"Cipro e le agenzie libanesi finanziate dall'Ue sono complici dei rimpatri forzati dei rifugiati siriani"

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Secondo Human Rights Watch, l'Unione europea sta "finanziando" le istituzioni libanesi senza controllarne il rispetto dei diritti fondamentali dei rifugiati e richiedenti asilo

Transcript

00:00Ai rifugiati siriani in fuga dalla guerra e dalle persecuzioni viene impedito di raggiungere

00:06l'Europa con la complicità dell'Unione Europea.

00:09Queste sono le conclusioni di una nuova indagine di Human Rights Watch.

00:14L'ONG ha parlato con 16 rifugiati siriani che hanno tentato di raggiungere l'Europa

00:19su piccole imbarcazioni da Libano, che ospita un milione e mezzo di sfollati siriani e

00:24dove l'ostilità verso i rifugiati è in aumento.

00:27Undici di loro sono stati espulsi dalle autorità libanese e riportati nel loro paese d'origine.

00:32Altri quattro hanno subito lo stesso epilogo dopo essere stati respinti in Libano anche

00:37da Cipro.

00:57L'ONG ha parlato con 16 rifugiati siriani che hanno tentato di raggiungere l'Europa

01:18L'Unione Europea sta finanziando diversi progetti di controllo dell'immigrazione in

01:33Libano.

01:34A maggio la Presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha annunciato un ulteriore

01:38sostegno finanziario di un miliardo di euro, compresi i fondi per equipaggiare e addestrare

01:44le autorità libanese a gestire meglio le frontiere.

01:47Human Rights Watch sostiene che i fondi europei subvenzionano violazioni dei diritti umani.

02:14Il Governo cipriota ha dichiarato di volersi assicurare il nuovo ruolo di commissario europeo

02:21per il Mediterraneo, che comporterebbe la supervisione degli accordi migratori dell'Unione

02:26Europea con i paesi del vicinato meridionale.

02:29Human Rights Watch sostiene che la scelta sarebbe irresponsabile, vista la condotta documentata

02:35delle autorità cipriote.

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