L'AI nell'editoria: l'esperienza di Bruno Editore

  • 5 mesi fa
Roma, 20 dic. (askanews) - Nell'ultimo anno l'intelligenza artificiale ha preso sempre più piede, contribuendo ad ottimizzare processi aziendali e ad innovare interi settori di mercato. La tecnologia è stata introdotta anche nell'editoria: a testimoniarlo è Bruno Editore, casa editrice da sempre attenta all'innovazione tanto da introdurre nel 2002 gli e-book in Italia. In tanti, però, ad oggi si chiedono se, a celarsi dietro progresso, ci siano potenziali minacce. Giacomo Bruno, Founder di Bruno Editore, ha dichiarato: "Secondo alcuni, l'intelligenza artificiale nel campo dell'editoria potrebbe spegnere la creatività. In realtà, l'AI è uno strumento che ci permette di creare idee più facilmente e di esprimere la nostra fantasia al meglio. Da un anno, ovvero da quando è arrivata l'intelligenza artificiale, riesco a scrivere un libro in pochi mesi: per me si tratta di una vera opportunità". Nel proprio settore, Bruno Editore ha intuito in che modo l'intelligenza artificiale potesse contribuire ad aumentare la produttività e l'efficienza del mercato. "Prima per creare un sommario dettagliato di un libro" - prosegue Giacomo Bruno - "servivano diverse settimane, ora bastano poche ore. Ci vorrebbero, in realtà, pochi secondi con l'intelligenza artificiale, ma parlo di ore proprio perché è necessario comunque lavorarci con impegno. L'AI contribuisce anche alla fase di scrittura, ci aiuta semplicemente a buttare giù le idee". Bruno Editore, inoltre, ha deciso di investire in autori professionisti ed imprenditori creando così, grazie all'editoria, un nuovo modello di business. "Abbiamo deciso di aiutare imprenditori e professionisti a scrivere dei libri per farsi conoscere. Il libro è come un biglietto da visita, serve a posizionarsi sul mercato ed a farsi conoscere. In questo modo, i professionisti riescono a far conoscere anche i propri prodotti", conclude Giacomo Bruno. Innovazione, nuove strategie e percorsi imprenditoriali forgiati dalle ultime tecnologie. Anche il mercato dell'editoria continua a rinnovarsi sempre di più.

Consigliato