Vai al lettore
Passa al contenuto principale
Vai a piè di pagina
Cerca
Accedi
Guarda a tutto schermo
Like
Segnalibro
Condividi
Aggiungi alla Playlist
Segnala
Rubrica Diritti Civili: Giornata internazionale della donna
RadioRoma
Segui
05/11/2024
Per la rubrica sui Diritti Civili, in collegamento Skype, Mauro Cioffari con il quale si è parlato di 8 Marzo e della Giornata internazionale della Donna.
Categoria
🗞
Novità
Trascrizione
Visualizza la trascrizione dell'intero video
00:00
Siamo arrivati, lo ringraziamo perché noi siamo abituati ad averlo in studio, però oggi è in
00:04
collegamento con noi a Radio Roma su Skype e diamo il buon pomeriggio a Mauro Cioffari. Buon
00:11
pomeriggio Mauro. Buon pomeriggio Alessandra Paparelli, buon pomeriggio Esmeralda e ciao Chiara.
00:20
Ciao Mauro. Ciao Mauro, siamo abituati ad averti in studio da tanti mesi, è bello sempre di
00:26
trovarti. Allora, ricordiamo Mauro, tu sei una formatore a GEDO e un attivista LGBTQ. Allora,
00:35
io entrerei, siamo ormai alle porte dell'8 marzo, il mese di marzo solitamente lo dedichiamo alle
00:41
tematiche della donna, le tematiche relative proprio alle donne, tematiche femminili. Che
00:46
8 marzo sarà quest'anno? Con una guerra anche nel cuore... Per 5 secondi di aggiungere una
00:52
cosa rispetto a quello che stavate dicendo su Michelangelo. Su Michelangelo, come al pari di
00:58
Leonardo, sono state formulate diverse ipotesi circa la sua presunta omosessualità. È importante
01:06
ricordare questa cosa, che tra l'altro è anche molto probabile vista la storiografia più recente,
01:12
poiché non è possibile diciamo affrontare un argomento di arte, di letteratura, un autore,
01:20
un artista, se si nega questa sua parte, il suo orientamento sessuale. Le rime di Michelangelo,
01:29
come anche le sculture, come i sonetti, come anche i suoi dipinti, non possono essere compresi se si
01:38
rinuncia a ricordare il suo aspetto omoaffettivo. Guarda, hai anticipato una delle nostre domande,
01:47
perché noi siamo nella rubrica dei diritti civili, naturalmente, quando ci sei tu con noi,
01:52
e quindi hai anticipato una delle domande che volevamo farti. Hai fatto bene a ricordarlo.
01:58
Partiamo anche da una considerazione su questo 8 marzo. Che 8 marzo sarà?
02:04
Allora innanzitutto sicuramente è un 8 marzo e non è l'unico. 8 marzo è segnato dalla guerra e
02:15
il nostro pensiero sicuramente va a quelle donne ucraine, ma anche russe, che si pongono alla
02:24
guerra, le ultime delle quali scese in piazza ed anche arrestate. Ricordiamo le immagini che ci
02:33
sono state trasmesse anche dalla stampa internazionale, dai canali ufficiali, in cui si
02:39
vedono donne russe scese in piazza contro la guerra. Quindi è un 8 marzo in cui, ancora una
02:47
volta, la donna è protagonista per la pace. Io vi voglio fare riflettere su una cosa. Avete
02:54
visto le immagini sui cosiddetti incontri per ristabilire la pace, quegli incontri in cui le
03:06
delegazioni ucraine, russe, Putin, si sono nei ultimi giorni riuniti per cercare di trovare un
03:15
compromesso? Ebbene, non c'era una donna. Ci avete fatto caso? Sì, è vero. L'abbiamo notato.
03:23
Deve essere invece ancora il ruolo della donna. Un'altra brevissima riflessione, perché so,
03:29
la vostra è una trasmissione anche di flusso, non solo di approfondimento, di informazione,
03:35
di magazine, ma anche di flusso. Quindi un altro piccolo contributo, uno spunto,
03:42
più che una riflessione, voglio darvi. Lo sapete che le prime dieci legislature del
03:49
nostro Parlamento in Italia, quindi ritorniamo in Italia, hanno visto una presenza di onorevoli
03:56
parlamentari, sia alla Camera che al Senato, nelle prime dieci legislature inferiore al
04:05
10%, ovvero meno del 10% dei parlamentari, dei senatori e delle parlamentari è stato,
04:14
per le prime dieci legislature, donna. Questa è un'altra importante riflessione sulla quale
04:20
bisogna fare e piano piano, dalla undicesima, dodicesima, tredicesima legislatura, il numero
04:26
delle donne è, diciamo, lentamente aumentato. La rappresentanza politica delle donne è ancora
04:34
insufficiente rispetto a quello che invece è, anche solo voglio dire demograficamente,
04:40
il numero delle donne che partecipano alle elezioni nel nostro Paese. Qui c'è un problema
04:46
davvero molto importante, che è quello della rappresentanza e della democrazia. Ancora una
04:53
volta il tema è quello della democrazia, laddove in un Paese oggi circa poco meno del 30% delle
05:02
parlamentari è donna, abbiamo un problema ed è stata eletta grazie non ad un avanzamento
05:11
culturale, ma grazie ad una legge, che è quella elettorale, che obbliga all'alternanza di genere.
