Statua di Cristo rubata e venduta per 30 euro: ritorna in chiesa "scortata" dalla polizia

  • 25 giorni fa
Giuda vendette Gesù per trenta denari e l’autore del furto sacrilego nella chiesa dell’Addolorata di Taranto ha ceduto la statua del Cristo Risorto, da lui trafugata il 29 maggio, per trenta euro. E’ un pregiudicato di 38 anni riconosciuto mentre usciva con la statua in spalla nelle immagini registrate dall’impianto di telesorveglianza della chiesa stessa e di alcuni negozi del vicinato. Lo stesso parroco, don Amedeo Basile (balzato agli onori delle cronache per aver deciso di rimanere in qualche modo vicino ai suoi fedeli durante il Covid dicendo messa su un terrazzo condominiale), aveva pubblicato la foto sui social commentando che «noi siamo per una chiesa in uscita».Tutti gli indizi convergevano su quest’uomo già agli arresti domiciliari. I poliziotti della squadra volante della Questura di Taranto lo hanno rintracciato nella sua abitazione dove, di fronte alle evidenze della sua colpevolezza, ha ammesso di essere il responsabile del colpo. Ha anche dichiarato di aver venduto la statua per trenta euro a un acquirente ignaro che fosse provento di un furto. Gesù Risorto è stato recuperato e nel pomeriggio del 31 maggio riconsegnato a don Amedeo, che dopo la benedizione l’ha ricollocato al suo posto. L’autorità giudiziaria ha deferito il 38enne in stato di libertà perché ritenuto presunto responsabile dei reati di furto ed evasione.