Controlli antidroga a Rogoredo: tre arresti grazie alle fototrappole

  • 4 mesi fa
Abiti in borghese e fototrappole per avvicinarsi il più possibile agli spacciatori. Per capirne le dinamiche e infine fermarli. Così si è mossa la polizia, all’interno del servizio straordinario di contrasto allo spaccio di droga tra le stazioni di Rogoredo e di San Donato Milanese. In arresto un uomo originario della Tunisia e due del Marocco per spaccio di stupefacenti. A loro gli agenti hanno sequestrato diverse dosi di droga pronte per la vendita. L’attività è stata svolta dagli agenti della Squadra mobile, del commissariato Mecenate e della polizia ferroviaria. In totale sono state controllate 230 persone, delle quali 49 con precedenti. I controlli straordinari, predisposti dal questore Giuseppe Petronzi nei mesi di novembre e dicembre 2023, ha portato nelle ultime tre settimane all’arresto di 11 persone.Le indagini hanno documentato il modus operandi degli spacciatori attraverso le fototrappole, posizionate in diverse postazioni. Così i poliziotti hanno studiato la dinamica di spaccio e individuato un pusher, il 56enne tunisino. Quando è stato scoperto, era accerchiato da tossicodipendenti che stavano acquistando droga. Era posizionato sotto il ponte della tangenziale est, dove gli spacciatori si sentono al sicuro. Il 56enne è stato bloccato mentre aveva tra le mani un sacchetto di cellophane contenente 32 grammi di eroina e 3 grammi di cocaina. Per terra, proprio dove era seduto, è stato trovato un bilancino di precisione, mentre nel suo giubbotto gli agenti hanno trovato 200 euro. Nel frattempo, vicino al luogo dell’intervento, altri poliziotti, sempre in borghese e appostati per coprire eventuali vie di fuga dello spacciatore, hanno notato un marocchino di 59 anni. Tra le mani aveva un sacchetto bianco e cercava di nascondere qualcosa vicino ai binari della ferrovia. Gli agenti, insospettiti, l’hanno fermato. L’uomo aveva con sé 30 grammi di eroina, 30 di hashish e 250 euro. Infine, la polizia è riuscita ad avvicinarsi a un’altra postazione di spaccio, vicino a uno stabile abbandonato. Lì gli agenti hanno sorpreso un 26enne marocchino che vendeva la sostanze. Tra le mani aveva un sacchetto di cellophane con 25 grammi di eroina e 12 di cocaina. Per terra c’erano 3 bilancini di precisione e, in una tracolla che indossava, gli agenti hanno trovato 1.200 euro.Nel corso del servizio sono state anche denunciate due persone (per reati in materia di immigrazione). Un uomo, cittadino di un paese dell’Unione Europea, è stato accompagnato in questura per la notifica di un provvedimento emesso nei suoi confronti e un italiano è stato sanzionato per l’attraversamento dei binari.

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