05:17
Quindi ci siamo arrivati ad una rappresentanza ancora insufficiente, ma sicuramente più dignitosa
05:25
rispetto al 2010 legislatore, ma attraverso una legge e non attraverso un cambiamento
05:31
culturale. Questa anche deve essere una riflessione, secondo me. Diciamo che sono d'accordo anche se a
05:38
me piacerebbe arrivare a vivere in un mondo in cui, soprattutto in politica, le persone che in
05:44
qualche modo hanno in mano un Paese vengano scelte non in base al sesso, quindi dovrebbe essere indifferente
05:49
il fatto che siano uomini, donne o insomma dovrebbe essere una cosa in più quasi, ma in base al talento,
05:55
cioè potrebbero anche esserci dieci uomini o dieci donne, ma tutti bravi allo stesso modo. Quindi questa
06:02
è una cosa su cui spesso mi trovo a riflettere, cioè ha senso riflettere soltanto sul dovrebbero
06:07
esserci più donne. Io mi sono sempre posta un'altra domanda, cioè sarebbe bello non fermarsi al sesso,
06:15
ma l'importante è che abbiano talento, sappiano tenere in mano un Paese. Non so poi voi come la
06:21
pensate su questa cosa. Sono d'accordo, io aggiungo anche un'altra cosa, in realtà io in quanto anche
06:30
rappresentante di una minoranza sono, volte mi sono anche confrontato con amiche e compagni,
06:38
sono contrario proprio alle quote rosa per esempio, nel senso si dovrebbe raggiungere una parità di
06:45
rappresentanza e qui invece io torno alla rappresentanza di genere. Senza la necessità. Funzionale, cioè
06:52
quello è il discorso, una cosa che funzioni, che sia meritocratica, che abbia poi dei risvolti
06:57
pratici, perché ad esempio non è detto che per forza le donne o gli uomini siano migliori,
07:03
sembra quasi una lotta così, e chi è che funziona meglio? E se c'è bisogno ancora di una quota rosa
07:09
evidentemente c'è qualcosa che non va. Sì, sono d'accordo. Esattamente. Una riflessione anche
07:15
sull'attivista femminista iraniana Alina Jad, volevo farti Mauro riflettere un attimo con te,
07:21
la sua battaglia contro il velo delle donne. Lei dice che anche quando si incontrano i governi,
07:27
le istituzioni occidentali, fanno indossare il velo alle donne, invece di andare al contrario,
07:35
di dire no, questa cosa non deve essere fatta, non è una tradizione, una cultura. Volevo sapere
07:40
il tuo pensiero. E poi un'altra riflessione, lei dice che alcuni presidenti vengono chiamati
07:45
presidenti ma in realtà sono dittatori, bisognerebbe dare il nome giusto, il termine giusto, sono
07:50
dittatori non presidenti. Esattamente, soprattutto su questa seconda riflessione voglio prendere
07:58
spunto. Le cose vanno nominate per quello che sono in realtà, quindi alcuni presidenti sono
08:05
dittatori, vanno chiamati dittatori, alcuni conflitti bellici sono delle vere e proprie
08:13
invasioni di alcuni stati nei confronti di altri stati liberi e sovrani, si arriverebbe a chiamare
08:23
le cose per il loro nome sarebbe più opportuno. Ma vedete, quello che sta accadendo in Ucraina è
08:32
segno proprio dell'imbarbarimento dei tempi, si sta devastando un paese intero e si sta mettendo
08:43
in discussione un modello che per quanto abbia i suoi limiti, il modello europeo è fondato sulla
08:51
tutela dei diritti civili. Avete presente, proprio per richiamare le cose con il loro nome,
08:57
Alessandra, Esmeralda, Chiara, nell'annunciare l'attacco all'Ucraina Putin ha definito
09:04
contro natura i valori dell'Occidente e dell'Europa. La popolazione ucraina e le persone LGBT ucraine
09:14
rischiano da un giorno all'altro di trovarsi sotto una dittatura repressiva, responsabile,
09:22
la dittatura russa, delle torture degli omosessuali in Cecenia, delle assurde leggi anti-gay in
09:30
Russia che impediscono a due persone dello stesso sesso anche solo di tenersi per mano,
09:36
della repressione della stampa libera e dell'opposizione politica. Il modello russo di
09:44
fatto attuale, quello che vorrebbe appunto imporre Putin anche in altri paesi è tutto
09:52
tranne che democratico e quindi che cos'è se non una vera e propria imposizione di una dittatura?
