Clai presenta a Marca progetti di sostenibilità e nuovi partner
  • 3 mesi fa
Bologna, 18 gen. (askanews) - Concedersi una piccola coccola e sorridere. Davanti a un tagliere di salumi si possono affrontare meglio gli impegni e le fatiche della vita e, soprattutto, si può fare del bene. E' uno dei messaggi che Clai, ha portato a Marca by BolognaFiere, manifestazione che espone la distribuzione moderna organizzata.Gianluca Bergonzoli direttore vendita Italia Clai Salumi: "Quello che portiamo a Marca - ha spiegato Gianluca Bergonzoli, direttore vendita Italia Clai Salumi - sono sempre i nostri valori che identificano l'azienda, quindi parliamo di carne 100% italiana, filiera controllata e filiera Clai e tutto quello che si fa per fare dei salami sempre al top della qualità".Il testimonial perfetto per raccontare questi valori è il popolare attore comico, Paolo Cevoli. Gianfranco Delfini, direttore Marketing Clai ha spiegato:"E' nata dalla volontà di rendere il nostro messaggio ancora più efficace facendolo veicolare non solo all'artista ma alla persona quindi una persona già impegnata con realtà con cui anche noi collaboriamo, una persona che comunque arricchisce il proprio lavoro con azioni e attività di valore - ha raccontato Gianfranco Delfini, direttore Marketing Clai -. Si è voluto quindi rendere il nostro messaggio non solo memorabile per la forza, ripeto, del personaggio, ma anche declinandolo con quel sorriso, quell'ironia con cui abbiamo costruito il nostro rebranding, il rifacimento del nostro logo che appunto nella lettera 'A', un sorriso, un sorriso che porta un concetto di leggerezza, posta un concetto di soddisfazione e realizzazione personale".Diverse le collaborazioni con l'obiettivo di andare incontro a chi è più in difficoltà economica. Come quella avviata nel 2018. Spiega ancora Delfini:"Nel corso di questi cinque anni - ha aggiunto Delfini - siamo riusciti a mettere in grado il Banco Alimentare di distribuire su tutto il territorio nazionale oltre 1,5 milione di pasti. Con grandissima soddisfazione e con un grandissimo coinvolgimento della nostra azienda sulle strutture del Banco Alimentare"."Nonostante tutto - ha detto Bergonzoli - perché bisogna proprio dirlo, in termini di variabilità della materia prima è stato il problema più grande dell'anno passato, siamo riusciti a chiudere l'anno con soddisfazione - ha spiegato Bergonzoli -. Quest'anno ci aspetta un'altra sfida che è quella di crescere, crescere ancora e soprattutto con i prodotti da libero servizio che sono la gamma che abbiamo lanciato in questo periodo di Marche che poi presenteremo ancora di più nelle prossime fiere dell'anno".A Imola numerosi sono i progetti e le sfide legati alla cura e al rispetto delle persone e dell'ambiente. Verranno raccolte nel primo bilancio di sostenibilità che sarà presentato nei primi mesi dell'anno.
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