Donyale Luna, la top model venuta dalla luna: la sua guerra (vinta) al razzismo in tv e streaming

  • mese scorso
Diceva di venire dalla Luna, Peggy Ann Freeman. In arte Donyale Luna. Chi era questa donna che sembrava davvero provenire da un altro pianeta. Ce lo racconta Donyale Luna: Supermodel, il documentario prodotto da Hbo che va in onda stasera in tv alle 21.15 su Sky Arte, in streaming su Now e disponibile anche on demand. Donyale Luna è stata la prima modella di colore a essere ritratta su una cover, quella di Vogue Uk, nel marzo del 1966. Un evento storico, che ha rappresentato una svolta per lei e per tutte le aspiranti modelle nere. Siamo negli anni in cui il movimento black sta cercando di ottenere i più basilari diritti civili negli Stati Uniti. Eppure Peggy non ha mai voluto essere un simbolo. Lei, che per tutta la vita ha cercato un luogo in cui nessuno le chiedesse da quale paese provenisse, dove non contasse il suo colore o la sua origine, si è trasformata - suo malgrado - in una apripista nel mondo della moda. Ma a che prezzo? Donyale Luna: Supermodel ci racconta la vita, dall’infanzia in un sobborgo di Detroit dove nacque nel 1945 e la morte, avvenuta a Roma nel 1979 di questa donna bellissima e magnetica. Scoperta giovanissima per strada dal fotografo inglese David McCabe a New York, dove si era trasferita per cambiare vita, trasformava ogni servizio fotografico in una vera e propria performance. In carriera ha posato per Richard Avedon, ha lavorato con Twiggy e Veruschka. È diventata una delle muse di Andy Warhol. Ma il mondo non era pronto per una donna che desiderava fare il proprio percorso valorizzando la propria identità senza vincoli e senza bandiere. Le critiche della comunità afroamericana e di quella bianca l'hanno portata a lasciare New York per l'Europa cercando maggiore libertà. A Londra c'è Salvador Dalì, in Italia Federico Fellici (ha recitato nel Satyricon) e Carmelo Bene. Oltre all'amore della sua vita, il fotografo Luigi Cazzaniga. Nel documentario, ricchissimo di materiali d’archivio, spiccano i contributi della figlia, Dream Cazzaniga, che legge diversi brani tratti dai diari di Luna, delle modelle Beverly Johnson e Pat Cleveland, di Hamish Bowles, redattore globale di Vogue, e degli stilisti Zandra Rhodes e Aurora James.