Malagò: "Io a capo del Coni a Milano-Cortina? Ecco come la penso"

La Gazzetta dello Sport

Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha parlato del successo di queste Olimpiadi, con 40 medaglie di cui 12 ori, e della questione della ricandidatura per rimanere in carica a Milano Cortina.

Transcript

00:00Se avessi avuto una medaglia di più, se non avessi preso un altro quarto posto da dirigente sportivo, non potrei essere contento.

00:13Se avessi avuto anche 43 medaglie e 0 quarti posti, mi comincerebbe a preoccupare per il futuro, molto.

00:19Quando vinci 40 medaglie, sei molto fortunato, bravo, mirato.

00:31Devi avere almeno 80 soggetti che possono potenzialmente andare a medaglia.

00:38Non puoi sperare che oltre il 50%, magari c'è qualcuno che ci è riuscito, ma sono tematiche che non possono fare niente.

00:46Noi eravamo infatti per 85 o 90 persone che sapevamo che potevano andare a medaglia.

00:51Infatti, 87 finalisti, questo è il risultato.

00:55Nel futuro, Mirano Cortina, dietro l'angolo press, si sarà lei a capo del Conini, all'inaugurazione.

01:00Non abbiamo parlato, oggi c'è una norma, è stato specificato oggi che c'è una norma.

01:08Perchè questa norma è stata rivista due volte negli ultimi mesi, non devo aggiungere altro.

01:16Io penso che c'è un discorso anche di consenso.

01:21Nel bene, o almeno nel bene, si assume la responsabilità di quello che fa.

01:27Quello che è sicuro è che quando tu metti una sticella così alta di maggioranza, di consenso per essere eletto,

01:34così come negli altri organismi sportivi dei due terzi, della 67%,

01:39se tieni un certo tipo di decisione, è che tu già sai che il mondo dello sport, la penso,

01:46in un certo modo, è in favore di una certa governanza del Conini.

01:50Qui c'è una bella responsabilità.

Categoria

Trascrizione

Consigliato