09:59
La battaglia contro il velo della, appunto dicevamo sempre di lei, dell'attivista iraniana,
10:05
femminista? Io concordo con la riflessione per cui chiaramente tutto ciò che è imposizione
10:14
andrebbe rimesso in discussione in realtà, che sia appunto un velo, che sia l'impossibilità di
10:22
parlare di amore omosessuale. Poi vedi, queste cose vanno sempre di pari passo. La repressione
10:30
delle libertà civili, in modo particolare delle libertà delle donne, vanno sempre di pari passo
10:39
con l'imposizione di modelli culturali non democratici e la repressione anche di altre
10:48
forme di libertà, appunto la libertà di essere ciò che si è, la libertà di amare chi si vuole.
10:56
Sono riflessioni importanti. Noi ti aspettiamo in studio per fine mese, se riesci a venire in
11:05
studio. Ci lasciamo così, augurandoci buon 8 marzo, buona giornata internazionale delle donne,
11:11
facendo il punto con te e ti ringraziamo sempre per il lavoro che svolgi con noi.
11:16
Grazie Mauro.
11:17
E ricordiamo che sei spesso anche da Andrea Candelaresi a primo mattino, quindi sei proprio
11:22
un amico di Radio Roma.
11:23
Con un ultimo pensiero, vi volevo veramente salutare. L'8 marzo lo celebro ogni giorno,
11:29
e andrebbe celebrato da tutti e tutti ogni giorno, da sempre, apprezzando il lavoro prezioso delle
11:37
donne di cui sono circondato.
11:40
Grazie, grazie per la tua persona e per le tue pariole e pensieri.
11:45
Mauro Cioffari, ti aspettiamo fra un paio di settimane.
11:48
Grazie ancora, a presto.
11:51
Ciao, ciao Mauro.
Consigliato
7:07
|
Prossimi video
DRIVE TIME: La Giornata Internazionale della donna non è una festa!
RadioRoma
05/11/2024
22:42
Radio Roma Magazine - Rubrica Diritti Civili: Mauro Cioffari e Mario Colamarino
RadioRoma
05/11/2024
1:00
Guardia costiera Usa: pratiche scorrette di OceanGate hanno causato tragedia del sottomarino Titan
euronews (in Italiano)
ieri
0:46
Cina e Russia conducono esercitazioni navali congiunte nel Mar del Giappone
euronews (in Italiano)
ieri
5:00
Da Tashkent alla Carnegie Hall: il percorso musicale di Behzod Abduraimov
euronews (in Italiano)
ieri
2:40
Incidente sulla A1, la rimozione della carcassa dell'ambulanza sventrata dal tir
Corriere della Sera
ieri
0:43
Marche, Meloni: Risolvere deficit infrastrutturale, paradosso che sia centrale ma non raggiungibile
Corriere della Sera
ieri
1:28
Milan, Modric saluta e lancia magliette: le immagini dei tifosi in delirio
Corriere della Sera
ieri
1:10
Che ci faceva Maryl Streep al Met Gala
AMICA
l’altro ieri
2:58
Peppino Di Capri, tra il pubblico canta a sorpresa la sua "Champagne"
AMICA
l’altro ieri
2:55
Elio accende il Mascagni Festival 2025: «Affronto la lirica perché la musica non ha etichette»
AMICA
l’altro ieri
54:16
Roma di Sera - Puntata di Martedì 5 Agosto 2025
RadioRoma
ieri
2:09
Allarme Lago Albano, livelli dell'acqua sempre più bassi
RadioRoma
ieri
1:56
L'Estate Pometina entra nel vivo con Enrico Ruggeri e Emanuela Aureli
RadioRoma
ieri
2:29
Roma, emergenza rifiuti: tra caos urbano e prospettive di rinascita
RadioRoma
ieri
7:52
A Tarquinia torna "Festival Summer Holi", appuntamento al 10 Agosto 2025
RadioRoma
ieri
14:40
Civitavecchia, violenta lite in famiglia: padre ferito a bastonate dal figlio
RadioRoma
ieri
11:32
Eur, il quartiere attende ancora la videosorveglianza: "Ritardo di un anno, poco rispetto per noi"
RadioRoma
ieri
47:37
Non solo Roma - Porto crocieristico di Fiumicino, l'appello di associazioni e sindacati a Gualtieri - Puntata di Martedì 05 Agosto 2025
RadioRoma
ieri
13:45
Porto crocieristico di Fiumicino, l'appello a Gualtieri: "Via dalle opere per il Giubileo"
RadioRoma
ieri
12:59
Telegiornale Roma e Regione Lazio - Edizione delle 13:00 di Martedì 5 Agosto 2025
RadioRoma
ieri
54:59
Roma di Sera - Puntata di Lunedì 4 Agosto 2025
RadioRoma
ieri
12:54
Telegiornale Roma e Regione Lazio - Edizione delle 19:00 di Lunedì 4 Agosto 2025
RadioRoma
l’altro ieri
11:56
La ciclabile di via Reni non piace ai residenti, ma Legambiente insiste Avanti col progetto
RadioRoma
l’altro ieri
15:16
Ostia, tenta di rubare un’auto ma il proprietario lo ferma e chiama i carabinieri
RadioRoma
l’altro ieri