Piaggio Vespa 125 cc VNB4T - 1960

  • 4 mesi fa
L'origine del nome "Vespa", divenuto in seguito famoso a livello planetario, rimane incerta. Secondo la versione più famosa, esso sarebbe nato da un'esclamazione di Enrico Piaggio che alla vista del prototipo esclamò: «sembra una vespa!», per via del suono del motore e delle forme della carrozzeria che vista dall'alto la rendono somigliante all'insetto, con la parte centrale molto ampia per accogliere il guidatore e dalla “vita” stretta. È invece priva di fondamento un'altra versione, a lungo sopravvissuta, secondo cui il termine "Vespa" equivarrebbe all'acronimo di Veicoli Economici Società Per Azioni (dato che la Piaggio fu una delle prime società per azioni in Italia e, al contempo, la Vespa nacque come veicolo per tutti, quindi di primaria importanza era un prezzo basso, adatto alle caratteristiche dell'epoca). Tale ipotesi è stata smentita dai vari esperti del veicolo.
La serie VNB, prodotta dal 1959 al 1966 in sei serie distinte (VNB1T, VNB2T, VNB3T, VNB4T, VNB5T e VNB6T), utilizza per la prima volta su un motore 125 il sistema di ammissione a valvola rotante già utilizzato sul modello VBA1T. Il carburatore è posto sul carter e non più sul cilindro, di conseguenza la miscela passa da 5% a 2% con numerosi vantaggi, minori depositi carboniosi, maggiore fluidità e minori consumi. Cambio a 3 marce.