The Human Safety Net, formare rifugiati e migranti come caregiver

Quotidiano Nazionale

01/10/2024

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00:00Generali e The Human Safety Net, la fondazione del gruppo che si pone l'obiettivo di aiutare

00:08persone che vivono in contesti di vulnerabilità a liberare il proprio potenziale, hanno presentato

00:14il progetto per la formazione e l'inserimento lavorativo in Italia di 300 ausiliari socioassistenziali,

00:19caregiver e operatori socio-sanitari, nelle regioni Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna,

00:24offerto a rifugiati e migranti di 18 paesi diversi e che attualmente risiedono nel nostro.

00:29Human Safety Net di fatto ha sviluppato, oggi attiva in 26 paesi del mondo, e ha sviluppato

00:38una rete di 77 ONG con cui ha appunto un rapporto di collaborazione di partnership, ONG e imprese

00:46sociali. Unendo queste forze riesce a operare con progetti di questa natura in tre continenti,

00:54Europa, Sud America e Asia. Grazie alla forza di questa rete di collaborazioni, ad oggi i beneficiari

01:03complessivi delle attività della fondazione sono arrivati a 490 mila. Oggi in Italia gli

01:10over 65 rappresentano il 24% della popolazione, si stima che questa percentuale crescerà di 10

01:16punti entro il 2050, mentre che i caregiver professionali sono circa 1,2 milioni. Nel

01:22Paese risiedono 5 milioni di cittadini stranieri, di cui oltre a tre non comunitari e tra il 2021 e

01:27il 2022 si è registrato un aumento del 556% di richieste di asilo e protezione internazionale

01:34seguite dai ricongiungimenti familiari e dai motivi di lavoro. In questo contesto l'iniziativa ha il

01:39duplice obiettivo di dare una risposta concreta al bisogno del Paese di avere professionisti

01:43qualificati della salute e della cura che siano in grado di supportare le sfide del cambiamento

01:47demografico in atto e declarare opportunità di lavoro a chi giunge in Italia alla ricerca di

01:52una nuova vita. Coglieremo la sfida di inserire queste persone nel mondo del lavoro quindi

01:57cediamo l'obiettivo di che queste 300 persone abbiano poi una collocazione lavorativa e secondo

02:03obiettivo quello di operare in un settore dove le necessità, quello della cura e dell'assistenza

02:10come tutti vediamo anche per le motivi demografici sarà sempre maggiore ed è difficile oggi trovare

02:16operatori sanitari. Lo sappiamo perché anche noi operiamo nel mondo della salute. Il progetto

02:22partito gennaio 2024 che si concluderà a giugno 2026 vede attualmente oltre 100 beneficiari in

02:28fase di tirocinio dopo la formazione teorica in aula. Dal 2019 a oggi sono state più di 1200

02:34le persone formate e 470 quelle inserite nel mondo del lavoro grazie a progetti attivi in

02:40Italia. Alla presentazione a Roma è intervenuto anche il presidente del senato Inazio La Russa.

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