È il giorno dei ricci: 78 reintrodotti in natura

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I ricci che erano ancora piccoli arrivati in autunno al CANC hanno passato l’inverno svegli e, man mano che sono giunti al peso idoneo per consentir loro di superare il letargo (almeno 550-600 gr), li abbiamo messi in zone via via più fredde e fatti addormentare. Con l’alzarsi delle temperature, si sono risvegliati e, inseriti in appositi recinti esterni, sono stati abbondantemente nutriti per far loro riprendere il peso perso durante il sonno invernale. Questo il lungo percorso dei 78 ricci che abbiamo reintrodotto in natura nelle scorse settimane. Il riccio è un piccolo mammifero insettivoro notturno, molto diffuso in natura e di grande utilità nel controllo di insetti e molluschi (lumache, chiocciole, ecc.) che infestano le coltivazioni. Spesso condivide anche i nostri spazi casalinghi (giardini, cortili...), ma ci rendiamo conto della sua presenza solamente quando è ferito o malato.a cura del Canc, Centro Animali non Convenzionali di Torino

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