Rutelli: nostro cinema ha una competizione internazionale feroce
  • 17 giorni fa
Roma, 4 apr. (askanews) - "Penso sia normale che ogni governo dia un indirizzo relativo alla sua sensibilità e alle sue priorità ma bisogna considerare che il cinema è un'industria, i sostegni che arrivano sono strumenti di crescita di un comparto che si trova a misurarsi con una competizione internazionale feroce, con finanziamenti pubblici ben più ampi di quelli italiani, come in Francia, e incentivi fiscali ai privati straordinariamente più penetranti dei nostri, vedi Spagna e Regno Unito".Così il presidente di Anica Francesco Rutelli, a margine della presentazione in Senato degli Stati Generali del Cinema, commentando quando detto in conferenza stampa dal ministro della Cultura Gennao Sangiuliano a proposito di una rimodulazione dei contributi al cinema che prevede 52 milioni di euro per i prodotti che vogliono raccontare la storia e i personaggi dell'identità nazionale.
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