00:00Sindaco Cialente, 7 milioni in meno quest'anno di fondi dallo Stato, quasi 17 milioni dal 2008, i comuni sono l'ultima quota del mercato in quanto a sostegno statale?
00:15Sì, diciamo che tutte le contraddizioni economiche ogni anno il Parlamento e il governo le butta sui comuni, ormai noi siamo quelli che spendono l'8% del bilancio anno dello Stato, mentre sono le regioni che spendono molto di più e molto di più ancora spende lo Stato.
01:06Noi siamo il front office, dobbiamo rispondere a tutto, ma i cittadini vogliono una serie di servizi che diamo noi, sono quelli più vicini alla vita quotidiana e noi continuiamo a subire questi tagli, ma non ce la facciamo più oggi, è una giornata di mobilitazione per questo.
01:23Sindaco, qui siamo all'Aquila, è una città in cui si vive una crisi nella crisi, lei ha detto chiedo al governo di venire qui con i commissari a governare per un anno.
02:51Però Berlusconi è contemporaneamente a destra dell'opposizione, per cui ha lasciato un drappello di sei uomini dentro al governo e il PD farà la politica della destra ma ne risponderà da questo momento in prima persona.
03:25Basterebbe già tornare al mattarellum e andare immediatamente a dare la parola agli elettori, cosa che non si vuole fare in nome di un semestre europeo dove noi andremo privi di qualsiasi idea di uno sviluppo politico.
03:40Tornando alla questione del bilancio, i sindaci se la inventano di tutti i colori per far quadrare i conti, ad esempio le citava un sindaco che si è inventato una maxi ammendamento per allineare i bilanci alla finanziaria, lo farete anche voi?
04:59Lui convoca il consigliere comunale fra Natale e Capodanno con difficoltà di numero regale e in questo modo riesce a fare questo emendamento che non fa altro che riprendere decisione della legge. Quindi come vedete ormai i comuni sono a livello di dover fare i salti mortali.