19Ma chi ci ha parlato mai così a noi?

02:21A noi cittadini, chi ci ha parlato mai?

02:23D'onestà, di sincerità.

02:25Ma chi ci ha parlato mai, ragazzi?

02:27Ma chi ci ha messo mai a mirare?

02:29Un microfono in mano, cittadini.

02:31I nostri diventi, i nostri diventi, i nostri diventi, i nostri diventi, i nostri diventi, i nostri diventi, i nostri diventi, il lavoro, la scuola, la sanità.

02:43Ci hanno dato tutti i divorzi, ci hanno dato tutti i divorzi.

02:47Non ne posso più di vedere, non ne posso più, guarda.

02:50Io vi dico una cosa, io l'ho conosciuto da un anno, c'erano questi ragazzi, lui è bellissimo, guarda.

02:57Non ne posso più, non ne posso più.

03:01Allora, vi posso dire una cosa.

03:03Io questo ragazzo l'ho visto da mezz'anno, perché ce lo stavano incontrando da mezz'anno.

03:08Quando l'ho visto, quando ho sentito di parlare, vi posso dire che il mio cuore da sinistra è passato a destra.

03:15Ma no, politica, no politica.

03:18Nel senso di...

03:21Vi posso dire un altro ragazzo, mio marito mi si collega su internet, mi fa vedere tutti i loro vidi.

03:29E' un altro ragazzo di Battista.

03:33Mi ha stompato la vita, mi ha stompato, è bellissimo.

03:37Di Giovanni pure mi ha stompato la vita.

03:42Di Maio, no, non mi ricordo tutti.

03:44Di Maio e la taverna.

03:46In quale senso quella di Maio?

03:49Cioè, rimango sconvolta.

03:52Allora, vi posso dire una cosa.

03:54Ragazzi, ai ragazzi, ai giovani, ai nonni, agli anziani, a tutti quanti.

03:59Diamo fiducia e diamo davvero qualcosa a questi ragazzi.

04:03Perché questi ce lo possono cambiare davvero la vita.

04:06Lo cambiano, non posso sentire una parola.

04:08Me lo dici da un anno, mi ha portato tutto che ha portato.

04:11Tutto, tutto, tutto, tutto.

04:12Tutto, tutto.

04:14Il mio marito che ha avuto la scelta proprio questa con il lavoro di lavoro.

04:18Lavoro in lavoro.

04:22Una fabbrica di 40 persone, sono rimasti 300 persone.

04:26E gli ha detto, questa minestra o salti la finestra.

04:30Siccome era una famiglia, una moglie, un figlio, si è dovuta quella minestra, si è dovuta tenere.

04:35E allora, votiamo a questi ragazzi.

04:37Diamo la possibilità, diamogli la possibilità.

04:40Ma che ci costa dargli la possibilità a questi ragazzi?

04:43Ma che ci costa?

04:45Eh?

04:46Se non ci piacciono li mandiamo via.

04:48Ma che lo stanno guardando?

04:5050 anni quei bocci.

04:5250 anni.

04:53Guardate che bocci che c'hanno.

04:57Allora, io non ho niente.

04:59Ma abbiamo, ma abbiamo davvero dei ragazzi eccezionali.

05:03Dei ragazzi di lavoro unico.

05:05Io dico che il Signore ci ha mandato lo strumento a fare questa cosa.

05:11Facciamolo fare.

05:13Adesso la gara sarà fatta da noi.

05:15Perché il Signore ci ha mandato i suoi angeli su questa terra.

05:19Noi dobbiamo votare.

05:21Grazie a tutti.

05:42Io non l'ho tenuto da dire.

05:45Lo sto aspettando.

05:48Io...

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