alluvione valencia testimonianza messinese

Gazzetta del Sud

03/11/2024

intervista messinese

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00:00Buongiorno a tutti, io grazie a Dio so bene, io e la mia famiglia, però purtroppo qui la

00:08situazione è molto critica.

00:09Molto critica perché purtroppo ancora il bilancio delle vittime non è definitivo,

00:17le cifre ufficiali in questo momento parlano di 213 morti, però ce ne saranno molti, molti

00:23di più perché in molti parcheggi sotterranei ancora gli soccorritori non sono arrivati.

00:28Esatto, io posso dire la mia esperienza in prima persona e Avantieri sono stata proprio

00:35lì come volontaria per aiutare il popolo a togliere il fango, a uscire tutto dalle

00:42case, dai garage, però evidentemente la situazione è molto brutta perché fino adesso contiamo

00:50che ci siano più di 800 morti.

00:52Quanti messinesi vivono a Valencia e lei è in contatto con qualcuno di loro?

00:59Ce ne sono vari a dire il vero, io ho qualche amico qui messinese, fino adesso le mie fonti

01:06sono che stanno bene e non è successo niente di grave grazie a Dio, però non so realmente

01:13la cifra delle persone sperse o delle persone che sono venute a mancare.

01:18La zona proprio centro di Valencia, che è la zona dove vivo io, è stata salvata grazie

01:23al fatto che ci sono due canali, tanto nella parte destra come nella parte sinistra, che

01:28sviano questi canali che sono stati straripati, quindi tutta la zona centro non è stata colpita,

01:39però tutti i paesini che fanno parte della zona sud di Valencia sono distrutti.

01:45Da voi non siete stati avvertiti in alcun modo di ciò che stava per accadere, non c'è

01:50stato nessun allarme, nessun allert?

01:53Diciamo che l'allarme è stata alle 20 più o meno, però già quanto si sa da più di

02:02due ore era accaduta la catastrofe.

02:05Lei dove era nel momento in cui si è scatenato questo nubifraggio?

02:11Io ero nel mio negozio e quando sono uscita proprio dalla porta per chiudere ho visto

02:16il cielo viola, quindi sembrava un po' la vocalisse, perché non sapevamo bene cosa

02:21stava succedendo, saltava l'allarme nel telefono e di non uscire di casa, di chiuderci in casa,

02:28però già era troppo tardi per queste persone.

02:30Voi siete ancora in allerta arancione, cioè il pericolo è ancora incombente lì a Valencia.

02:36Esatto.

02:37Avete paura che possa ripetersi ciò che si è accaduto?

02:41Sì, a parte di aver paura per le condizioni meteorologiche, abbiamo anche paura per la

02:48situazione che sta accadendo qui, per certe persone che comunque non sono del tutto coscienti

02:55di quello che sta succedendo, nel senso che in questo momento ci sono due situazioni.

03:00Gran parte della popolazione spagnola, valenziana, sta dando tutto per aiutare queste persone,

03:08sta andando a sfalare fangue, dall'altro lato ci troviamo con persone che stanno svaleggiando

03:14negozi, case, è molto pericolosa la situazione.

03:18Io approfitto questo mezzo di comunicazione per fare un appello, abbiamo bisogno di forze

03:25armate, perché purtroppo il lavoro che fanno due mila persone in un giorno lo potrebbe

03:30fare in una macchina in mezz'ora, quindi abbiamo bisogno di tutti gli aiuti da parte

03:36della comunità europea, dall'Italia, tutta la Spagna, perché la situazione è molto

03:41più catastrofica di quello che sembra.

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