Consulta Confindustrie internazionali a Bucarest: sfide e futuro

  • 5 mesi fa
Roma, (askanews) - La Consulta dei presidenti delle rappresentanze internazionali di Confindustria si è riunita quest'anno per la prima volta all'estero, lasciando la sede romana per approdare in Romania.A presiedere questo importante strumento di coordinamento, Barbara Beltrame, vicepresidente di Confindustria con delega all'Internazionalizzazione. Beltrame, insieme ai presidenti delle rappresentanze confindustriali estere, ha tirato le fila dell'anno che si sta chiudendo, lanciando l'azione di promozione e sostegno delle imprese italiane che puntano sull'estero per il prossimo futuro, tra sfide geopolitiche, eccellenze del Made in Italy, reshoring e internazionalizzazione."Come Confindustria abbiamo agito e stiamo agendo per rendere le proiezioni e l'azione del nostro sistema confindustriale all'estero sempre più forte e integrato al fine di sostenere al meglio tutte le nostre eccellenze produttive e i servizi che compongono l'industria italiana e cercando soprattutto di puntare all'internazionalizzazione per crescere".I lavori della Consulta sono stati ospitati presso la residenza dell'ambasciatore d'Italia, Alfredo Maria Durante Mangoni, che ha sottolineato l'importanza di fare squadra per promuovere l'Italia nel mondo."Credo sia fondamentale per tutte le articolazioni del Sistema Italia lavorare in sinergia e fare lavoro di squadra con le istituzioni italiane, recependo le indicazioni di queste ultime. Il nostro impatto sarà tanto più forte nella realtà locale quanto più stretto sarà il rapporto concettuale-operativo con l'Ambasciata, l'uffico Ice e le istituzioni italiane in Romania. E credo che questo ci aiuti anche a una migliore promozione e affermazione dei nostri interessi nelle economie locali, nel caso della Romania, e sui mercati di riferimento".Alla riunione hanno partecipato da remoto e in presenza i presidenti di Confindustria Est Europa, Maria Luisa Meroni, Assafrica & Mediterraneo, Massimo dal Checco, i presidenti dei Paesi aderenti alla Federazione Confindustria Est Europa, Confindustria Russia, Filippo Baldisserotto, e Kazakistan Ernesto Ferlenghi. Presente anche il presidente di Confindustria Romania Giulio Bertola, rappresentanza scelta per ospitare la riunione."Per noi di Confindustria Romania è stato un momento molto emozionante per via del posizionamento che Confindustria Romania ha assunto all'interno di questa organizzazione. Un riconoscimento al nostro lavoro ultraventennale di sviluppo associativo in questo Paese".L'obiettivo è creare una rete sempre più efficiente e performante per le imprese italiane che puntano sull'estero, sulle esportazioni e sull'internazionalizzazione, ha aggiunto Beltrame."La riunione dei presidenti di questo nostro sistema di rappresentanza all'estero ha segnato sicuramente un passo importante per porre delle solide basi e agire in sinergia per essere sempre più forti insieme e fuori dai confini nazionali. Confindustria Romania, la più grande associazione di Confindustria Est Europa, ha svolto un ruolo importantissimo per la realizzazione di questi prossimi passi e sono certa che insieme a tutte le 13 nostre associazioni e ai nostri uffici esteri saremo in grado di creare una rete estera strategica per tutte le imprese italiane".

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